Il compleanno di Goku

"No, donna, mi rifiuto!".
"Ti prego, Vegeta, dopo tutto Goku è tuo amico!".
"Karoth non sarà mai amico del Principe dei Saiyan, chiaro?".
"Bene!" sbottò Bulma con le mani sui fianchi: "Io andrò alla festa mentre tu, caro il mio principino, accompagnerai Trunks allo zoo, lo sai che hanno aperto un settore speciale sui serpenti?".
Alla parola 'serpenti', Vegeta iniziò a sudare freddo: sbuffò, imprecò, se la prese mentalmente con Dende, Popo, Re Yammer, i Re Kaio e anche con i Kaioshin, poi l'occhio gli cadde su un libro di ricette che Bulma aveva comprato due giorni prima.
Sfogliò il libro e trovò la ricetta di una torta al cioccolato: rifiutò l'aiuto di sua moglie e prese tutto l'occorrente, pensando alla festa di compleanno dove la sua regale presenza era fortemente richiesta.
'Tsk, ti ci dovrai strozzare con questa torta, Karoth' pensò Vegeta spappolando tutte le uova disponibili assieme ai loro gusci.

"Tanti auguri a te, tanti auguri a te, tanti auguri a Goku...".
"...Karoth..." intonò Vegeta imbronciato fuori dal coro.
"Tanti auguri a te!" conclusero tutti gli amici di Goku e applaudirono. Goku ringraziò commosso tutti loro e spense tutte le candeline. Al momento dei regali, Vegeta gli piazzò tra le mani un pacchetto verde chiaro e Goku, eccitato come un bambino, lo aprì: una cosa informe color marrone scuro apparve agli occhi del Saiyan e sopra campeggiava una scritta con la glassa bianca che diceva 'Auguri imbecille!'.
"Ma che gentile, Veggy...".
"Non chiamarmi Veggy o ti polverizzo all'istante!".
"Pardon, Vegeta, l'hai fatta tu?".
"No, il drago Shenron" rispose il principe sarcastico.
Goku pensò a Shenron travestito da pasticcere indaffarato tra uova e cioccolata e ridacchiò: "Beh, Karoth, non la mangi?" sbottò Vegeta con uno sguardo da potenziale killer.
Goku annuì, tagliò un grosso pezzo di torta e lo mangiò, poi esclamò a bocca piena: "Mmmhhh, è buonissimo!".
In realtà, Goku non ebbe il coraggio di rischiare la vita e dire a Vegeta che quella torta faceva schifo.