24/03/2013
0 recensionic’è lo finalmente fatta! Sono nella TERROR! Trattatori di Entità Remote di Rimpiazzo Organizzativo (ancor più) Remoto! E’ un nome un po’ stupido; per questo tutti preferiscono chiamarlo TERROR, anche se non è la sigla ufficiale. La cosa divertente è che noi veniamo chiamati terroristi. Ah ah, molto divertente. Anche la sigla originale, comunque, è abbastanza divertente. Cioè … Cosa significa “Rimpiazzo Organizzativo”? E cosa s’intende per “Trattatori”? Il nostro compito è vivere in una determinata zona, controllarla e vedere se c’è qualcuno che la rivendica, prima di farne prendere il possesso da altre persone! Se poi siamo nei casini, non siamo certo noi a trattare! Comunque sto’ divagando.
Ora sono nel cargo privato della TERROR, assieme a Thomas ed Andrea. Erano miei vecchi compagni di scuola media, e tutti e tre formavamo un inseparabile trio (Thomas, Nikolai ed Andrea, ancora le nostre vecchie prof, quando vedono uno di noi tre, lo canzonano ripetendogli quei tre nomi) che aveva il sogno di partecipare alla TERROR. Ebbene, ci siamo riusciti. Non tutti insieme come avevamo programmato, ma ora lo siamo. Infatti il nome in codice di Andrea è God Wolf, il “Dio Lupo” delle antiche civiltà, e gli hanno appioppato questo nome perché è considerato un punto di riferimento da tutti i novellini, che credono a qualsiasi cosa (come le civiltà antiche, appunto.), mentre Thomas è stato soprannominato Follow me; seguitemi! Infatti lui è proprio il comandante del nuovo squadrone, quello di ci siamo io e Andrea, ed il suo compito è che tutto fili liscio. E’ un amico certo, però mi fa ingelosire il fatto che lui abbia un grado così alto. Non lo voglio disprezzare, ma di sicuro c’era gente più pratica di lui per questo genere di lavoro … Oh, sembra che siamo arrivati!
Nikolai.
Caro Diario,
è la seconda volta che ti scrivo oggi, e devo dire che questo posto è immenso. Centinaia di case, edifici, palazzi e scale mobili che partono da un punto A fino ad arrivare ad un punto B, passando per il centro perfetto del Canyon, dove il buio e l’ombra provocati dai palazzi gli danno un senso di “senza fondo” davvero inquietante, ma i più esperti (tra cui Thomas, anche se vuole che lo chiami a forza Follow Me) dicono che se non ci fosse quella luce tutti vedremmo che la “profondità eterna” non sono altro che 5-6 metri. Ma sto’ divagando. Di nuovo. Ho voluto scriverti una seconda volta perché dopo un breve giro della base ed una colazione veloce mi hanno appioppato un nome pure a me. Spectre … Spectre Nikolai. Non suona male, dopotutto, anche se il mio compito non è stato ancora deciso. Poi ho passato un po’ di tempo con GodWolf e Follow Me, per ricordare i vecchi tempi, ma alla fine non ci siamo riusciti tanto: sia io che Andrea ci siamo accorti che Follow Me è parecchio teso; spero che non stia succedendo niente nei settori alti; non accetterò di essere licenziato per mancanza di fondi il mio primo giorno! Comunque per il resto, tutto bene.
Ho incontrato anche due tipi, piuttosto simpatici. Non mi hanno detto il loro vero nome, ma i loro nomi in codice sono Stalker e Baltho. comincio fermamente a credere che veniamo chiamati in modo completamente casuale, dato che Baltho lavora al servizio mensa (ed è un po’ strano che come nome in codice abbia “Chihuaua” in chissà quale lingua morta …), mentre Stalker è un novellino senza incarichi come me … Quasi quasi metto le loro descrizioni fisiche. Stalker sembra avere la mia stessa età, ma lui è un po’ più alto di me; ha la pelle pallida ed un casco riccio di capelli castano chiaro in testa, mentre Baltho sembra invece avere circa trentacinque-quarant’anni, sovrappeso, con la pelle bianca ma di carnagione scurita (penso sia italiano), e dei capelli neri e lisci a coda di cavallo, dello stesso colore degli occhi. Poi basta … Allenamenti, Pranzo, Allenamenti con le armi da fuoco (Andrea è stato un fenomeno con l’AK-47), cena ed ora sono qui a scrivere nel dormitorio; sembra quello di Full Metal Jacket, con letti a castello poveri e stretti fra loro. Alla mia destra ho Stalker, mentre sopra di me, con il dubbio che abbia fatto una richiesta apposta per stendersi lì, c’è proprio Andrea, che ogni tanto mi fissa con aria idiota; chissà perché. Forse hanno organizzato una lotta con i cuscini dove l’unico bersaglio sono io, ma non importa. Meglio mettersi a dormire; domani avremo i nostri incarichi, e spero di non dover né ripulire i cessi, né andare a combattere contro chissà quale forza nemica …
Nikolai.