Storie originali > Poesia
Ricorda la storia  |      
Autore: Nakurisch    25/03/2013    1 recensioni
La fiamma che divampa
è nota come l’ora,
in cui la vita avanza
e verso notte ancora.
Genere: Introspettivo, Poesia, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Eco
 
La fiamma che divampa
è nota come l’ora,
in cui la vita avanza
e verso notte ancora.
 
Per chi conosce il giorno
e vede che la sera,
è sempre più crudele
mai stata primavera.
 
Quando sul tuo viso,
risorge il buon mattino.
Quando per capriccio,
ti bruci un po’ nel vino.
 
E chi ancor si palesa
come fosse un impostore,
è noto che la statua
rifletta il suo dolore.
 
Ma pare che la voce
richiami il tuo sentore,
di crescita e di gioco
di sabbia e di calore.
 
Non perdere la fede
in chi ti cerca ancora,
in chi ti ha perdonato,
in chi ti strugge ora.
 
Il battito del cuore
è chiaro che ti prende,
un po’ più d’un secondo
ma un secolo si perde.
 
Si perde nell’intreccio
di vita, morte e ancora,
di paradigmi e dogmi
di lotta per l’aurora.
 
Che sprona il tuo pensiero
a vivere davvero,
ad essere pulsante
e al fin spirar sincero.

Nakurisch
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Poesia / Vai alla pagina dell'autore: Nakurisch