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Autore: mitchie Justice    25/03/2013    6 recensioni
Clarck Mitchie Emma sono le protagoniste di Identik sono le ragazze le più. stupide possibile. ma nella loro ignoranza. le più. fortunate il caro Justin si esibirà a Bologna e loro ci andranno anche al costo di ocommettere gravi reati
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Justin Bieber
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
- Questa storia fa parte della serie 'Identik'
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Ecco le protagoniste di Identik le tre ragazze più fortunate nella loro ignoranza e ancora una volta vanno a caccia di guai ahahah....

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    Quella sera dovevo andare a dormire da Clarck con mio fratello Andy, così da farci compagnia a vicenda. Dopo che furono trascorsi i soliti cinque minuti che ci separavano, suonai e - mamma vado io- urlò la mia amica. Fin qui nulla di anormale, tranne forse per il fatto che sua madre fosse a lavoro, ma far ragionare Clarck è una cosa impossibile, quindi lasciamo perdere. Ci apre la porta mi bacia, ma non si azzarda ad avvicinare mio fratello: il mio povero Andy ne è terrorizzato, ma è comprensibile. Clarck non ama i bambini e vorrebbe fare la maestra d'asilo "per massacrare tutte quelle creaturine". Andiamo in camera sua e lei si posiziona davanti al pc, quello è il suo mondo, Emma ed io siamo per un buon libro. Sto leggendo un giallo ma poi mi addormento: sto sognando di essere sposata con un pagliaccio... una coppia interessante penso rigirandomi nel letto, ma poi sento dei lamenti improvvisi e non provengono dal mio sogno. È Clarck che piange e faccio finta di nulla, probabilmente sta piangendo perché Niall le ha risposto su Twitter: lo fa sempre, ma ignorarla mi riesce difficile visto che è una delle mie migliore amiche.
    Perché diamine piangi? chiedo io assai scocciata.
     Justin si esibirà a Bologna questo weekend e io... lascia cadere la frase nel vuoto.
    Vuoi andarci? domando.
    Ma sei scema?! Ovvio che sì! Secondo te perché piango allora? E poi la cogliona del gruppo sarei io! esclama lei guardandomi come se fossi un' aliena.  Andremo a quel concerto! anuncio con un' idea fantabolante per la testa.
     E come? Hai trovato i fantagenitori? mi chiede lei per pigliarmi per il culo.
    Meglio ancora! Ho trovato Flora! esclamo tutta orgogliosa di me.
     Quella bimbominchia che si fa comprare i biglietti per poi sfottere i nostri idoli? domanda arrabbiata lei.
     Esattamente! rispondo.
     Allora siamo messi bene! mi dice ironica lei.
     Abita poco distante da Emma mi faccio scappare.
     Uhm...continua  mi incita.
    Potrebbe accidentalmente perdere i suoi biglietti e noi...- 
    E io andrò al concerto mi interrompe lei.
     Cavolo quando dico noi, ci arrivi che veniamo anche Emma ed io?! dico, ma Clarck è impegnata a ballare e mi ascolta poco, anzi per niente.
     Aspetta, quindi Emma deve sottrarle i biglietti? mi domanda riprendendo fiato.
     Sì!  
    Ma se quella non uccide neanche un ape che le succhia il sangue dal braccio!dice tristemente lei,che ormai si è già arresa, ma io no, mi fido pienamente della mia Emma e quindi decido di chiamarla.
    Mitchie: pronto! - amore dimmi tutto!- - oh sai... quella tua vicina... Flora...- Sì perché...
    Mi ha lanciato una sfida, hanno nascosto i miei biglietti in camera sua e mi ha chiesto di prenderli senza che se ne accorga le mento io.
     Ma come farai!? Tu sei a Milano e noi a Palermo mi fa notare quell'intelligente della mia amica.
     Appunto devi andarci tu e mi raccomando sii discreta: è questione di vita o di morte, se fallisce perdo i biglietti e devo pagare caro le spiego tutto d'un tratto e riaggancio immediatamente.
     Che cazzo hai fatto? mi urla quella babbea di Clark.
    Ma prova ad arrivarci! le suggerisco io, la vedo arricciare i capelli e il viso e poi sbuffando.
     È come con l'equazione, che cazzo dovrei capire? mi chiede lei davvero amareggiata.
    Sarà costretta a farlo, perdonami se per un secondo ho dubitato fossi intelligente dico per beffarla.
     Ti perdono! esclama, non c'è nulla da fare proprio non ci arriva.
     Chiama tua madre e dille che dormi da me le dico porgendole il cellulare, lei obbedisce senza fiatare, io non devo chiamare la mia perché sa che dormo da Clarck. Aspettiamo che venerdì trascorri e ripassiamo le canzoni nel caso Emma riuscisse nella sua ardua impresa, stiamo dormendo quando il mio cellulare squilla.
    Emma: cazzo ragazze sono dentro!
    Mitchie: veramente??? Domando euforica,non riesco a credere che l'abbia fatto, d'altronde non sa di rischiare il carcere.
    Emma: Dove devo cercarli?
    Mitchie:  In camera sarà in bella vista, non l'avrà nascosto!
    Emma:  Non li vedo da nessuna parte e in nessun cassetto!
    Mitchie: Usa la fantasia, una ragazza ha dei biglietti per uno che non ama davvero, dove li mette?
    Emma: Nella spazzatura!
    Mitchie: Ho detto di pensare non di ragionare come Clarck! Le urlo davvero incredula, era una ragazza brillante prima di conoscerci, penso tra me e me,quando vengo richiamata dalle sue urla insistenti.
    Emma: Ce l'ho! Erano nel bidone della spazzatur... Esclama e poi si blocca immediatamente e chiude la chiamata. Sono in preda al panico, oh cazzo in quale guaio ci siamo cacciate? Mi domando tra me e me, mentre sveglio Clark. Sei pronta ad andare in prigione? le domando quasi in lacrime.
    Beh non del tutto,devo lavarmi truccarmi e prendere il mio bagaglio culturale e poi possiamo andare! Mi spiega lei cominciando a prepararsi.
     Ci fai o ci sei? Stiamo per andare in prigione, non in viaggio le urlo io fuori di me, lei non mi ascolta e prepara la sua valigia. Sto per ribattere quando sento suonare il cellulare.
    - P-pronto- dico spaventata io.
     Adesso che me ne faccio dei biglietti? mi domanda lei.
     Di` a tua mamma che vieni da me e prendi il prossimo volo per Bologna, ci troviamo lì! le spiego e riattacco.
     Dobbiamo andare anche noi annuncio trascinando per i capelli Clark che vuole preparare le valigie. Siamo nel volo per Bologna, sono assai agitata! E quando torneremo dal concerto - se torneremo - saremo in castigo a vita, forse no! Siamo maggiorenni. Appena scendiamo dall' aereo, ringraziate che non ci siete salite insieme a Clarck: grazie a lei siamo finiti su una lista no fly, comunque dicevo appena arrivati notiamo subito Emma seduta timidamente che attende.
     In che cosa ci siamo cacciate? chiede agitata lei.
    Strada facendo ti racconto, Justin ci sta aspettando esclamo cominciando a camminare verso l'uscita.
     Cazzo quindi non era un gioco! Ho infranto una legge? mi domanda isterica lei.
     No è vero non hai infranto nessuna legge, hai solo rubato le spiega quella demente di Clark.
     Appunto quello significa infrangere una legge! Esclamo io.
    Non ho capito bene, ma lei non doveva rubare da Flora... mi spiegate che cazzo c'entra la legge? ci domanda urlando Clarck, Emma ed io ci guardiamo, ogni volta ci stupiamo della sua stupidità.
    Siamo arrivati dico mettendo a posto il cellulare che ci aveva fatto di guida.  Siete sicure di essere in prima fila sotto il palco? ci chiede per l'ennesima volta la guardia del concerto, e ancora una volta annuiamo.
     Il nome prego? ci domanda lui.
     Legge o forse Flora! esclama quella babbea di Clarck.
     Non ho capito nulla dice la guardia.
     Nemmeno io esclama Clarck.
     Miss Flora esclama Emma, la guardia controlla e ci fa passare, è andata bene penso scatenandomi al ritmo della musica. Justin Drew Bieber è davvero stupendo e canta ancora meglio dal vivo, siamo concentrate al massimo e quasi non ci accorgiamo dell' ingresso di Flora e di alcune guardie.
     Cazzo c'è Flora! ci sussurra Emma che è la prima a notare che siamo ricercate.
     Cazzo è vero! dico io in preda all' agitazione, ma poi mi tranquilizzo pensando che non potrebbe riconoscerci e quindi continuo a cantare a squarciagola.
     Non ci riconoscerà mai dico alle altre per tranquilizzarle.
    Hai ragione mi rispondono all'unisono le due.
     Flora cogliona siamo qui urla divertita Clarck. 
    Mi spieghi perché l'hai fatto? domanda urlando Emma.
     Secondo te come faceva a trovarci?! chiede Clarck, sicura di essere intelligente.
     Clarck sei una cogliona, andiamo sul palco facciamo delle foto accanto a Justin e poi scappiamo dico alle altre cominciando a correre, sentiamo partire mille flash e poi Emma ed io scappiamo, Clarck si copre la faccia e non ci segue.
    Che cazzo sta facendo? mi domanda Emma.
     È convinta di essere invisibile le spiego io, poi ci avviciniamo e la trasciniamo, ma poi...

    Questa è un' altra storia ragazze! Se volete che la pubblichi recensite numerose aahhaha...oppure...leggete semplicemente Identik il ritorno! E recensite!

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