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Autore: Nella mia stanza    26/03/2013    1 recensioni
E' una poesia con cui vorrei cercare di far immedesimare il lettore in alcune immagini dell'estate. Il tema centrale è la leggerezza dell'estate, però per leggerezza non intenso superficialità, ma solo quella spensieratezza giovanile che appartiene in particolare a noi giovani, ma anche alle persone adulte, e che in estate trova libero sfogo.
Accetto critiche volentieri :D
Genere: Poesia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Nasciamo da un utero in fiore     
per rincominciare a vivere;
i nostri cuori ubriachi di felicità,
proviamo emozioni,
possiamo essere.

Giornate inebriate dall’ armonia giusta per vivere:
il mare è lo specchio di un cielo cristallino,
innamorati girasoli perseguono imperterriti,
un caldo vento accarezza la pelle e umide labbra segnano attimi,
la luna mielosa delle calde notti accompagna fuochi roventi,
un profumo di giovinezza abbevera l’aria secca,
la cannuccia rumorosamente protesta nel bicchiere vuoto,
il golfino sulle spalle è ingordo degli aromi delle sagre.

Tutto è leggerezza e felice frivolezza:
cicale, una brezza delicata, risa lontane,
in coro lodano la libertà.

                                                                                   
  
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