Le origini

 

Tutto ebbe inizio in una calda mattina di primavera; Akashi, giovane benestante di uno dei più grandi giocatori di shoji del paese, stava discutendo con il suo amico di infanzia Kuroko su una possibile band. Il ragazzo, ha sempre adorato la musica. Specialmente il genere Metal. E, notando quanto possono esser piacevoli certi musicisti nonché quanto possono condizionare la vita di un giovane, ha deciso di proporre all'amico ed altri conoscenti la possibile idea di metter su un gruppo. Di questo gruppo, hanno aderito quattro ragazzi e una ragazza che Akashi e Kuroko conoscono da due anni: Murasakibara Atsushi , Aomine Daiki, Midorima Shintaro, Kise Ryouta e Momoi Satsuki.

Atsushi è il figlio del cuoco più gettonato della zona; alto 2.08 m è sempre stato abbastanza "additato" dai suoi coetanei per la stazza. Tuttavia, ha un carattere abbastanza menefreghista e pigro. Adora i dolci; ne ha sempre dietro qualcuno. Ha conosciuto Akashi durante un corso di yoga nella palestra vicino casa sua. I due hanno subito stretto un buon rapporto. Daiki, ha madre giapponese e padre africano. E' nato a Tokyo e ha vissuto per un anno nella città del padre. Nonostante qualcuno della zona lo stuzzica a causa delle sue origini, il ragazzo ha sempre avuto un carattere forte e ribelle. Non ci pensa due volte prima di prendere a pugni qualcuno che osa offenderlo. Shintaro sta studiando per diventare medico come il padre; è affascinato dalla scienza e dal paranormale. Molto superstizioso, ascolta quotidianamente l'oroscopo. Adora osservare le stelle. Ryouta è il miglior amico di Daiki. Si sono conosciuti dal rientro di quest'ultimo dall'Africa. E' un modello a tempo pieno; molto gettonato dal pubblico femminile e ammirato da quello maschile. Ha stretto amicizia più con Kuroko che con Akashi a causa del suo carattere affettuoso e talvolta ingenuo. Satsuki è l'apparente fidanzata di Kuroko. Apparente perché è lei, tra i due, a considerarsi tale. Kuroko, un'estate fa, le offrì un ghiacciolo alla menta. Il preferito della ragazza. Questa, notando la gentilezza mischiata a quell'apatia tanto brillante del ragazzo, s'innamorò come una bambina e da quel giorno lo considera il suo ragazzo. E' una ragazza molto allegra ed esuberante. Tuttavia, dal carattere assai calcolatore. Non sbaglia mai una strategia. E adora, come Akashi, i giochi da tavolo.

"Ho parlato con mio padre e mi ha proposto un vecchio appartamento in disuso nei pressi della periferia. Possiamo sfruttare il nostro rapporto con Momoi, per non pagare più di tanto." spiega Akashi al giovane mentre il resto della classe esce. Kuroko annuisce e cerca in rubrica il numero della ragazza. "Ho ancora il suo numero, non ci sono problemi..." esclama posando nuovamente il cellulare in tasca. Akashi si alza dal banco e osserva il tramonto "Domani, contatteremo i ragazzi e spartiremo i compiti." Kuroko lo osserva, per poi socchiudere gli occhi "Hai già deciso chi farà cosa?" chiede. Akashi sogghigna. Se c'è una cosa in cui il rosso risulta esser impeccabile, è l'ordine. Akashi, è sempre stato un ragazzo molto determinato quanto severo. Una vena di egoismo, lo rende assai viziato e talvolta odiato. Ciò che vuole, riesce ad averlo. Incredibilmente, senza l'aiuto di nessuno. Tuttavia, grazie all'amicizia affettuosa con Kuroko, questo suo egoismo si è affievolito nel corso degli anni. "Ovviamente sì..."