Capitolo
1 Un demone dal passato
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Fermati;gli disse ma lui non aveva nessuna intenzione di farlo- Se non ti fermi
da solo lo farò io;e lanciò una sfera verde che a contato con la terra
fuoriuscì una pianta che gli afferrò la gamba e lo fece cadere per terra- Ma
che cos’é questa cosa,una pianta, non crederai che mi fermerai così?!; - Non
con quella, ma con questa si, è finita,fine dei giochi; - Tu credi? Non è
fatto così, i giochi non sono ancora chiusi; - Lo vedremo;e lanciò un’altra
sfera verde, e questa volta dalla sfera uscì una pianta che lo avvolse per
tutto il corpo- Mi sembra un tentativo un po’ fiacco il tu, cosa credi di
fare?; - Tu credi? Allora prova a liberarti;cercò di tirarla ma non riuscì a
sradicarla - Che scherzo e mai questo Hikary, questa pianta non si stacca dal
terreno; - Devi sapere che questa pianta è molto resistente, lo creata a posta
per te, non riuscirai mai liberarti; - Schifosa, bastarda, non credo che avresti
avuto il coraggio per farlo ; - Infetti non lo avrei mai avuto se non fosse
stato per te, sei stato tu a darmela, tu hai torturato e ucciso quasi tutta la
mia gente, hai ferito e ucciso la mia famiglia, sei stato subdolo, vendicativo e
sadico, ti sei divertito a rendere la mia vita un inferno, ma adesso la
pagherai,questa pianta ti sigillerà per l’eternità, così non potrai più
fare del male;Io non farò da questa pianta ,è neanche da te; - E invece io
vincerò e tu cadrai in un sonno profondo, mi dispiace ma é colpa tua se siamo
arrivati a questo punto;la pianta incominciò ha sprigionare una polverina
bianca che pervase tutto il corpo- Me la pagherai, non so dove, non so quando,
ma me la pagherai;e si addormentò, Hikary si avvicinò e disse- Mi dispiace, mi
dispiace d’avvero. Arrivò nel luogo dell’appuntamento, una ragazzina gli
andò in contro correndo- C’è lai fatta!; - Si;disse tristemente- Che cosa
c’è Hikary? Sembri triste, qualcosa non va?; - No, no, sono solo un po’
stanca, ultimamente non ho dormito bene;disse Hikary sorridendo- Hikary, non ti
sarai mica pentita?; - No di certo, sono contenta che l’inferno sia passato, e
pure sento una sensazione stana, come di vuoto, come se mi manca se qualcosa o
qualcuno, no, non è possibile;e scacciò via quel pensiero dalla mente-
Hikary, allora la strategia a funzionato!; - Si, perfettamente, - Tutte le tue
fatiche sono state ripagate. - Non vi sembra un po’ estremo come rimedio;disse
Hikary un po’ perplessa- E’ il posto che si merita quel maledetto; - Si ma, non
sempre stato così ne sono sicura, ma allora perché è diventato così crudele?
Ma purtroppo questa domanda non potrà avere una risposta perché l’unico a
saperla non può po’ più rispondere; - Mia cara figliola ti vedo turbata,
qual è la causa del tuo turbamento?; - Beh vede capo villaggio, io penso che
non ci stiamo comportando meglio di lui; - Capisco il tuo dubbio ma vedi, se non
li seppelliamo prima o poi qualcuno per qualsiasi motivo cercherà di
risvegliarlo e questo non possiamo permetterlo; - A ragione;disse sospirando-
Addio, Umishi, spero che nessuno ti trovi;disse Hikary mentre lo seppellivano. -
Certe volte mi dico, come ho fatto a trovarmi in un gruppo così incasinato e
problematico come questo; - Io non conosco tutti i dettagli ma a farti entrare è stata proprio Kagome; - Gia non melo
scorderò mai, all’inizio quando stavo vicino ha lei ero sempre nervoso e
teso, poi pian piano questa sensazione è passata e non è più ritornata; - E
perché mai ti imbarazzava così tanto stare accanto a lei?; - E’ un po’
complicato da spiegare e anche abbastanza imbarazzante; - Non mi star ai mica
nascondendo qualcosa?; - Ma no!;mentre stavano parlando la terra incominciò a
tremare- Ma che cosa succede, un terremoto?; - E non solo quello,guarda, la
terra si spaccando; poco distante da lì una luce rossa uscì dal terreno-
Percepisco una forte aurea provenire da quella luce, andiamo a vedere;disse
Ashilly incamminandosi- Aspetta!;disse Kitose ma Ashilly non gli presto
attenzione. Kitose inseguì Ashilly gridandoli- Fermati Ashilly, non senti che
c’è qualcosa di strano nell’ aria- Che c’è di strano? Io sento solo una
forte aurea; - Si ma non ti sembra strana? Questa aurea demoniaca non ti sembra
un po’ fuori dalla norma?; - Si ma non mi sembra così minacciosa. Arrivarono
alla fonte della luce, quando una forte aurea demoniaca li investì. In mezzo
all’aurea demoniaca si trovava un ragazzo, Ashilly si fermò sorpresa- Non è
possibile che sia lui ad emanare questa aurea!; - Al quando pare si;affermò con
dubbio, il ragazzo si girò gli sorrise e poi sparì sopra i tetti, Ashilly e
Kitose rimasero immobili per un po’ di tempo- Ma chi era quello? Aveva
qualcosa di strano; - Più che strano aveva qualcosa di famigliare; -
Famigliare? E cosa?; - Non ti so dire cosa ma ho avuto la sensazione di averlo
già incontrato; - A parte questo, che ci faceva sepolto sotto alla strada?; -
Non lo so ma devo scoprirlo.