La loro storia raccontata brevemente perché capiate poi il racconto:

I due personaggi, diciamo secondari, appartengono a una mia storia. Neadra è una licantropa, che, a 10 anni è stata salvata da Devon, un ragazzo di 15 anni, figlio del cacciatore che aveva sterminato il suo branco. Per gratitudine (e perchè non aveva un altro posto dove andare) decise di seguirlo e proteggerlo diventando una specie di animale domestico per lui. Passano gli anni e i due entrano a far parte di un gruppo di semi-mostri (arpie, sirene, muta-forma ecc..), al quale in seguito si aggiunge il primo ibrido tra due sangue puro (una vampira e un demone)( che sarebbe il protagonista) che chiede loro di aiutarlo a salvare il fratello e la sorellina minore da dei scienziai pazzi che li avevano rapiti par studiarli. Neadra intano si prende una cotta per Devon, che però tiene nascosta all'ormai 21enne (e a tutti), perché sa che lui la considera una specie di sorella minore. Durante la battagli decisiva, Neadra viene quasi uccisa da un mostro creato dagli scienziati, che la trapassa da una parte all'altra con la mano che aveva trasformato in una lama d'argento. A causa di quello che ha visto, in Devon di scatenano tanti sentimenti (rabbia, paura e amore) che lo fanno diventare un Heart Wizard (un uomo che diventa mago a causa di forti shock emozionali, che inducono la parte del cervello che controlla i sentimenti per i quali è diventato mago, ad "evolversi" dando capacità magiche al soggetto). Per fortuna il sadico assassino medico del loro gruppo riesce a salvare all'ultimo minuto Neadra, che era ormai quasi morta. Quando lei si risveglia dal breve coma nel quale era entrata, lui si dichiara dicendole che a causa dell'amore che provava per lei era diventato un Heart Wizard, che oltre alla rabbia e paura controllava, appunto, anche il potere dell'amore. La storia qua sotto racconta la prima volta di Neadra. 

The first time

Era una di quelle sere fredde, nelle quali le gocce di pioggia si schiantavano contro la finestra, amplificando il rilassante rumore della pioggia. 

Devon e Neadra stavano guardando la televisione con la luce spenta. Lui seduto sul letto con la schiena appoggiata al muro e lei tra le sue gambe, appoggiata a lui.

Dopo la battaglia nella quale lei aveva rischiato la morte le cose erano cambiate tra di loro. Non c'era più quella distanza che li separava, non c'era più la cotta segreta di lei, che la rendeva tsundere ogni volta che qualcuno notava qualcosa a riguardo. E sopratutto lui non la vedeva più come una sorella minore. Aveva capito quanto ci teneva, aveva capito che la amava. Infondo era stato quel amore, la paura di perderla e la rabbia, la rabbia che aveva provato quando vide quel dannato mostro trapassarla da una parte all'altra con una lama d'argento a farlo diventare un Heart Wizard. Adesso erano una coppia, anche se non lo dimostravano in pubblico...

Neadra stava tremando, leggermente, ma Devon lo sentì subito.

-Hai freddo? 

-Solo un po...

Devon le spostò i lunghi capelli castani dalla spalla sinistra, lasciandole scoperto il collo, poi la abbracciò da dietro e le baciò dolcemente il collo. Non era la prima volta che la baciava sul collo in quella maniera così dolce, tuttavia anche questa volta un'onda di brividi piacevoli invasero il corpo della ragazza, che inclinò la testa verso destra, invitando Devon a rifarlo. Neadra chiuse gli occhi avvolta dai brividi causati, non più dal freddo, ma dal tocco delle labbra di lui sul suo collo. Poi Devon prese tra le dita il suo mento e le fece alzare la testa e inclinarla all'indietro, per poi baciarle delicatamente, prima la punta del naso e in seguito le labbra. Infine le lasciò il mento e si rimise a guardare la tv. Lei rimase con la testa inclinata all'indietro sul petto di lui, a guardarlo. 

-Cosa c'é? Le domandò lui. Ti stai perdendo tutto il film. Fidati è più interessante di me. Continuò Devon in maniera scherzosa. E le sorrise.

Neadra non disse nulla, solamente si girò appoggiando il suo petto a quello di lui, e lo guardò negli occhi.

-Ho ancora freddo. Disse con un tono di voce bassa e con uno sguardo che diceva il significato nascosto di quella frase.

Devon capì subito, però fece finta di non aver inteso ciò che realmente intendeva Neadra.

-Prendo le coperte? Chiese allora.

-No. Disse lei a bassa voce, e lo baciò.

Un bacio pieno di passione e desiderio, ma anche d'amore. Stettero così per un po. A baciarsi, mentre le loro lingue si cercavano e s'intrecciavano. Poi lui si distaccò.

-Ne sei sicura?

Lei annuì. Ripresero a baciarsi, mentre Devon la rigirò e le fece appoggiare la testa sui cuscini. Ora lei era distesa sotto di lui. Devon era inginocchiato sopra di lei, le mani intrecciate con le sue e intanto continuavano a baciarsi. 

Il primo a levarsi la maglietta fu lui, poi lentamente levò la maglietta anche a lei. Si fermò a guardarla: il bellissimo busto di lei coperto solamente con il toppino nero che le copriva i seni, era pieno di graffi e cicatrici, come del resto tutto il corpo, poi posò gli occhi sulla grande cicatrice circolare che aveva sotto il seno. Riprese a baciarla mentre infilava una mano sotto il toppino, per poi levarglielo definitivamente. Cominciò poi a baciarle il collo, scese fino ai seni e poi alla cicatrice, superò anche quella e arrivò al ventre, all'ombelico e si fermo dove iniziarono i pantaloni. 

                                                                                                                  ***

Ormai erano nudi entrambi, ma non avevano fatto altro che baciarsi, sembrava quasi che lui avesse timore di andare oltre, aveva paura di farle male. Infatti prima di arrivare a quel punto le chiese nuovamente:

-Ne sei veramente sicura? Se vuoi ci fermiamo qui. Non voglio obbligarti. Farà un po male.

-Ne sono sicura, stai tranquillo è una mia scelta. E gli sorrise.

Il ragazzo allora cominciò a stuzzicarla con le dita, per poi andarci con la bocca, così da poterla preparare.

Infine Devon, sempre un po timoroso la penetrò, mentre lei inarcò la schiena e un rivoletto di sangue uscì dalla ragazza. Il ragazzo cominciò a fare avanti e indietro col membro dentro la sua compagna mentre le teneva i fianchi ormai da donna, fino a farle passare il dolore iniziale che lasciò luogo a un piacere indescrivibile. Neadra intanto stingeva con foga il lenzuolo, cercando di controllare il suo istinto animalesco. Il piacere troppo intenso però, le fece perdere un po il controllo del suo corpo, e le spuntarono le affilate e possenti unghie da lupo. Ma non accorgendosene, graffiò la schiena di Devon mentre cercò di abbracciarlo. Nonostante il dolore che sentiva sulla schiena, Devon non disse nulla, gli scappò soltanto un mugulio. Ormai il piacere intenso che provavano li stava portando via, e infatti non passò molto e venirono entrambi, quasi contemporaneamente.

Devon si levò da sopra Neadra e le si distese accanto. Avevano entrambi il fiatone, ed erano sudati. Poi lui la abbracciò e così si addormentarono. Lei sentendo ormai di appartenere a lui completamente, e lui avendo capito che ormai sapeva cosa fosse l'amore.

Anzi, fatemelo sapere con una recensione (si accettano tutti i colori).