La mia pria fiction su Devil may cry...... fico!! Hehehe dato che mia sorella continua rompere sul fatto che i due gemelli siano in
realtà due principi..... beh farò si che siano davvero due principi! Alla
ricerca di una futura moglie(non dico chi dei due), ma dato che la mia somma
persona è tremendamente contorta e cattiva...... allora farò vedere questa
storia dal punto di vista della principessa del regno di Lika... (tutto quanto
è puramente inventato) premetto che io
faccio capitoli un po’ lunghi.
.......
La camera da letto completamente in stile delle
grandi corti francesi del 1400 ospitava un enorme letto a baldacchino con lento
di raso colore dell’oro, la persona che in quel momento dormiva proprio al
centro del letto era una ragazza dai lunghi capelli neri, la pelle era
bianchissima, mentre le labbra erano di un rosato delicato, le sue forme
gentili lasciavano pensare ad una ragazza delicata e molto timida, ma se si
pensa una cosa del genere... allora non si conosce per niente la principessa Elise....
Ogni mattina alle sei in punto si alzava, si vestiva
con una tuta da ginnastica e si allenava con il fioretto per circa due ore, per
questo non sempre lascia un battuta sulla sua persona impunita, inoltre anche
se è la secondogenita è lei l’erede al trono, perché da più di tredici
generazioni sono le figlie femmine a diventare le reggenti del paese, suo
fratello maggiore era stato assegnato alla guida delle guardie reali, per lui
era solo una comodità non essere il futuro re, perché voleva sposarsi con una
semplice Chef di fama internazionale, mentre la sorella con un’abile strategia
aveva fatto cadere tutte le proposte di matrimonio che gli avevano mandato, era
decisa ad abolire questa stupida tradizione dei matrimoni combinati appena
sarebbe diventata regina, cioè al suo ventesimo compleanno che sarebbe stato
tra una settimana.
Anche quella mattina si svegliò alle sei in punto,
ma non perché si doveva allenare, ma per uscire nella città appena fuori le
mura del castello, anche se le era proibito (altra stupida tradizione da
eliminare), come del resto le era vietato indossare abiti troppo semplici, un
vero regnante si deve sempre distinguere dagli altri, infatti la facevano
sembrare ogni volta “Barbie magia delle feste” del 1600, cosa che lei odiava
perché faceva prima a mettersi uno i quei vestiti assurdi che vedeva ogni volta
alle sfilate di moda........ poi oltre che a doversi vestire così, doveva anche
presenziare a tutti gli eventi straordinari, nel paese e nel mondo, gli
piombavano inviti a matrimoni, feste, compleanni, anteprime teatrali e
cinematografiche, balli... (e chi più ne ha più ne metta) da tutto il mondo.
Stava in piedi davanti allo specchio, guardando
compiaciuta i suo fisico: un po’ muscoloso, nulla di incredibile, era solo una
normale sportiva, il seno era leggermente più grande della media, ma nulla si
straordinario, poi il suo sguardo andò fino al suo viso, guardando i suoi occhi
di un verde acqua limpido, si infilò dei vestiti semplici: un paio di jeans,
una maglietta a maniche corte grigia e sopra una giacca di pelle nera, voleva
sembrare una ragazza aggressiva.... poi vedendosi esattamente come voleva
apparire chiamò a gran voce:- STELLA!!! CHE VENGA SUBITO QUI STELLA!!!- dopo
neanche due minuti, una ragazza sui dodici anni, dai capelli bruni, corti fino
alle spalle si presentò inginocchiata come un vero cavaliere e chiese con
riverenza:- la principessa mi ha chiamato?- lei annuì dicendo:- vado a farmi un
giro fuori..... sai cosa fare.- la ragazzina iniziò a piagnucolare:- ma se tuo
fratello mi scopre... quello mi sventra come una capretta!- Elise la guardò
malissimo e disse:- preferisci avermi arrabbiata per tutta la settimana???- lei
scosse energicamente la testa terrorizzata, l’ultima volta aveva quasi mosso
guerra ad un principe confinante per averla fatta arrabbiare, e solo dopo umili
scuse e doni a non finire lei si era calmata, insomma, Elise non aveva
un’ottima reputazione, anzi vantava di una cera fama di finta gentile e
infuriata principessa, nessuno voleva la sua mano, dopo un semplice incidente
con una tigre bianca portata in dono da un principe indiano. Stella si
rinchiuse in camera della futura regina intenzionata a coprire la sua
principessa, poi con un po’ di preoccupazione pensò:- stai attenta Elise...-
La principessa camminava spedita per gli immensi ed
infiniti corridoi del palazzo, poi un uomo sulla cinquantina l’affiancò
dicendo:- andate fuori principessa?- lei sena voltarsi annuì decisa, l’uomo che
aveva di fianco era il suo mastro di spade, il più abile nel maneggiare una
lama, qualunque essa sia, lei si faceva insegnare fin d quando era piccola,
perché era tradizione (stavolta sensata) che i reali si sapessero difendere nei
momenti di pericolo, anche individuali, Fedro (questo era il suo nome) fece un
leggero inchino e disse:- fate attenzione vostra altezza.....- lei salutò con
la mano con un rapido gesto e si avviò verso la prima uscita secondaria, poi un
gesto rapido e Fedro lanciò uno skateboard inciso e molto elaborato dicendo:-
tornate presto.- lei annuì sorridendo orgogliosamente e si lanciò dalla
finestra del secondo piano tenendo la tavola sotto i suoi piedi.
......
Due ragazzi gemelli stavano passeggiando per le vie
della stessa città, quando ad un tratto sentirono dire:- la principessa è molto
decisa a riformare le leggi, anzi... si dice che lo stia già facendo....- una
dona che stava ascoltando disse:- la principessa è unica! Sono molto contenta
di vivere qui! Ci garantisce una vita pacifica e agiata! Niente problemi
economici o politici! Tutti noi l’amiamo profondamente....- i due ragazzi dai
capelli argentei si avvicinarono, uno di loro due, quello con i capelli tirati
all’indietro si accostò chiedendo:- scusate.... abbiamo involontariamente udito
i vostri discorsi.... potete descriverci meglio la vostra principessa... sapete...
siamo umili forestieri in codesto regno....- le due donne li guardarono,
colpite per la loro bellezza e per il loro fisico statuario, così dissero
arrossendo:- la principessa è la futura regina di questo regno, lei è molto
ribelle e decisa... in confronto a tutti gli altri reali che hanno comandato
fin’ora.... lei ama il suo popolo, ma non apprezza che degli estranei si
presentino da lei intenzionati a prendere la sua mano solo per sporchi
interessi politici .... così da sempre ha ... ehm.... scoraggiato i suoi pretendenti.... ehm....
facendo si che rinuncino di spontanea volontà alla proposta.- l’altra donna
disse in modo piuttosto rude:- dì pure che gli ha fatto passare un momentaccio!
Ma ha fatto solo che bene! Uno viene in casa tua e ti dice “ehi voglio sposarti
solo perché sei una principessa” ... ora se io fossi al suo posto... altro che
buone maniere per farlo desistere! Due calci nel sedere e un bando eterno dal
regno!... ma poi ci sarebbero solo che problemi internazionali .... la principessa
agisce educatamente solo per proteggere noi che siamo il suo popolo!! Heh! Sisi la principessa è
indomabile come una tempesta, ma può diventare anche un mare calmissimo, ma
profondo come lo spezio profondo!!- l’altra donna
abbassando le spalle disse:- si dice spazio!- l’altra la guardò e rispose:- e
io che ho detto!?!-
L‘altro ragazzo chiese:- e di aspetto?? Com’è???- le
donne con una mano alla guancia iniziarono a dire incantate:- bella come il
sole!! E dolce come un “bon bon malizia”- i due le guardarono stranamente e si
allontanarono, poi quello con i capelli lisci all’ingiù disse battendo la mano
sulla spalla dell’altro:- auguri fratellone!! Papà ti ha scelto una primizia
difficile!!- l’altro lo congelò con lo sguardo e rispose:- lo faccio solo per nostro
padre.-
Nello stesso attimo Elise fece la sua comparsa, il
vento che le faceva agitare i capelli, la posizione per dominare la strada e lo
skateboard, ogni cosa la faceva apparire in tutta la sua nobiltà e bellezza,
lasciando colpito solo il ragazzo dai capelli all’ingiù, che infatti la seguì
per la sua strada, lasciando il gemello mentre stava comprando alcuni oggetti
contenuti in una lista, alla fine si girò e non vedendo più il fratello disse
infuriato:- Dante.....-
La ragazza sfrecciava come una Ferrari mentre il
ragazzo correndo come un forsennato cercava di no perderla di vista, poi ad un
tratto la vide che entrava in un bar, si fermò un attimo per riprendere fiato e
si disse:- tanto non c’è Melissa.... e non sto facendo nulla di male! Anche se sono
già fidanzato.- finalmente si riprese ed
entrò nel locale, dove la ragazza stava ridendo con altri cinque uomini, poi
uno di loro disse:- siete stata grande ad aprire la gabbia e ad incitare la
tigre a strappargli i pantaloni vostra maestà!!- poi un altro intervenne
dicendo:- si!! E poi i suoi boxer!!!! Con tanti bei cuoricini e farfalline!ahahahah- qualcuno aggiunse:- ci credo! Non ne vedrà mai
una!! Soprattutto quella della nostra amata principessa!- una gomitata generale
al tipo e un’ammonizione si sentì per il locale:- NON ESSERE VOLGARE DAVANTI A
SUA ALTEZZA!!- la ragazza che stava ancora ridendo disse:- buoni buoni! Sono felice che pensiate che quello che abbia fatto
sia la cosa giusta.....- in coro dissero i presenti:- l’importante e che voi
siate felice!!!chissenefrega se non avete rifiutato il ventitreesimo
principe?!? Tanto voi siete perfetta anche così! e poi siete ancora giovane!!
Ci penserete con calma!!-
Elise sorrise ma poi un urlò li fece tutti voltare
verso il barista che diceva:- PRINCIPESSA! GUARDATE
La faccia di Elise impallidì e con un urlò disse:-
MA PERCHE’ NON POSSONO AVVISARE, INVECE DI FARE VISITA A SORPRESA?!?!?- in un
attimo corse verso la porta, ma sbatté violentemente contro il petto di Dante
che stava cercando di divincolarsi anche lui verso l’uscita, scioccato come la
ragazza, lei in un attimo lo guardò quasi incantata e disse poi riprendendosi:-
scusa!!- si avventò sulla porta aprendola di colpo, ma subito fuori una
ragazzina in moto le urlava:- PRESTO PRINCIPESSA!!!- lei gridò:- BRAVA
STELLA!!! A TUTTA VELOCITA’!!!!- saltò in moto e in un attimo con un’impennata
iniziale la figlia del mastro di spade la portò verso il palazzo, ovviamente
verso la parte posteriore di esso, entrarono in un istante nel cortile, e sena
fermarsi si diressero all’interno del palazzo con il veicolo, poi si fermarono
solo nelle stanze della futura regina, che si piombò verso uno dei suoi vestiti
più indicati per accogliere gli altri reali,era ricamato di raso blu e seta
d’oro, lo infilò in un attimo e legandosi i capelli con una treccia che poi
rimaneva accoccolata sulla sua testa si diresse verso la stanza del trono,
ansimando per il grande sforzo sostenuto, si sedette sul seggio e tirò un
sospiro, ma in quel momento una voce a lei ben conosciuta disse:- dov’eri?- lei
sobbalzò urlando, poi on una mano al petto chiese:- ma sei scemo, Albert?? Mi
hai fatto venire un colpo!! E poi... ero in giro per il palazzo! Mi è stato
detto poco fa della visita.- il fratello
annuì dicendo:- odio queste stupide visite a sorpresa! Dovrebbero dimostrare
più educazione.... comunque... credo che dovresti essere gentile. Il re Sparda
è molto nobile ed influente.- Elise si girò verso il fratello sorridendo,
mentre portava entrambe le mani sulle braccia del trono e disse:- parli così
solo perché lo ammiri dal più profondo del cuore o perché è la cosa giusta da
fare?- lui si voltò verso la sorella dicendo:- perché lo ammiro tantissimo....
ed è la cosa giusta da fare.- lei sospirò rassegnata e poi disse decisa:- va
bene! Va bene! In fondo .... non la sua fama è ottima.... è amato dal suo
popolo.... ha tutte le qualità positive che un re perfetto deve avere... ho
sentito anche che ha una bellissima moglie devota e fedele! E che ha due figli!
Gemelli! - poi guardò il fratello e chiese imitando il tono di una mare o di
una nonna all’antica:- a proposito di mogli e figli..... quand’è che ti sposi e
mi fai avere dei nipotini??- lui la guardò
bocca aperta e disse:- non fare il verso alla nonna! La mamma non
voleva!!- lei gli rispose a tono dicendo:- mamma non voleva neanche che tu
arrivassi ai venticinque anni senza una sposa!- lui la guardò e disse:- e tu
allora??? Rifiuti tutti!! – lei guardò avanti verso il portone e a voce bassa
disse:- si ma io non ho una fidanzato da più di quattro anni! Cavolo!! L’anno
prossimo compi ventisette anni! Datti una mossa!- lui stava per ribattere
quando sentirono entrambi le porte schiudersi ed assunse una posizione fiera,
guardando il nobile che si avvicinava al trono e a pochi metri da esso si
inchinava elegantemente dicendo:- i miei omaggi principessa Elise, futura
regina di Lika, vogliate perdonare questa mia visita così improvvisa ma, dato
che ho sentito che state per essere incoronata regina... volevo farvi una
proposta.- lei con leggiadria disse:- suvvia re Sparda.... non siate così ligio
hai vostri doveri, aspettate se non altro che vi faccia visitare la mia reggia
e che vi svaghiate per lo meno un poco, poi nel pomeriggio, dopo un pranzo
all’altezza della vostra persona, potremmo pure dedicarci alle incombenze, ma
prima, con il vostro permesso, voglio dimostrare che il mio regno è un posto
dove le persone quando ci fanno visita vengano accolte nel modo che a loro
conviene.-
Sparda rimase colpito che una ragazza dall’apparenza
così giovane, sapesse essere così carismatica e diplomatica, Albert guardò la
sorella orgoglioso, mentre lei pensava:- muoviti
ad accettare!! Ho perfino parlato da mega regnante!!!cosa vuoi ancora?!?! Che
io chiami i valletti battendo le mani?!?!? – una gomitata del fratello la
fece girare, era discreta e invisibile, poi il fratello facendo il ventriloquo
disse:- chiama i valletti, così vi accompagnano per il palazzo.- Elise lo
guardò come se fosse un alieno e con la stessa maestria di una ventriloqua
disse.- se me lo fai fare ….ti faccio giustiziare.- lui sorrise e disse
battendo le mani :- valletti.- degli uomini vestiti da maggiordomi del 1500
arrivarono e con un inchino dissero:- comandi, vostra altezza.- Elise impallidì
leggermente ed alzandosi disse:- si. Ci accompagnerete per il palazzo.- si
avvicinò a sovrano straniero dicendo:- venite… vi farò compagnia….- lui facendo il baciamano disse:- non vorrei
sottrarvi ai vostri doveri e mansioni.- lei sorridendo rispose:- non mettetevi
in apprensione…. Le mansioni che devo al mio regno le ho già svolte, “chi ha
tempo non aspetti tempo”…. Come dice il proverbio.-
Sparda annuì e disse con un leggera sorpresa :-
siete molto diligente, principessa.- lei si diresse in avanti dicendo:- non
tollererò che il mio popolo aspetti per avere delle leggi che migliorino la
sicurezza e le condizioni di vita.- Sparda annuì compiaciuto e disse:- siete
amata e venerata dal vostro popolo non per niente…. Ligia hai doveri, e
innamorata della propria gente ……. Siete proprio l’esempio di una regina
perfetta.- lei arrossì graziosamente e rispose:- e voi allora? Avete guidato il
vostro esercito personalmente contro l’impero del temibile principe del terrore
Mundus…. Sconfiggendolo con una strategia unica e non riportando perdite! Siete
coraggioso, giusto e leale, il vostro popolo vi ama e mantenete la pace fra
tutti i regni vostri alleati. Siete voi quello degno di ammirazione.- lui
sorrise elegantemente e fermandosi chiese:- ne siete sicura, principessa? Voi
avete fatto tutto solo grazie alle vostre uniche forze, mentre io …. Ho dovuto
maturare per molti anni.- lei arrossì più visibilmente e continuò a mostrare il
palazzo.
….
Passarono le ore e finalmente Elise si era decisa ad
ascoltare la proposta del sovrano straniero, che infatti iniziò a dire:- voi
siete una perfetta principessa…. Ma mancate di un compagno… come farete? Un
regno è un peso troppo grande da reggere da sola… e vostro fratello un giorno
si sposerà…- Elise si affacciò alla finestra, stava sospettando dove voleva
andare a parare, così disse:- è vero… ma sto aspettando il vero ……..amore.-
Sparda annuì e disse:- e credete di riuscirci prima che vi incoronino?- le si
incupì leggermente e disse:- No. So benissimo che dovrò sposarmi con qualcuno
che non amo entro una settimana…. E immagino che voi…. Vogliate propormi uno
dei vostri due figli.- lui disse annuendo:- avete ormai vent’anni…. E siete ancora
sola …. So che voi avete una leggera avversione, per i matrimoni combinati…. E
che avete rifiutato tutti i vostri pretendenti… anche se ammettono che sono
stati loro ad aver rinunciato….. ma pensate! Il vostro regno vorrà vedervi
felice insieme a qualcuno, so che è doloroso all’inizio…. Ma con il tempo…..-
lei lo interruppe dicendo:- imparerò ad amarlo?- fecero entrambi una lunga
pausa di silenzio, poi lei sospirando disse.- e va bene….. portatelo pure qui…
il vostro figlio in cerca di moglie…. Prometto che non proverò a rifiutarlo, ma
se sarà lui a farlo… allora non si dovrà ritirare, io non serberò rancore e ….
Sinceramente vorrei firmare un contratto di pace permanete in ogni caso. Vi sta
bene?- Sparda disse:- la vostra decisione è saggia…. E vedo che lo fate
pensando al vostro popolo, li farò venire qui…. Non appena riuscirò a
ritrovarli.- lei si girò e disse sorpresa:- come? – lui disse un po’ costernato
e imbarazzato:- sono spariti nella vostra città.- lei con allarmismo si diresse
verso la guardia che stava alla porta e disse:- convoca tutti i guardiani! Che
s’informino sul loro aspetto e che li scortino al palazzo ! PRESTO! Due
principi si sono persi nel mio regno senza che io abbia fatto nulla.-
…….
Dante stava vagando verso la reggia a tutta velocità,
seguito dal fratello Vergil che continuava ad ammonirlo dicendo:- se tu mi
avessi ascolta fin dall’inizio non ci troveremmo a correre per arrivare al
palazzo, è tutta colpa tua!!! Se poi nostro padre ci sgriderà ….io non
accetterò che la mia persona venga coinvolta nelle tue scorribande!!- Dante
voltandosi verso di lui disse:- si si!!! Ho capito!!!
Piantala di sprecare fiato e corri!!!- nello stesso momento dei tizi vestiti
come delle guardie svizzere li accerchiarono, e dopo averli presi li portarono
fino al palazzo, Dante iniziò a dire cose del tipo:- ehi! Bella giornata vero?
…. Lo sapete che è un reato rapire dei reali??- Vergil con una espressione da
paura disse:- piantala, Dante. Se ci hanno presi…. Significa che la principessa
di questo regno ha dato ordine di trovarci… - finalmente arrivarono nella sala
del trono, e lasciandoli andare dissero :- missione compiuta, vostra altezza.-
la principessa sorrise e disse:- mi scuso per le maniere rudi con cui siete
stati scortati qui…. Ma … è per questo che sono i guardiani…..(respiro di
circostanza) comunque…… benvenut….- si bloccò bruscamente guardando la faccia
di Dante, completamente scioccata nel vedere il ragazzo incontrato al bar,
respirò per un attimo profondamente e poi si alzò dicendo:- ma suvvia! Non
voglio vedervi con quell’espressione così arrabbiata, venite! Vi farò assegnare
delle stanze dove pernottare per questa settimana!- prima fece assegnare le
stanze a Sparda e a Vergil, con il quale scambiò due o tre parole, poi con
eleganza e con una scusa banale accompagnò lei stessa Dante alla sua stanza,
perché “doveva recarsi proprio in quella direzione” ma, appena fatta vedere la
stanza chiuse la porta e disse malamente prendendo Dante per il colletto e
mettendolo al muro:- ok! Non osare fare parola di quello che hai visto oggi al
bar!- Dante alzò un sopracciglio e disse sprezzante:- scappatelle proibite nel
regno eh?- se la scrollò di dosso e disse:- stai tranquilla…. Anch’io ne ho
fatta una proibita oggi, perciò basta che nessuno dei parli… e siamo pari….-
lei annuì, Dante la guardò e chiese:- tu perché scappi dalla reggia?- lei
sbuffò e rispose:- non scappo! Mi svago….- lui la guardò come per dire “si si”,
lei scambiò solo qualche sguardo, poi andando fino alla finestra disse:- ok!
OK! Scappo! Contento? Avevi ragione! Tu cosa faresti se fossi l’erede al
trono?- lui rimase un attimo a pensare e poi disse:- abolirei questa stupida
legge.- lei scosse tristemente il capo dicendo:- come se non ci avessi già
pensato!! Ma solo quando sarò regina a pieno potere potrò farlo!! Perciò per
una settimana dovrò pazientare! Ho già pronte tutte le pratiche di tutte le
leggi da cambiare.- lui si sedette e disse:- uhm... efficiente.... brava...
amata dal popolo.... con un senso di responsabilità.... uhm.... si credo proprio
che Vergil sia stato fortunato! Io mi sono trovato una principessa viziata, con
sensi di onnipotenza e senza un briciolo di carattere.-
Lei si bloccò bruscamente e disse:- aspetta! Non sei
tu quello che vuole la mia mano?- lui scosse la testa e disse:- dispiace anche
a me! Almeno con te farei una vita libera! Ma... sfortunatamente per te ti sei
beccata quel musone, antipatico, glaciale, prepotente, antiquato,
tradizionalista e super obbediente a papà, di mio fratello Vergil! Io sono
Dante.- lei si sforzò per non finire accasciata al suolo a ridere e disse:- mppffff(risata soffocata)! I vostri genitori hanno un bel
senso dell’umorismo e dell’originalità....- Dante disse scuotendo una
campanella:- non sei la prima a dirmelo. Sai... non sei proprio come ti
immaginavo... pensavo ad una tipa più come Vergil.... – lei disse esasperata:-
ecco! Lo sapevo!! Solo perché sono responsabile.... a corte e nelle faccende
del regno.... non significa che io vivo da reclusa e solitaria!! E che sia
antiquata e/o tradizionalista! Vorrei sapere come fa tuo fratello a
sopravvivere reprimendo l’emozioni.-
Nello stesso momento sentirono bussare, era Vergil
che diceva:- Dante. Con chi stai parlando?!?!- sia Dante che Elise sussultarono
brutalmente, nello stesso momento la principessa aprì la finestra e saltò da
essa, finendo giusto al balcone di sotto, quando Vergil entrò, trovò solo la
finestra spalancata e il fratello che giocava con una strana campanella, gliela
strappò di mano dicendo:- e piantala!! Questa serve per chiamare il maggiordomo
o la servitù!!- lui annuì e disse:- secondo me devi essere un po’ più dolce con
la tua futura moglie!! – lui disse secco:- non è la mia futura moglie!!....... neanch’ora!!-
e se ne andò sbattendo la porta.
Continua.....