Era passata una settimana, da quando se ne era andato.
Non mangiavo, non uscivo, non parlavo con nessuno, ero solo io, nel mio letto al buio;
Mia madre era preoccupata, tutti erano preoccupati.  Avevano paura che potessi fare qualcosa di pericoloso, prima c'era Josh che mi aiutava a non farmi del male, ma adesso erano sicuri che potesse succedermi come prima che lui arrivasse, prima che capovolgesse tutto il mio mondo.
I giorni passavano ed io di uscire non ne avevo proprio voglia, non potevo, il dolore era troppo forte, ricordavo tutto di quella sera, quel suo profumo che ti entrava nelle narici e ti estasiava, gli occhi di quel marrone così stupendo, quelle labbra così morbide che ogni volta baciate volevi rifarlo, ancora e ancora.
Il nostro era amore, lui mi amava e io amavo lui, era una cosa reciproca e bellissima. Dopo aver fatto tanto per star insieme non poteva finire così, avevamo lottato per il nostro amore.
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'È tutta colpa tua! Se Josh mi avesse ascoltato adesso sarebbe qui con noi, invece sei arrivata tu e hai rovinato tutto!' disse la donna.
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Quella maledetta scena, ritornava ogni volta, ogni volta che credevo di star meglio, ogni volta che il mio cuore si convinceva di poter passare quel periodo buio. Mi buttai sul letto a pancia all’aria, puzzavano, dovevo cambiare le lenzuola. Mi addormentai.
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Flashback
‘Josh, dove mi stai portando?’ dissi ridendo, non rispondeva.
‘Josh, ti prego!’ dissi seria.
‘Calma piccola, ci siamo quasi!’ disse lui ridendo.
‘Ci siamo quasi, un cazzo! Levami questa merda di..’ mi levò la benda dagli occhi ‘cosa!’
Era un posto bellissimo, mi aveva portato su una spiaggia. Mi prese la mano.
‘vieni con me!’ disse portandomi su un lettino da spiaggia. Mi sdraio su di esso e lui lentamente si appoggio su di me, iniziò a baciarmi il collo, tirò su la maglia e bacio anche la pancia, lentamente si avvicinò al mio orecchio

‘ti amo.’  Sussurrò.
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Ricordi, maledetti ricordi.
Sogni, restano solo quelli.
Vorrei cancellare tutto e ricominciare da capo e non averlo mai conosciuto, oppure morire e stare per sempre con  lui.
Mi alzai andai al bagno della mia camera, apri il cassetto.
‘era li, dove l’avevo lasciata l’ultima volta’ pensai.
Rapidamente presi la lama, alzai le maniche della felpa, e iniziai a tagliare, sempre più forte e veloce. Mi fermai, avevo sentito un rumore, buttai velocemente la lama nel cassetto, prima che la porta si apri.
‘Cosa stai facendo’ disse, girandomi velocemente per coprirmi i tagli fatti.
Non risposi, il ragazzo si avvicino velocemente mi prese il braccio e lo guardo con discusso.
‘ti fai del male’ disse.
‘non sono cose che ti riguardano!’ sputai.
‘non sono cosa che mi riguardano Sam, ti fai del male!’ mi aggredì  ‘Josh non avrebbe mai voluto, sai che non voleva che ti autolesionavi per tuo padre, figurati per lui!1 disse ringhiando.
‘Tu non sai un bel cazzo di niente Harry, non conoscevi ne Josh ne mio padre!’ urlai ‘non sei nessuno per dirmi cosa devo o non devo fare!’ dissi, ci rimase male, si vedeva, avevo esagerato. Lui c’era sempre stato quando stavo male per mio padre.
‘scusa’ accennai a bassa voce.
‘niente, ho esagerato io, vieni qua’ mi prese tra le sue braccia e mi strinse forte. Quanto mi mancavano quegli abbracci.
‘Ti voglio bene, Harry!’ dissi piano.
‘ Anch'io Sam, Anch'io’ disse accarezzandomi la testa. 



Ciaao pelle pimpee.
Spero che il primo capitolo vi piaccia, è un po' corto perchè non me lo fa pubblicare tutto!