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Autore: Selenator1    01/04/2013    4 recensioni
Una ragazza , Selena Gomez, vive in un paesino in montagna. All’età di 12 anni suo padre è stato trovato senza vita nel bosco. Causa del decesso. Sconosciuta. Sul corpo sono stati rinvenuti due punti sulla base del collo circondati da un ematoma, come se fosse un morso. Ma la moglie afferma che il marito ha sempre avuto quella “voglia”, da come afferma lei. Da quel giorno le persone credevano che fosse morto a causa di un infarto alcuni invece, la maggior parte, pensa sia a causa di un vampiro. La nonna paterna essendo sola andò a vivere assieme a loro.
Genere: Fantasy, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Cross-over | Avvertimenti: Contenuti forti, Triangolo
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Una ragazza , Selena Gomez, vive in un paesino in montagna.    All’età di 12 anni suo padre è stato trovato senza vita nel bosco. Causa del decesso. Sconosciuta. Sul corpo sono stati rinvenuti due punti sulla base del collo circondati da un ematoma, come se fosse un morso. Ma la moglie afferma che il marito ha sempre avuto quella “voglia”, da come afferma lei. Da quel giorno le persone credevano che fosse morto a causa di un infarto alcuni invece, la maggior parte, pensa sia a causa di un vampiro. La nonna paterna essendo sola andò a vivere assieme a loro. Ma alla morte del padre ,dopo circa un anno, seguì quella della madre. La trovarono nello stesso stato solo che invece che nel bosco successe sopra la tomba del marito, trovarono anche qui la stessa “voglia”, del quale la suocera dichiarò che l’ha sempre avuta. E il caso fu chiuso. Da quel momento Selena rimase senza amici a causa di quello che  è accaduto infatti tutto il paese era convinto che la sua famiglia era maledetta o meglio era lei stessa la maledizione. Ma solo un’ amica le rimase vicina. La sua migliore amica, Taylor Swift. Quando ormai erano delle sedicenni. Una notte Taylor decise di andare a trovare l’amica dopo un’ennesima litigata con i suoi genitori. Ma non riuscì ad andare da Selena e tanto meno ritornare a casa. Il giorno dopo è stato ritrovato il suo corpo sverginato e privo di vita. Causa del decesso. Pugnalata al cuore con su scritto una lettera “S”. Selena non mangiava quasi mai. Oltre al dolore per la morte della sua migliore amica c’era il paese che la riteneva colpevole. Ma si rincuorava che almeno i genitori di Taylor credevano in lei. La nonna ,Diana, decide di trasferirsi con la nipote in una zona più isolata e alta dell paese. Una casa vicino il bosco. Selena ormai non parlava più, non sorrideva più. Il suo volto cupo rattristiva la nonna. Ora che ha 18 anni va al college visto che ce né uno proprio attraversando il bosco. Il primo giorno di scuola Selena saluta la nonna e portandosi dietro il suo attaggiamento indifferente e asociale entra nella nuova scuola, senza entusiasmo. S’informa sui corsi che doveva frequentare . Si sente lo sguardo addosso di ragazzi e ragazze presenti, lei sapeva che forse alcuni l’avevano riconosciuta come “La maledizione della famiglia Gomez”. Ma Selena dalla sua esperienza è diventata più forte con un cuoredi ghiaccio. Così si volta impassibile e guardando negli occhi i presenti alza la voce “Non avete nient’altro da fare, che continuare a fissarmi” dice con uno sguardo duro, così riprendono quello che facevano. Sospira e si avvia in classe e si siede all’ultimo posto dove non l’avrebbero notata. E aspettando la professoressa ascolta la musica leggendo un libro, per passare il tempo.
??: (si schiarisce la voce per farsi notare)
S: (ma non si accorge della sua presenza)
??: (così le passa la mano davanti il viso)
S: (alza lo sguardo e si toglie le cuffie, guardandola con fare confuso e anche un po’ scocciato)
??: (sfodera un sorriso smagliante) ciao mi chiamo Demi(dice porgendogli la mano)
S: Selena (dice brusca tornando poi a leggereil libro)
D: che fai ??
S: non si vede (dice senza staccare gli occhi dal libro)
D: -.- (pensa: non ne vuole proprio sapere di parlarmi eh?!)(così si siede accanto a lei)
….cerca di rimanere in silenzio ma...
D: (sbotta) senti Selena che ne dici se oggi pomeriggio usciamo? Per conoscerci meglio!
S: non posso (dice senza alzare lo sguardo )
D: aw (dice triste ma il sorriso le ritorna) beh domani?
S: Neanche
D: Dopodomani
S: (Sospira la guarda) Desy a me non va di uscire
D: -___- mi chiamo Demi
S: fa lo stesso (dice riprendendo a leggere)
D: beh ma allora posso venire da te tanto per chiacchierare
S: non voglio stare in tua compagnia …come devo dirtelo ?!
D: (triste abbassa la testa) ah…(dice sospirando)
S: (pensa: oddio mio ma chi me la fatto fare)
Prof: (entra) bene
S: (mette a posto il libro e l’i-pod per poi seguire la lezione)
….a fine ora…
D: (con lo sguardo triste e cupo)
S: (sbuffa guardandola) scusa ma non puoi uscire con altre ragazze (confusa)
D: sono tutte oche
Ragazza: (le stava di fronte) oca ci sarei te
S: beh io sono peggio
D: perché non possiamo essere amiche (dice con gli occhi lucidi)
S: (rotea gli occhi) non puoi
D: ma..
S:(neanche le lascia il tempo di ribattere che se ne va) (sussurra) che strazio
....al ritorno a casa decide di attraversare il bosco per far prima…
S: (cammima con le cuffie alle orecchie)
??: (le appare davanti)
S: (alza lo sguardo da terra lo guarda indifferente e fa per passare)
??: (le va davanti con  un sorrisino malizioso)
S: (Si toglie le cuffie e lo guarda alzando un sopracciglio) mi lasci passare si o no??
??: nono
S: perfetto (gli volta le spalle e fa per andarsene)
??: (ma lui le intralcia nuovamente il passaggio)
S: ma si può sapere che volete tutti da me eh?!
??: mmmm…che caratterino (dice sorridendo compiaciuto) tu devi essere Selena
S: come fai a sapere il mio nome?! (dice scrutandolo)
??: curiosa?
S: affatto …ma visto che non mi lascia passare (dice guardandolo male)
??: beh ma sei così bella (dice scostandole i capelli dietro l’orecchio)
S: Non toccarmi (dice guardandolo negli occhi)
??: (pensa: e come da copione s’incanta a guardare i miei occhi ahaha …troppo facile)
S: Ora tu se non te ne vai ti faccio pentire di avermi rivolto la parola (dice minacciandolo)
??: ma…(pensa: non ha funzionato) (la guarda negli occhi per capire cosa pensa)
S: (lo guarda confusa) ehi ma avete preso tutti a fissarmi …scattate una foto se volete (dice scocciata e voltandogli le spalle)
??: (si riprende pensa: non è possibile è successo il contrario …ma come fa?!...allora anche lei è…)
…il giorno dopo…
S: (entra a scuola per poi dirigerirsi in bagno)
D: Ehi (sorridente)
S: (la guarda e si lava le mani)
D: senti forse abbiamo iniziato con il piede sbagliato (dispiaciuta)
S: Desy ti ripeto che non sono l’amica che fa per te
D: e io ti ripeto che mi chiamo Demi e che ti sbagli 
  
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