nota: questa piccola storia l'ho scritta di getto, senza pensarci, spero vi piaccia come è piaciuto a me scriverla! buona lettura.




-cos’è che ti manca di più?
-vuoi che ti dica una cosa profonda, o una superficiale?
-tutte e due, inizia da quella superficiale.
-le ragazze. Mi mancano un casino le ragazze. E il sesso con le ragazze, ovvio.
-chissà perché ma me l’aspettavo questa risposta… ora dimmi quella profonda.
-quella profonda…allora vediamo… anche questa è ovvia: i libri. Non poter sfruttare il mio tempo a leggere, a sentire l’odore delle pagine, a trattenere il fiato durante una scena del libro, a stare  su un libro ore e ore e poi alzarsi e sentirsi girare leggermente la testa. Mi manca da impazzire leggere.
-ma puoi ancora leggere, no?
-si, certo, ma non libri, posso leggere solo riviste o il libretto di istruzioni del cellulare!
-ma chi legge più le istruzioni del cellulare ormai!
-già, hai ragione. Ora tocca  a te, cosa ti manca?
-le patatine fritte.
-le patatine fritte?
-si, non dirmi che non mancano anche a te.
-si certo che mi mancano, ma mica sono una delle mie priorità. Comunque ognuno ha i suoi gusti. E invece quella seria?
-era questa la cosa seria.
-mi stai prendendo per il culo per caso?
-no, no, te lo giuro, sono serissimo.
-vabbè. Allora dimmi quella superficiale.
-le ragazze.
-ehi, non vale! Mi hai rubato le cosa superficiale!
-non è vero, è solo che abbiamo gli stessi bisogni.
-mettila come vuoi, ma per me mi hai rubato la cosa superficiale.