Guida alla comprensione e misteri di Saint Seiya
Saga dei Cavalieri d’Argento (II° Parte)
Scusate l’assenza, lo shock rinnovato nell’apprendere che Saori è
la reincarnazione di Athena è stato difficile da smaltire.
Prima di continuare l’elenco degli avvenimenti drammatici della
serie mi concedo un piccolo flashback per annotare la nuova opera d’arte della
nostra Fenice: ricordate quando Ikki ha combattuto contro il Cavaliere della
Fiamma?
Gigas s’era tutto rallegrato, pensava “Oh che bello, ora ‘sto figo
ci aiuta a far fuori i Bronze!”, e come un pirla gli ha dato il bentornato come
quelli della pubblicità della crociera Costa.
Per precisare, gli ha detto “Salve Phoenix, Arles sarà felice del
tuo ritorno” o roba simile.
Peccato che Ikki si è già abbondantemente svuotato il sedere a
sentire parlare di Arles, così, mettendo nuovamente alla prova la sua finissima
vena poetica, risponde con una terzina
inventata sul momento:
“Arlees…!/
Il solo nome di colui/ l’odio accende in me!”.
Da questo si capisce che Ikki non doveva diventare Cavaliere ma
doveva restare a scrivere sonetti sui rotoloni Regina.
Passando oltre, riassumiamo gli ultimi avvenimenti: i Saints e la
Lady sono nell’arena semidistrutta ad aspettare che anche l’ultimo pezzo di
cornicione cada sulla testa di qualcuno, tanto peggio di così non possono
diventare, quando arriva Babel.
Sì, Babel.
Siccome questo qui mi sembra uno abbastanza inutile lo eliminiamo,
dicendo solo che ovviamente viene ucciso.
Il problema è da chi
viene ucciso: finalmente Hyoga smuove il sedere e lo congela, un applauso.
A complicare le cose, però, compaiono tre mocciosi vestiti da
puzzole spaziali con le armature del pesce spada, della volpe e di Zazu de Il Re Leone; io mi chiedo a cosa servono
questi qui.
Sono arrivati, hanno messo le armature con un balletto che neanche
Usagi Tsukino quando si trasforma in Sailor Moon, hanno mollato quattro
cazzotti e se ne sono andati.
Probabilmente li aveva mandati Roberto Giacobbo di Voyager.
Nel frattempo Lady Isabel, con una scena molto alla Federigo
Borromeo e l’Innominato, assolve Babel da tutte le accuse ed il tizio muore
dopo averle visto i capelli diventare biondi grazie al nuovo Garnier Belle Color e gli occhi azzurri
alla Voldemort.
Dopo questa cosa inutile lo scenario si sposta in Grecia, dove
Phaeton… indovinate?
Chiede a Tisifone/Shaina/Tizia-in-perenne-fase-premestruale di
uccidere i Bronze.
Quando si dice “non avere un cazzo da fare nella propria
esistenza”.
Shaina, la quale poveretta non ci sperava più, decide di chiedere aiuto
allo spietatissimo, temibilissimo, cattivissimo, fortissimo, inquietantissimo, stupidissimo…
credo di potermi fermare qui,
Argo(r) di Perseo.
Argo non era di Ulisse?
Passaggio di proprietà?
Era così scassaballe che non lo voleva
nessuno?
Bah.
Mi permetto di dire che Argor fino ad ora è il mio preferito.
Oltre ad essere discretamente gnocco è quello che fa più figura
come cattivo, altro che Eris, che doveva spruzzarsi il profumino ogni mezz’ora
neanche fosse una protezione gastrica.
Per darci prova della cattiveria di Argor si vedono due tizi che
corrono disperati ed Aioria intento ad inseguirli per riportarli al Tempio.
Leo, Leo, mio caro Leo… ma i cazzi tuoi quando?!
Se vogliono scappare lasciali fot-… heeeeem, lasciali andare, cosa te ne frega, che si
sfracellino in qualche dirupo per conto loro così la prossima volta imparano.
Arriva Argor e li fa diventare due statuine di pietra perché il
suo scudo ha incisa la faccia di medusa, cosa strafigherrimamente fighissima.
Mentre tutte queste belle cose stanno accadendo, i Bronze si
trovano nientemeno che nelle miniere di Moria, dove stanno studiando un piano.
Dopo 49 puntate occupate a perfezionare la tecnica dello spaccarsi
il naso senza una minima goccia di sangue era anche ora.
SEIYA: Io andrò in Grecia! Sirio, vieni con me!
Anche quando cerca di mettere a repentaglio la vita il nostro
Pegasus è in vena di fare il romantico.
Hyoga fa una faccia terribilmente delusa e risponde.
-Come?! E a me non hai pensato?
Senti, Cigno, vabbè che lui è il protagonista, ma date le facoltà
mentali, di voi quattro se ne può fare uno alla volta.
Tieniti Shun e pazienta, avete altre tre serie e mezza per
trovarvi in intimità.
I nostri Cavalieri decidono che Seiya, Shun e Shiryu andranno in
Grecia, mentre la papera rimarrà con Saori nel caso la bimba avesse bisogno di
un bicchiere d’acqua.
Kurumada doveva odiare anche gli aerei, con questo ne ha fatti
schiantare già due.
Ad accogliere i precipitati ci sono Tisifone, Argor e nientemeno
che Smeagol de Il
Signore degli Anelli.
Cosa? Quello non…? Oh, bene: c’è stato un malinteso, dalla regia
mi dicono che quello è Virnam, solo un cugino di Smeagol.
Il cugino bello.
Allora: Come ragione vuole Pegasus si imbosca pesta con
Tisifone, Shiryu è pestato dal bruco umano alias Virnam perché questo qua ha
poteri paranormali e sbatacchia il Dragone come la scatoletta del Miglior Gatto, e Shun viene
deliberatamente deriso da Argor.
ARGOR: Sei sicuro di essere un maschietto?
Sue testuali parole.
Giuro.
“Sìì, grande!”, mio testuale pensiero.
Questo sì che è un dubbio Amletico.
“Maschietto o non maschietto, palline o non palline”.
Questo è il dilemma.
O meglio, il dilemma è la scena dopo, perché non appena Argor ha
posto la fatidica domanda l’inquadratura parte con uno zoom stratosferico ed
inquadra le parti rilevanti del Cavaliere.
Solo che non c’era niente di rilevante.
Piatto come una pista da hockey.
Piallato fresco dal falegname.
Passato a fondo con il mattarello dal tizio delle emiliane Barilla.
Io questa cosa non me la spiego.
C’hanno certi tronchi di sequoia senza alcuno spessore, è
anatomicamente incorretto.
L’unica con una porticina in quel modo è Barbie, non potete farmi vedere, che ne so, un Ikki che sembra
scoppiare dai muscoli e poi… puff, dov’è l’elemento
fondamentale?
Dove le lasciate le balle, avete pure un bellissimo gonnellino per
proteggerle!
Adesso suppongo che sia opportuno fermare le mie considerazioni
malate altrimenti sfioro il cinema porno.
Passiamo alla scena clou dell’intera puntata: Shun diventa un
affare di pietra e Seiya, cretino, gli si piazza davanti ottenendo lo stessi
risultato.
È da tanto che non parlavo dell’intelligenze di Seiya, per fortuna
che lui me ne offre continuamente l’occasione.
IDIOTA!
Però mi è venuta un’idea: e se usassi i due bronzetti come
avvertimento?
Se ad esempio li metto ai lati del portone di casa mia, non credo
che qualcuno oserebbe più avvicinarsi.
Chiederò a Saori di prestarmeli.
Anche Virnam li raggiunge, e Shiryu ed Argor rimangono così da
soli: ora abbiamo lo scudo del Dragone contro lo scudo della Medusa.
Ragazzi miei, invece di prendervi a schiaffi, perché non ve li
spaccate in testa?
Chi sopravvive è il vincitore, il risultato è uguale.
Non voglio essere monotona descrivendo sempre le solite scene,
purtroppo è una questione di trama: come logica vuole, Shiryu si dissangua,
perde altri venti barili di sangue che ad averli
il Conte Dracula li considererebbe come manna dal cielo.
In seguito, però, Shiryu è in difficoltà e si ritrova a chiedersi
“Quale sarà il suo punto debole? Deve averne uno!”.
Dragone, posso darti una soluzione spartana ma efficace?
Piazzagli una ginocchiata in mezzo ai gioiellini e ti assicuro che
il dubbio te lo risolvi subito.
Chissà perché Shiryu non segue il mio consiglio e fa una cosa
apparentemente senza senso: si strappa i pantaloni.
Ora, per chi ha una mente perversa come la mia, questa potrebbe
essere una buona occasione per vedere qualcosa di interessante, non dico tutto
l’armamentario draghesco, ma almeno un rettangolino di boxer ci stava.
Comunque sia, con la stoffa strappata Shiryu si benda, poi prende
una mazza per giocare alla pignatta con la testa dell’avversario… o forse no,
no, il Dragone si limita a lanciare contro Argor
il Colpo del Drago Nascente, che non è più segreto perché ormai lo
conoscono tutti.
La brillante idea non funziona ed il braccio con lo scudo del
Drago viene prontamente pietrificato.
Per fortuna che in aiuto del cinese capellone arrivano proprio
loro, i Cavalieri d’Acciaio, Stagno, Cuki antiaderente, quello che vi pare.
Questi poveretti sono dei falliti, non li conosce proprio nessuno,
Argor infatti deve avere la carta d’identità per capire chi siano i tre mocciosetti dai capelli impossibili.
Il primo Cavaliere d’Acciaio arriva volando con un deltaplano,
stile Kaito Kid di Conan, il secondo entra in scena sul
surf e poco ci manca che investa Argor, il terzo sbuca da una montagna scavando
una perfetta galleria, adesso ci mancano solo le lampadine arancioni.
(A proposito, nel frattempo Hyoga ed Ikki sono su un jet diretto
in Grecia. Il jet è superveloce ma ci mette due puntate per arrivare).
I soldatini di stagno picchiano Argor, ma poi vengono atterrati e
lo scontro tra il Drago e la Medusa continua.
Shiryu prende una decisione drasticamente coraggiosa: per salvare
i suoi amici, si caverà gli occhi in modo da non vedere lo scudo.
Uau.
È un atto davvero notevole, però… Shiryu, mi spieghi perché ti
cechi le altre novantanove volte?
No, perché questo qui è con le bende agli occhi una puntata sì e
l’altra pure.
Secondo la mia modesta opinione è pure una finta: in realtà Shiryu
non ne può più di vedere le continue cazzate della sua Dea e cerca di limitare
i danni dandosi per mutilato di guerra.
Shiryu, Shiryu… dimmi, ma perché non trovi un altro passatempo?
Mi accontento di vederti colorare l’album di Winnie the Pooh, giocare con il libro sticker di Dora l’Esploratrice, impara la Bibbia a
memoria, datti latitante, vai a farti una vacanza ai tropici,
un safari in Africa, scala le vette dell’Himalaya, vai a piantare
banane in Cile.
Vai a vendere cocco sulle spiagge italiane.
Cerca il geco Pollinario nella Foresta
Pluviale.
Segui le tracce dello zibibbo nano in Australia (<- non cercate
di capire cosa sia lo zibibbo nano: me lo sono inventato).
Fatti assumere come donatore di sangue, almeno non lo sprechi.
Vedi se Babbo Natale ti assume come folletto.
Trovati un passatempo, che noi di vederti sanguinare le cavità
orbitali ci siamo un po’ ammaccati le chiappe.
Comunque sia, il succo della cosa è che Argor schiatta e Seiya e
Shun tornano normali (NO! Ed io cosa metto davanti alla mia porta?! … Hum, però forse da normali fanno anche più effetto).
In tutto questo i Cavalieri d’Acciaio si dileguano… ragazzi, io
non lo vorrei dire, però si dileguano saltellando e piroettando giù dai
burroni.
Oltre ad essere “famosissimi” sono anche del clown pazzi,
imparentati con il Joker.
Mentre Shiryu viene operato i Saints parlano con il professor Rigen, un tizio che ha costruito le armature d’Acciaio:
pare che Mitsumasa fosse un fan dei Power Rangers e dei Transformers
e che abbia disegnato le armature sulla base dei suoi idoli,
presentando poi il lavoro al professore.
Le armature d’Acciaio sono tecnologiche.
Come se un armatura servisse ad impallinare le lepri usando una
rivoltella incorporata.
Bè, comunque, ad un certo punto i Saints si ritrovano tutti dietro
la porta della sala operatoria e, quando i medici escono, ecco che Seiya fa una
domanda intelligentissima.
SEIYA: Shiryu! Come stai?
Come può stare?!
Dunque, vediamo, si è spappolato i bulbi oculari, rimarrà cieco a
vita, non potrà combattere e sanguinare per un bel po’… direi che sta
benissimo.
Si decide che Shiryu tornerà in Cina con la sua ragazza, dove
almeno per un po’ nessuno gli romperà le scatole.
Male che vada, può trovare un burrone e lanciarsi prendendo
esempio dal suo dolce amico Pegasuccio-Puccio.
Ci spostiamo per un attimo in Grecia, dove il Sacerdote si sta
friggendo il cervello perché vuole trovare il modo per levarsi i Saints dai
cosiddetti coglioni; chiede a Phaeton di avere
le loro teste (io ancora mi
chiedo cosa se ne faccia, le usa come pentole o porta-spumante?), il ministro
si trova nello sterco perché se non uccide i Bronze in fretta Arles prenderà la
sua,
di testa, in tutto questo Tisifone rompe perché vuole la missione
di far fuori i marmocchi.
Ma Phaeton ha già pensato a qualcuno che possa risolvergli
l’impiccio: contatta così Hitchcock e gli rifila il problema.
Alfred ne approfitta e decide di girare una nuova versione de Gli Uccelli e, insieme al suo
aiuto-regista Damian (anche lui parente di Smeagol)
mette su un piano per catturare Saori.
Nelle miniere di Moria, intanto, Saori si danna perché non riesce
a trovare il Grande Tempio.
Ora, se si chiama GRANDE ci sarà pure un motivo, sei tu cretina
che non riesci a trovarlo con tutti gli aggeggi tecnologicamente sofisticati
che ti ritrovi.
Mentre lei si trova nei casini, si sta svolgendo una “pacifica”
discussione tra i Cavalieri:
SEIYA: Uhuuuuhu! Come faremo senza Shiryuuu?!
E giù un discorso accorato su come Shiryu recupererà la vista e
picchierà i Cavalieri nemici insieme a lui.
A questo punto si intromette Ikki.
Ikki.
Io contavo su di te per quanto riguardava il livello celebrale
della combriccola, non puoi uscirtene con un commento così ridicolo.
Ikki risponde “Che stupidata”.
Tanto per fare un esempio, io “che stupidata” l’ho detto fino alle
elementari, poi sono passata a “Che cazzata/minchiata/coglionata” e altro.
Io confidavo in uno sproloquio di Ikki sul fatto che Seiya ci sta
piallando il sedere con la sua malsana cotta per il cinese fratello di Mulan,
invece devo sentire una cosa forse più stupida.
Poi però la Fenice si fa perdonare perché decide di mandare tutti
a quel paese ed andarsene per i cavoli suoi; era ora che qualcuno lo facesse.
A cercare di fermarlo interviene Saori, la quale con la sua… come
possiamo chiamarla?
Autorità?
Va bene, prendiamola per buona: con la sua “autorità” intima al
Cavaliere di fermarsi, gentilmente se la cosa non lo disturba.
Ikki, con mia enorme soddisfazione, la manda indirettamente a quel
paese e saluta la banda.
C’è da dire che se uno preferisce starsene da solo su un’isola
vulcanica con un cratere sotto il culo anziché obbedirti hai qualche problema,
Saori cara.
E c’è anche da aggiungere che Ikki ha preoccupanti sbalzi di
personalità, perché alla base diceva che Shiryu non guarirà mai, resterà un
pirla orbo per il resto dei suoi giorni, non sarà
di nessuna utilità in battaglia, insomma, l’ha incoraggiato in
tutti i modi come solo i veri amici fanno… e fuori si mette a parlare da solo
dicendo che combatteranno tutti insieme.
Se c’è qualcuno che lo capisce si faccia avanti.
Prima di andarsene, Phoenix vede degli uccellacci pulciosi in
attesa di qualcosa, e pensa che potrebbero essere una trappola di Arles.
Ma poi se ne va tranquillo, tanto Saori non è così stupida da
lasciarsi rapire da dei piccioni assatanati.
O forse sì?
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*Sbuca timidamente da
un angolo* vi prego, non mi uccidete!
Lo so sono
dannatamente in ritardo e vorrei poter dire che sono stata rincorsa dagli
scagnozzi di Arles fino ad ora, ma la scusa non reggerebbe.
Vogliate avere tanta
pazienza con me, spero di aggiornare prima la prossima volta ^^
KillerKing: Ciao! Sì, mi aggiro
ancora per questo settore, posto qualche boiata e poi scompaio, sono fatta
così.
Bello per eccellenza= Aphrodite… bah, è vero che a molte fa girare la testa, a me
personalmente non è che ispiri poi tanto, il buon Dite…
Preferisco uno “bello
e bastardo” stile Death Mask o Kanon
che un individuo dalla dubbia sessualità che lancia roselline come fossero
granate!
Come vedi sono stata
buona con Argor, è anche il mio preferito dei Silver (nonché l’unico UOMO
credibile <.<).
Alla prossima parte! J
Sharmagic_Borealis: Buon giorno =)
allora, con le recensioni mi hai messa in crisi <.< vedrò di rispondere
alla meno peggio xD
Diciamo che
l’imbecillità di Seiya e quella di Saori si equivalgono, Seiya si salva solo
perché almeno combatte e cerca di fare qualcosa di utile per l’umanità.
Dio, come ha potuto
Kurumada inventare due protagonisti così idioti e rovinare un intera serie?!
Che nerviii!! >//<
Su Eris… sorvoliamo.
Sulla sfiga di Hyoga
pure.
Faccio prima a
ringraziarti per tutte le recensioni e darti appuntamento al prossimo capitolo
;)
Romantica_Visione: Ciao J bè, io sono sempre che
me la discuto con la tv quando mi capita di vedere qualche puntata xD
Le tecniche di
combattimento di Seiya a volte lasciano a desiderare: dico, tu hai uno nudo, ti
basta un misero Fulmine per farlo fuori, invece no, vestiti e riprendiamo
lo scontro <.<
quanto è scemo quel ragazzo -.-“
Spero di aggiornare il
più presto possibile ^^ un bacio
RT69 Aoryu: Oh, il mio so(r)cio xD L’ottavo senso, eh? Ammettilo, tu corrompi Hades
per farti tornare sulla terra v.v voglio la verità xD
Per la scalata delle
dodici case ci vorrà ancora un po’ anche se credo proprio che salterò le
puntate inutili (vedi Demetrios, l’amico di Shiryu
che poi diventa nemico
e ritorna amico subito
prima di schiattare <.<).
Ci si sente J
Lovecraft Kane: Good morning! No, non sei l’unica a rimanere così O_O” davanti
l’oscenità dei Saints, hai buona compagnia!
Uno degli accecamenti
di Shiryu è andato, ora si avvicinano quegli adorabili complessati dei Gold ;)
Toccherà anche a loro ehehe!
Alla prossima ^^
Amaerise: Ciao =)
Contentissima che ti
sia piaciuto il capitolo, spero che anche questo sia stato apprezzato J
Un bacio ^^