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Autore: Alishatorn    02/04/2013    4 recensioni
Quattordici incontri/scontri tra Hunter e Sebastian. Dall'odio all'amore.
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[Huntbastian, One shot, fa parte della Huntbastian Week ed è costruita sul prompt "Futuro"]
Storia originale di Alishatorn, traduzione di Nymeriah.
Genere: Angst, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Hunter Clarington, Sebastian Smythe
Note: Missing Moments, Traduzione, What if? | Avvertimenti: nessuno
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FUTURE


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Il giorno del loro primo incontro, si affrontano in uno scontro verbale nel mezzo della sala prove.
Hunter viene presentato come il nuovo Capitano e, non appena il preside se ne va, Sebastian comincia ad attaccare. Hunter replica ad ogni frecciatina, rifiutandosi ad ogni turno di cedere terreno, e alla fine si ritrovano a gridare fino a perdere la voce in una stanza ormai vuota. Gli Usignoli sono fuori, mentre aspettano che la situazione si assesti, e Sebastian sbatte la porta uscendo.

A due settimane dal giorno del loro incontro, Hunter si presenta durante l’allenamento di Lacrosse di Sebastian e gli chiede di tornare negli Usignoli. Fa perno sull’ego di Smythe, dicendogli che hanno bisogno della sua voce, del suo talento, e Sebastian a malincuore concorda.

A un mese dal giorno del loro incontro, Hunter comincia a realizzare che Sebastian non è tutto fumo e niente arrosto e che possiede effettivamente un talento considerevole nel coreografare. Sebastian realizza che Hunter in realtà non è solo un coglione, una volta approfondita la conoscenza, e accetta la sua proposta di fare un duetto alle Provinciali.

A tre mesi dal giorno del loro incontro, vincono le Provinciali. Festeggiano con gli altri ragazzi sul palco, impetuosi, sentendosi invincibili. Dopo, si tiene una festa a casa di Thad e ci sono fiumi di alcol e i ragazzi che si comportano da ragazzi, e si divertono. Sebastian prende una boccata d’aria sul balcone e, quando Hunter va a controllare che stia bene, lui gli mette una mano sulla spalla e lo tira verso di sé. Il bacio è morbido e perfetto e la bocca di Hunter ha esattamente il sapore che Sebastian si era immaginato, solo che Hunter non ricambia il bacio. Non lo prende nemmeno a pugni e questo è già qualcosa. Quando Sebastian si scosta, tornano dentro e si uniscono di nuovo alla festa.
Non menzionano più quel bacio.

A tre mesi e ventiquattro ore dal giorno del loro incontro, Sebastian bacia Hunter da sobrio. Ancora una volta non ne parlano ma, quando Smythe prova a staccarsi, Hunter afferra il suo polso e lo tira contro di sé. Si baciano… e ancora e ancora.

A quattro mesi dal giorno del loro incontro, Hunter va a casa in Colorado e torna con gli occhi cerchiati da profonde occhiaie. Interrompe tutti i rapporti con Smythe, senza uno straccio di spiegazione.

A sei mesi dal loro incontro, vengono squalificati dalle Regionali. Nessuno degli altri Usignoli rivolge più la parola ad Hunter, e Sebastian è così furioso che non ci prova nemmeno.

A sei mesi e dodici ore dal giorno del loro incontro, Sebastian viola lo spazio personale di Hunter e gli dice che è un bastardo e un bugiardo e un imbroglione. Getta via la sua dose, lo sbatte contro il muro, e gli fa promettere di non prendere mai, mai più quella merda.
Nessuno è più sorpreso di Hunter stesso quando annuisce, e lo fa.

A nove mesi dal giorno del loro incontro, sono stesi fianco a fianco nel letto sfatto di Sebastian e parlano della scuola che sta finendo. Hunter intreccia le dita con quelle di Sebastian, gli bacia le nocche, e tenta con tutto se stesso di non pensare a quando dovrà dirgli addio. A questo punto, Smythe l’ha accompagnato attraverso gli imbrogli, le menzogne e la riabilitazione e, più di ogni altra cosa, Hunter è terrorizzato all’idea di perdere il suo migliore amico.
Rabbrividisce e desidera che il tempo si fermi.

A dieci mesi dal giorno del loro incontro, si diplomano alla Dalton.
Sebastian incontra i Clarington e trascina Hunter dietro al palco per parlare. Gli dice addio o almeno l’intenzione è quella, ma invece di parlare si baciano e ancora e ancora. Quando il padre di Hunter li trova si sono già staccati, ma la mano di Sebastian è ancora sul polso di Hunter e sono decisamente troppo vicini e, in quell’istante, lui sa. Nessuna parola viene pronunciata, ma la sua espressione è eloquente e la sua mano è una stretta d’acciaio sulla spalla di Hunter per tutto il resto della sera.

A dieci mesi e due settimane dal giorno del loro incontro, Sebastian finalmente smette di tentare di contattarlo. Il telefono di Hunter è stato disconnesso e non è online sul suo Facebook da quando ha lasciato la Dalton. Le e-mail che gli manda tornano indietro; l’account di Hunter è stato cancellato.

A un anno e sei mesi dal giorno del loro incontro, Sebastian siede sugli scalini di Harvard e pensa ad Hunter, il primo ragazzo di cui si sia mai innamorato. Si domanda dove si trovi, cosa stia facendo, e si chiede se Hunter lo ha mai davvero amato. Accetta di uscire con una matricola, che ha passato settimane a fissargli il sedere, e scopano nel bagno di un locale nel bel mezzo della cena.

A due anni dal loro incontro, Sebastian pensa ad Hunter solo nei giorni bui. Quando la pioggia cade copiosa e sta fissando un cielo coperto di grigio, si tocca le labbra e desidera di trovarsi altrove.

A quattro anni dal loro incontro, Sebastian esce per un caffè dirigendosi ad un bar proprio fuori Cambridge. Hunter sta lavorando alla cassa e Sebastian è il prossimo in fila, e quando avanza per chiedere il suo ordine, è come essere presi a pugni nelle budella.

“Sei in Massachusetts,” dice Sebastian, e la sua voce si spezza solo un po’. Non può essere una coincidenza; Hunter sapeva che lui sarebbe andato ad Harvard. “Che è successo al college?”

“Hanno provato ad aggiustarmi,” risponde Hunter. La sua pelle è pallida ed è molto dimagrito, ma alza il mento e la vecchia scintilla è di nuovo nei suoi occhi. “Non ha funzionato.”

Sebastian emette un suono soffocato e Hunter aggira il bancone mentre lo trascina verso di lui, e improvvisamente hanno di nuovo diciotto anni e si baciano

e ancora

e ancora.

Tutti vedono.

Ed è meraviglioso.




Note della traduttrice:

Salve e ben ritrovati! 
Dunque, mi avevate chiesto di cominciare a tradurre dalle shot della Huntbastian Week e quindi eccoci con la prima, il prompt è "Future" e in pratica vede i nostri Seb e Hunt alle prese con una relazione che si spazia nel tempo. Spero che la traduzione renda abbastanza, perché è una delle mie preferite in lingua originale!

L'immagine è sempre opera di Alishatorn, che è brava a scrivere tanto quanto è brava a graficare ;)

Tra un paio di giorni posterò un altro paio di shot insieme (dato che sono corte), una proposta di matrimonio e un addio (preparate i fazzoletti XD)
A presto! :*


   
 
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