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Autore: HisLovelyVoice    03/04/2013    2 recensioni
Lei vuole solo ucciderci.
Non le importa come.
Non le importa quando.
Le basta solo toglierci la vita.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Eccola.
È entrata.
La paura mi assale.
Non riesco a smettere di tremare.
E se mi chiama?
Cosa faccio?
Non riuscirò mai a farcela, questo è poco ma sicuro.
Prendo tutto l’occorrente per la battaglia.
Lei prende la sua arma.
“Che la battaglia abbia inizio.” Penso, sempre più terrorizzata.
Ci guarda.
Uno sguardo sadico.
Sa che ne ucciderà almeno tre.
E ci gode.
Mi guarda.
Non riesco a sostenere lo sguardo.
Abbasso il volto, guardando le mie povere armi.
Con solo loro non riuscirò a sconfiggerla.
Ci chiama uno ad uno.
Non alza nemmeno lo sguardo per vedere se ci siamo.
Che le importa?
Lei vuole solo ucciderci.
Non le importa come.
Non le importa quando.
Le basta solo toglierci la vita.
Prende l’arma più potente.
Ci guarda.
Un mio amico coraggioso chiede di poter essere dispensato da quella tortura, che sta per abbattersi violenta su di noi.
Lei sorride sadicamente, emettendo un - no - secco.
Il mio amico si sente morire, peggio di me.
So come si sente.
Si sente intrappolato, vuole scappare.
Non ha fatto il suo dovere, e sente che verrà chiamato, per la sua mancanza.
Eccola, sta mettendo la sua mano in quella maledetta busta, che deciderà la nostra sorte.
E se uscissi io?
Tira fuori il primo foglietto.
Non lo apre, ne prende prima altri due.
Come previsto, i prossimi ad essere uccisi per sua mano saranno tre.
Per ora…
Apre i foglietti.
- 6! -
Non sono io.
Il prescelto trema, sapendo che quella sarà la sua fine.
- 13! -
Non sono ancora io.
Qualcuno mi vuole bene, lo so.
Ho solo un’altra possibilità di essere scelto, ma è così remota…
- 18! -
No, ritiro ciò che ho detto.
Sento un colpo al cuore.
Sono stato scelto, e non scamperò alla morte.
Sto per alzarmi, ma vedo che il compagno che aveva provato a esentarsi fare lo stesso.
Lei non mi guarda, guarda lui.
Mi sono sbagliato.
Io sono 19.
Tiro un sospiro di sollievo.
Beh, diciamo che un mini-infarto il primo giorno di scuola dopo le vacanze di Pasqua alla prima ora non me lo ha tolto nessuno.
“diamo inizio all’interrogazione.”









HEI!!!
eccomi qui.
devo dire che non so da dove mi è uscita questa cosa, so solo che è quello che è successo oggi: interrogazione di matematica...
l'ho scritta di getto, quindi perdonate gli errori.
spero non vi faccia schifo! :)
beh, alla prossima!
un bacio xxx
Giulia
  
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