04/04/2013
1 recensioniChapter 1.
-Hilaryy svegliati che farai tardi per andare a scuola!!- urlò mia madre dal piano di sotto.Sfortunatamente era il mio primo giorno di scuola dopo le vacanze e da quel giorno avrei dovuto rivedere tutti quei professori pazzi, ragazzi che sapevano solo criticare, ma la cosa che mi turbava maggiormente era il fatto che dovevo rivedere Emanuel, un ragazzo che fin dallo scorso anno mi aveva presa di mira e che mi aveva reso la vita impossibile.
Mi alzai in fretta dal letto, mi preparai e misi un jeans, una maglia azzurra della Hollister e le converse dello stesso colore della maglia, mi truccai quel poco che bastava e scesi a fare colazione.
-Io vado, sbrigati o farai tardi- disse mamma dandomi un bacio sulla guancia.
-Ciao- dissi sottovoce.
Finii presto il mio latte, corsi a prendere la mia cartella e mi incamminai verso scuola.
Arrivata fuori scuola attraversai i gruppetti di ragazze e i loro sguardi e arrivai vicino alle mie amiche: Alex, Miley e Selena ; chiacchierammo un po’ e al suono della campanella ci incamminammo verso la nostra classe.
Appena entrai rimasi a bocca aperta, non potevo crederci, il mio peggior incubo era lì.
-Non ci credo- dissi sottovoce.
-Credici, lui e i suoi tre amici sono stati cambiati di sezione e ora sono in classe nostra- disse Miley.
Non poteva essere vero, non doveva esserlo ; avrei passato l’anno peggiore della mia vita.
Rimasi immobile a fissare nel vuoto quando una voce mi fece sobbalzare.
-Oh guardate chi c’è, la nostra rossa!- disse Emanuel ai suoi amichetti avvicinandosi a me.
Il mio cuore batteva all’impazzata , non avevo idea di cosa mi avrebbe detto ma sapevo che ogni sua singola parola mi avrebbe ferita. Stava per aggiungere qualcosa quando arrivò il professore..
-Tutti seduti che inizia la lezione- disse posando la cartellina sulla scrivania.
-Grazie al cielo- sospirai andandomi a sedere vicino a Selena.
Per il resto della giornata lui e i suoi amici continuarono a fare battutine su di me e a provocarmi.. di solito ero una ragazza che sapeva difendersi ma quando vedevo lui e i suoi amici mi sentivo impotente.
L’ultima campanella mi fece tirare un sospiro di sollievo; mi incamminai verso l’uscita con le mie amiche e una volta salutate mi incamminai verso casa.
-Uhuh, guarda chi c’è!!- disse una voce.
Pregai non fosse chi pensavo che fosse e continuai a camminare, avanzando il passo ; una mano si appoggiò sulla mia spalla e mi girai.
-Cosa vuoi?- dissi agitata.
-Farti compagnia- disse ammiccando un sorriso.
-Non ho bisogno di compagnia, soprattutto della tua-
-Come sei acida! Forse dovrei addolcirti un po’!- disse prendendomi i polsi e avvicinandosi alla mia faccia.
-Lasciami stare!- urlai tentando di liberarmi dalla sua stretta presa.
.. Come andrà a finire secondo voi la vicenda? Hilary riuscirà a liberarsi? O verrà qualcuno in suo soccorso?
Spero che questa storia vi piaccia, scusatemi se questo capitolo è un pò 'breve' ma vi prometto che i prossimi saranno più lunghi, in fondo è solo l'inizio.
P.S: se potete lasciate un commento con un parere o un suggerimento :*