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Autore: SwagOn_Drew    05/04/2013    5 recensioni
questa storia racconta di una ragazza che incontra il suo idolo ma che poi diventa di più che il rapporto tra una fan e un idolo
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Justin Bieber
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era il mio sogno incontrarlo, e finalmente lo avrei visto dal vivo, aspettavo da tempo quel giorno;ero una belieber da 4 anni e da poco avevo attaccato la mia Bieber Fever anche alla mia migliore amica Laura. Era il 23 Marzo e quella sera avremo visto Justin in concerto e avremo fatto un M&G con lui, io e Laura eravamo in albergo a prepararci per il concerto. Quando fummo pronte (verso le 9 di mattina) ci dirigemmo verso l'unipol arena; era pieno di Beliebers, eravamo tutte sorelle che stavano per realizzare il proprio sogno... il tempo non era dei migliori e stava per piovere ma a noi Belieber non importava niente perchè nulla avrebbe rovinato quel giorno. Finalmente fu l'ora del concerto; i miei posti non erano dei migliori ma essere lì era già fantastico. Justin iniziò con All Around The World e terminò con Believe (la canzone che aveva scritto per noi Belieber). Finito il concerto fu il momento del M&G, ero agitatissima le gambe mi tremavano e stavo per svenire; vidi Justin che faceva la foto con la ragazza che era in fila davanti a me e alla sua vista gli occhi mi diventarono lucidi per la felicità ma non piansi per far venire bene la foto che avrebbe immortalato il momento più bello della mia vita, riuscì a trattenere le lacrime fino al 'clic' ma poi scoppiai a piangiere adosso a Justin, lui mi abbraccio e mi disse di non piangere. Avrei voluto stare con Justin tutta la sera ma toccava alla ragazza dietro di me a fare la foto; mi allontanai e abbraccia Laura, anche lei stava piangendo, tutte le ragazze presenti stavano piangendo. Finito il M&G le guardie ci stavano cacciando fuori ma a me non bastava un minuto con Justin, volevo abbracciarlo ancora una volta; Laura allora si lanciò contro Justin e tutte le guardie si concentrarono su di lei per prenderla e lei mi fece segno di intrufolarmi nel backstage. Arrivai nel backstage e non c'era nessuno ma a un certo punto vidi una porta aprirsi; stava entrando Justin, corsi ad abbracciarlo e lui mi chiese come avevo fatto ad entrare ma non chiamò le guardie per cacciarmi, anzi ricambiò l'abbraccio. Non so perchè ma Justin mi portò un po' in giro per l'arena chiedondomi come mi chiamavo e altre informazioni su di me, non potevo credere che stavo davvero facendo una conversazione con lui ma sapevo che se avrei pianto o urlato avrei rovinato tutto.

'Sei di bologna? O sei qua in albergo?'

'sono qua in albergo'

'se vuoi ti accompagno all'albergo'

Non volevo andarmene da lui ma sapevo che era molto impegnato e non potevo stare con lui tutto la sera

'Certo' risposi semplicemente.

Arrivati in albergo lui non tornò all'arena ma passò ancora un paio d'ore con me nella mia stanza a parlare e a raccontarmi un po' di lui, forse stava nascendo qualcosa tra di noi o forse ero solo un'illusa.

Verso le due di mattina lui scese alla reception e chiese una stanza

'perchè prendi una stanza? Non devi tornare al tuo pulman?'

'questa era l'ultima data del Believe tour quindi ora ho un po' di giorni liberi, posso passare il tempo con te domani'

Non sapevo cosa dire, Justin Bieber voleva passare del tempo con me, perche? Io ero una semplice fan? Cosa ci trovava in me?

'sarei davvero felice di passare altro tempo con te Justin'

Quella notte non riuscì proprio a dormire, non riuscivo a spiegarmi perchè gli piacieva passare del tempo con me....

La mattina dopo mi svegliai all'una, mi vestì velocissima e corsi giù a vedere se c'era Justin ma non c'era, allora andaì alla reception a chiedere di lui e mi portarono in una stanza bellissima, molto elegante, c'era solo un tavolo apparecchiato all'interno della stanza e Justin con una rosa in mano, me la porse e io la presi; lui mi condusse al tavolo e mi portò indietro la sedia per farmi sedere e quando mi fui seduta la avvicinò al tavolo. Mentre facevamo il brunch iniziammò a parlare e lui mi raccontonò del tour e di come è essere famosi, mi disse che aveva incontrato tante Beliebers ma nessuna era come me; io arrossì e lui fece una leggera risatina.

Dopo il brunch lui andò in camera sua e tornò quasi travestito, a poco non lo riconoscevo

'questo è l'unico modo per non essere riconosciuto mentre passeggio per la città'

Iniziammo a girare per Bologna, passammo tutto il pomeriggio fuori e lui si comportò sempre in modo più dolce, come se fosse il mio ragazzo. Alla sera tornammo all'albergo e sapevo che probabilmente lui sarebbe tornato al suo bus e sarebbe partito per l'America. Ero tristissima e lui lo notò:

'perchè sei triste?'

'Tu ora tornerai in America a scrivere canzoni a fare spettacoli e interviste e non ci vedremo mai più'

'Chi dice che io parta? O che tu non verrai con me'

Lo guardai perplessa e alzai il sopracciglio

'voglio che tu venga con me'

non ci potevo credere, stavo sognando

'Cosa? Vuoi che io venga con te?'

'si perchè no, noi stiamo bene insieme, magari la nostra storia è impossibile ma dobbiamo almeno provarci'

'sì, certo che verrò con te'

Lui fece un sorrisone e anch'io, arrivati in albergo lui ci pagò entrambe le camere (quel ragazzo era dolcissimo) e poi mi portò al suo bus che era vicino all'arena, arrivammò fino all'areoporto con il bus tour e poi con il suo jet arrivammò all'areoporto di Los Angeles. Mi portò a casa sua e mi preparò una stanza.

Dopo un mese la nostra storia ormai era davvero molto seria, eravamo entrambi innamoratissimi... il mio amore per lui era cambiato non era più quello di una fan per il suo idolo ma la ragazza per il suo fidanzato. C'erano molte voci che giravano e gossip che dicevamo che Justin si era fidanzato con una Belieber ma niente era sicuro, lui non aveva lasciato dichiarazioni. Finalmente avevamo deciso di renderlo ufficiale, io non ero molto sicura ma lui voleva mostrarmi al mondo, quindi accettai.

Ad un intervista quando gli chiesero se aveva trovato qualcuna lui andò nel backstage e mi portò fuori per presentarmi, a quel punto rivelammo di stare insieme.

Da quella sera i miei followers su twitter aumentarono a dismisura ma arrivarono anche molte critiche da alcune Beliebers, all'inizio le ignorai ma poi diventarono sempre di più... le mie menzioni erano piene di commenti cattivi e pieni di odio; cercai di ignorare tutto ma poi mentre camminavo per strada della gente inizio a riconoscermi ed ed alcuni ad insultarmi. Le persone che mi odiavano non erano poi così tante ma erano cattive, sapevo che c'erano ancora molte Beliebers dalla mia parte ma non riuscivo a vederle. Da quando le persone mi riconoscevano, sia per farmi insulti o complimenti la mia vita cambiò. Non riuscivo nemmeno a fare un giro che la gente mi chiedeva se ero io la ragazza di Justin e mi riempiva di domande. La mia relazione con Justin cambiò completamente, prima se lui si metteva un cappello con la visiera e camminava a testa bassa in una strada con poca gente potevamo passeggiare senza che lui venisse riconosciuto ma ora non potevamo avere entrambi dei cappelli e camminare a testa bassa cercando di coprire la faccia con degli indumenti perchè la gente avrebbe iniziato a sospettare.

Riflettei a lungo sulla nostra relazione e una sera decisi di parlargli

'Amore non sopporto più la tua fama, è stato un errore rivelare la nostra relazione, forse tu ci riesci a sopportare tutto questo ma io no'

'Non vorrai rompere? La nostra relazione può sopportare tutto, un mese e mezzo fa non ci conoscevamo neanche e ora viviamo insieme e tutto il mondo sa della nostra relazione... rompere sarebbe un errore.'

'Non ci vediamo quasi mai perchè tu sei spesso fuori casa per i tuoi impegni di lavoro e quando ci vediamo è difficile uscire insieme per le fan'

'è vero ci vediamo poco ma è meglio vederci poco che non vederci mai'

Quella frase mi lasciò senza parole perchè forse aveva ragione... ma era comunque difficile sopportare la sua fama.

Il giorno dopo si esibì in un programma televisivo: 'questa canzone è per la mia ragazza, spero che lei sappia che non posso rinunciare alla mia fama ma che non posso nemmeno rinunciare a lei;

'questa canzone si chiama She Don't Like The Lights'

She don't like the flash, wanna keep us in the dark
She don't like the fame, baby when we're miles apart
And she getting to the point where it's too much for
And she wanna throw us all away, it's too much for
She can't hide away cause the world knows who we are

She don't like the lights
She don't, she don't, she don't
She don't like the lights
She don't, she don't, she don't


Don't wanna share no one else, want me for herself
Don't want no love in front of the camera

 

Ero davvero commossa da quel gesto, era stato dolce a dedicarmi la canzone..... non potevo lasciare un ragazzo come lui, allora decisi di sopportare la sua fama. Dopo molti anni lui iniziò a diventare sempre meno famoso finchè perse quasi del tutto la sua fama e così io e lui potemmo vivere felici. Lui diventò un produttore discografico e io una menager e riuscimmo a passare molto tempo insieme visto che lavoravamo nello stesso campo.

  
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