prima one-shot sul mio gruppo preferito!!! parla diciamo del "rapporto scontroso" tra Dio e Billie... vabbè non vi anticipo nient'altro. se vi ho incuriosito un pò leggete!!! un mega kiss da piajoe22
Genere: Malinconico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
La mia prima
one-shot sul mio gruppo preferito!!! Sono un po’ agitata, una
cosa è scrivere su personaggi dei manga (scrivo
principalmente quelli), una cosa è scrivere sulla tua band
preferita!!! O mio dio, speriamo in bene. Vi prego, lasciate un
commento, non per forza buono, accetto tutto!!! Ora vi auguro buona
lettura e grazie in anticipo.
LETTER TO GOD
Rieccoci vecchio Dio.
Come ogni sera ti devo pregare. Come tutte le sere, ti ricordo che
è mia madre che mi obbliga a fare le
“preghierine”, come le chiama lei. Lo sai benissimo
che io non credo né a te, né a quegli altri tipi
che dicono di essere tuoi discepoli o apostoli, o come diavolo si
chiamano!!! Per tua informazione, oggi sono molto arrabbiato, ma devo
ammettere anche molto triste. Sai, il mio papà, a cena, ci
ha detto di essere malato di…di…di…non
mi ricordo come si chiama la sua malattia. La mamma mi ha detto che non
è niente di grave, ma tanto lo so che non è vero.
Avrò 10 anni, ma non sono mica scemo. Comunque la cosa che
mi rincuora è che il mio papà è forte,
tanto forte. Non c’è bisogno neanche che ti chieda
di farlo guarire, tanto lo so che guarirà anche senza il tuo
aiuto. Andrew Marciano Armstrong non ha bisogno di chiedere aiuto a
Dio, è tanto forte da potercela fare da solo. Ora ti saluto,
altrimenti mi addormento in piedi. Buona notte. Ci sentiamo domani alla
stessa ora.
2 settimane dopo
Sai Dio, il
mio papi mi sta deludendo. Lui è sempre stato forte. E
allora perché in questi giorni va sempre
all’ospedale? L’ospedale è per i
rammolliti. Mike dice che non è colpa sua, che quando una
persona è malata, è normale che debba sentirsi
più stanca e più debole rispetto agli altri
giorni. Sarà… ma io sto iniziando a preoccuparmi
sul serio!!! Anche se sono il più piccolo, sono io a
consolare i miei fratelli e a dirgli che andrà tutto bene.
Fino a qualche settimana fa lo dicevo con convenzione,
perché ci credevo. Ora non so più che
pensare… vabbè una bella dormita mi
schiarirà un po’ le idee, magari domani a scuola
parlo ne con Mike. Meno male che c’è lui. Buona
notte. A domani.
1 settimana dopo
Dio,
aiutami!!! Mi vergogno a chiedertelo, ma aiutami!!! Il mio papi si
è trasferito definitivamente all’ospedale. La
mamma piange sempre, anche i miei fratelli piangono in continuazione.
Non ti ho mai chiesto niente,ma è anche vero che
non ho mai creduto in te…ma ti prego se esisti veramente
aiuta il mio papà, ti prometto che farò di tutto
per rimediare alla mia poca fede e pregherò più
spesso…mi sento un ipocrita a fare questi ricatti, ma sei la
mia ultima speranza!!! Se proprio devi far morire qualcuno, fai morire
me e salva il mio papà…lui è
indispensabile per la famiglia, io non sono che il più
piccolo e fastidioso di 6 fratelli…la mia mancanza non si
sentirebbe neanche, anzi ci sarebbe una bocca in meno sfamare, di
conseguenza più soldi, più spazio in casa
e… potrei continuare all’infinito. Se il mio
papà se ne va per sempre noi che faremo??? Non avremo
più il nostro papi che ci fa le coccole e che ci rallegra
con la sua batteria…basta, non voglio pensare nemmeno per un
secondo che il mio papi possa morire!! ti prego Dio, esaudisci la mia
UNICA e VERA preghiera!! Buona notte… se non ce la fai da
solo chiedi aiuto ai tuoi amici!!!
2 settimane dopo
Billie
andò in camera sua con le lacrime agli occhi, sembrava molto
arrabbiato. Spalancò la porta per poi sbattersela alle
spalle. Prese un taccuino da un cassetto, si sedette alla scrivania e
cominciò a scrivere. Singhiozzava per aver perso una delle
persone della sua vita, piangeva perché aveva sperato, aveva
sperato tanto, forse troppo, era arrabbiato perché il
vecchio Dio si era dimenticato di lui, non aveva ascoltato la sua
prima, unica, vera preghiera…
Scrisse:
“caro Dio,
o dovrei dire bastardo di un Dio
sai cosa ti dico???
Fottiti…facevo bene a non credere alla tua esistenza! Per un
attimo mi ero illuso che tu mi stessi veramente ascoltando! Povero
scemo che ero, ma ora ho capito che non esiste nessuno che vuole solo
il bene, esiste solo qualcuno che porta il male dove
c’è il bene! Mi hai portato via una delle persone
più importanti della mia vita, mi hai portato via mio padre.
E non crederò a chiunque mi dica “ tu padre
è andato in un posto migliore di questo!”. Che si
fottano pure loro. Il posto migliore per un padre è accanto
ai propri figli, alla propria moglie, alla propria famiglia. Ora tu
dimmi che cazzo di famiglia siamo senza mio padre??? Non venirmi a dire
che mia madre potrà farmi anche da padre: sai, mia madre
deve pensare a portare avanti la famiglia, non credo che
starà più tanto tempo con noi! Ma bravo, mia hai
portato via anche mia madre…ora non ti resta che eliminare i
miei fratelli e Mike così avrai definitivamente distrutto
vita. Fottiti. Questo è un addio, non ci sarà
nessuna prossima volta! Buona notte!”
Piegò
accuratamente quella lettera e se la cacciò in tasca. Ancora
con le lacrime agli occhi salì la rampa di scale che lo
conducevano in soffitta. Arrivato, aprì la finestra,
estrasse il foglio ancora piegato e ci scrisse “Letter To
God”. Appoggiò la penna sul davanzale e con un
gesto deciso buttò il foglio dalla finestra. Esso svolazzava
trasportato dal vento, così Billie chiuse la finestra e
ritornò al piano di sotto.
Circa 20 anni dopo
Erano le 6.00
del mattino. Strano, non era solito svegliarsi a quell’ora.
Si alzò comunque dal letto, facendo attenzione a non
svegliare sua moglie Adrienne, che era ancora immersa nel mondo dei
sogni. Andò nello studio, si sedette alla scrivania prese un
block notes, ne strappò via un foglio, prese una penna e
iniziò a scrivere:
“
caro Dio,
sono passati tanti
anni dall’ultima volta che ci siamo sentiti. Oggi
è l’anniversario della morte di mio padre. Non
dimenticherò mai quello che mi hai fatto, come non
dimenticherò mai ciò che ho perso. Sai, ora sto
trascorrendo una vita felice e serena. Ho una moglie dolcissima, due
figli meravigliosi, ho degli amici che mi sostengono sempre, faccio
musica ed ho una band, abbiamo molti/e fans, abbiamo raggiunto il
successo mondiale…insomma non mi manca niente, non mi posso
proprio lamentare!!! Bhè anche se stenterai a crederci, come
sto stentando a crederci io stesso, volevo dirti…GRAZIE!!!
Ti saluto vecchio mio, alla prossima.”
Come fece circa
vent’anni prima, Billie si alzò dalla scrivania,
aprì la finestra, recuperò il biglietto e lo fece
volar via. Come 20 anni prima il biglietto svolazzò
nell’aria. Quando si allontanò abbastanza Billie
chiuse la finestra mormorando “lo so che lo
leggerai…”
Bhè,
che ve ne è parso!!??? Spero vi sia piaciuta almeno un
po’… questa è la prima one-shot su di
loro e speriamo non l’ultima, mi piace scrivere su persone
viventi…vabbè fatemi sapere!!! See you soon by
piajoe22!!!!