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Autore: piajoe22    28/10/2007    5 recensioni
prima one-shot sul mio gruppo preferito!!! parla diciamo del "rapporto scontroso" tra Dio e Billie... vabbè non vi anticipo nient'altro. se vi ho incuriosito un pò leggete!!! un mega kiss da piajoe22
Genere: Malinconico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La mia prima one-shot sul mio gruppo preferito!!! Sono un po’ agitata, una cosa è scrivere su personaggi dei manga (scrivo principalmente quelli), una cosa è scrivere sulla tua band preferita!!! O mio dio, speriamo in bene. Vi prego, lasciate un commento, non per forza buono, accetto tutto!!! Ora vi auguro buona lettura e grazie in anticipo.


LETTER TO GOD


Rieccoci vecchio Dio. Come ogni sera ti devo pregare. Come tutte le sere, ti ricordo che è mia madre che mi obbliga a fare le “preghierine”, come le chiama lei. Lo sai benissimo che io non credo né a te, né a quegli altri tipi che dicono di essere tuoi discepoli o apostoli, o come diavolo si chiamano!!! Per tua informazione, oggi sono molto arrabbiato, ma devo ammettere anche molto triste. Sai, il mio papà, a cena, ci ha detto di essere malato di…di…di…non mi ricordo come si chiama la sua malattia. La mamma mi ha detto che non è niente di grave, ma tanto lo so che non è vero. Avrò 10 anni, ma non sono mica scemo. Comunque la cosa che mi rincuora è che il mio papà è forte, tanto forte. Non c’è bisogno neanche che ti chieda di farlo guarire, tanto lo so che guarirà anche senza il tuo aiuto. Andrew Marciano Armstrong non ha bisogno di chiedere aiuto a Dio, è tanto forte da potercela fare da solo. Ora ti saluto, altrimenti mi addormento in piedi. Buona notte. Ci sentiamo domani alla stessa ora.


2 settimane dopo


Sai Dio, il mio papi mi sta deludendo. Lui è sempre stato forte. E allora perché in questi giorni va sempre all’ospedale? L’ospedale è per i rammolliti. Mike dice che non è colpa sua, che quando una persona è malata, è normale che debba sentirsi più stanca e più debole rispetto agli altri giorni. Sarà… ma io sto iniziando a preoccuparmi sul serio!!! Anche se sono il più piccolo, sono io a consolare i miei fratelli e a dirgli che andrà tutto bene. Fino a qualche settimana fa lo dicevo con convenzione, perché ci credevo. Ora non so più che pensare… vabbè una bella dormita mi schiarirà un po’ le idee, magari domani a scuola parlo ne con Mike. Meno male che c’è lui. Buona notte. A domani.


1 settimana dopo


Dio, aiutami!!! Mi vergogno a chiedertelo, ma aiutami!!! Il mio papi si è trasferito definitivamente all’ospedale. La mamma piange sempre, anche i miei fratelli piangono in continuazione. Non ti ho mai chiesto niente,ma è anche vero che  non ho mai creduto in te…ma ti prego se esisti veramente aiuta il mio papà, ti prometto che farò di tutto per rimediare alla mia poca fede e pregherò più spesso…mi sento un ipocrita a fare questi ricatti, ma sei la mia ultima speranza!!! Se proprio devi far morire qualcuno, fai morire me e salva il mio papà…lui è indispensabile per la famiglia, io non sono che il più piccolo e fastidioso di 6 fratelli…la mia mancanza non si sentirebbe neanche, anzi ci sarebbe una bocca in meno sfamare, di conseguenza più soldi, più spazio in casa e… potrei continuare all’infinito. Se il mio papà se ne va per sempre noi che faremo??? Non avremo più il nostro papi che ci fa le coccole e che ci rallegra con la sua batteria…basta, non voglio pensare nemmeno per un secondo che il mio papi possa morire!! ti prego Dio, esaudisci la mia UNICA e VERA preghiera!! Buona notte… se non ce la fai da solo chiedi aiuto ai tuoi amici!!!


2 settimane dopo


Billie andò in camera sua con le lacrime agli occhi, sembrava molto arrabbiato. Spalancò la porta per poi sbattersela alle spalle. Prese un taccuino da un cassetto, si sedette alla scrivania e cominciò a scrivere. Singhiozzava per aver perso una delle persone della sua vita, piangeva perché aveva sperato, aveva sperato tanto, forse troppo, era arrabbiato perché il vecchio Dio si era dimenticato di lui, non aveva ascoltato la sua prima, unica, vera preghiera…

Scrisse:

“caro Dio, o dovrei dire bastardo di un Dio

sai cosa ti dico??? Fottiti…facevo bene a non credere alla tua esistenza! Per un attimo mi ero illuso che tu mi stessi veramente ascoltando! Povero scemo che ero, ma ora ho capito che non esiste nessuno che vuole solo il bene, esiste solo qualcuno che porta il male dove c’è il bene! Mi hai portato via una delle persone più importanti della mia vita, mi hai portato via mio padre. E non crederò a chiunque mi dica “ tu padre è andato in un posto migliore di questo!”. Che si fottano pure loro. Il posto migliore per un padre è accanto ai propri figli, alla propria moglie, alla propria famiglia. Ora tu dimmi che cazzo di famiglia siamo senza mio padre??? Non venirmi a dire che mia madre potrà farmi anche da padre: sai, mia madre deve pensare a portare avanti la famiglia, non credo che starà più tanto tempo con noi! Ma bravo, mia hai portato via anche mia madre…ora non ti resta che eliminare i miei fratelli e Mike così avrai definitivamente distrutto vita. Fottiti. Questo è un addio, non ci sarà nessuna prossima volta! Buona notte!”


Piegò accuratamente quella lettera e se la cacciò in tasca. Ancora con le lacrime agli occhi salì la rampa di scale che lo conducevano in soffitta. Arrivato, aprì la finestra, estrasse il foglio ancora piegato e ci scrisse “Letter To God”. Appoggiò la penna sul davanzale e con un gesto deciso buttò il foglio dalla finestra. Esso svolazzava trasportato dal vento, così Billie chiuse la finestra e ritornò al piano di sotto.


Circa 20 anni dopo


Erano le 6.00 del mattino. Strano, non era solito svegliarsi a quell’ora. Si alzò comunque dal letto, facendo attenzione a non svegliare sua moglie Adrienne, che era ancora immersa nel mondo dei sogni. Andò nello studio, si sedette alla scrivania prese un block notes, ne strappò via un foglio, prese una penna e iniziò a scrivere:


“ caro Dio,

sono passati tanti anni dall’ultima volta che ci siamo sentiti. Oggi è l’anniversario della morte di mio padre. Non dimenticherò mai quello che mi hai fatto, come non dimenticherò mai ciò che ho perso. Sai, ora sto trascorrendo una vita felice e serena. Ho una moglie dolcissima, due figli meravigliosi, ho degli amici che mi sostengono sempre, faccio musica ed ho una band, abbiamo molti/e fans, abbiamo raggiunto il successo mondiale…insomma non mi manca niente, non mi posso proprio lamentare!!! Bhè anche se stenterai a crederci, come sto stentando a crederci io stesso, volevo dirti…GRAZIE!!! Ti saluto vecchio mio, alla prossima.”


Come fece circa vent’anni prima, Billie si alzò dalla scrivania, aprì la finestra, recuperò il biglietto e lo fece volar via. Come 20 anni prima il biglietto svolazzò nell’aria. Quando si allontanò abbastanza Billie chiuse la finestra mormorando “lo so che lo leggerai…”



Bhè, che ve ne è parso!!??? Spero vi sia piaciuta almeno un po’… questa è la prima one-shot su di loro e speriamo non l’ultima, mi piace scrivere su persone viventi…vabbè fatemi sapere!!! See you soon by piajoe22!!!!

  
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