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Autore: Genim    09/04/2013    2 recensioni
Peter Hale ha un figlio ma lui non lo ha mai saputo, cosa succederebbe se questo figlio venisse a Beacon Hill alla ricerca del padre? E se oltre a una famiglia trovasse anche l'amore?
Questo arrivo sconvolgerà la vita di molti, in meglio o in peggio?
La fan fiction si svolge dopo la guerra con il branco degli alpha.
Spero vi divertiate
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Danny Mahealani, Nuovo personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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-Driiiiiiiiin, driiiiiiiiiiin, dri…- povera sveglia era la prima volta che suonava e dopo appena il secondo squillo era stata disintegrata da un pugno, Richard aveva puntato la sveglia alle sei ed era andato a dormire molto presto, non tanto per il fatto che avesse suonato alle sei del mattino, ma il suo proprietario aveva dormito in pessimo modo e quello squillo così acuto non aveva di certo favorito un risveglio di buon umore.
Richard quindi si trascinò in cucina borbottando da sembrare una caffettiera, ma doveva prepararsi per il suo primo giorno di scuola, e visto che il suo rendimento scolastico si basava su come gli girasse era meglio che nei periodi buoni si impegnasse il più possibile.
 
Passò la seguente ora a scegliere cosa indossare per il suo primo giorno di scuola, lui che di queste cose se e sbatteva altamente per la prima volta in vita sua voleva fare una buona impressione, anche se questo comportamento molto probabilmente era dovuto al suo recentemente trasferimento da New Orleans a Beacon Hill,così si preparò diede un’occhiata alle foto della sua famiglia e dei suoi amici e sfrecciò verso la nuova scuola sulla sua camaro metallizzata.
 
Alla fine aveva optato per un abbigliamento molto casual un paio di anfibi, dei jeans sbiaditi e una camicia a scacchi blu e nera, aveva fatto un ottima scelta, sarà stata per l’auto o perché era il nuovo arrivato ma sentì gli sguardi di tutti puntati su di lui e anche il cuore di qualche studente perdere qualche battito ma cosa che lo lasciò più stranito erano la reazione da parte di una ragazza dalla chioma ramata e a quella del ragazzo accanto a lei che sgranò i suoi grandi occhi color miele, ma non ci pensò più di tanto e quindi si diresse verso l’aula di chimica.
 
“Salve, lei dev’essere il signor Buocher, prego si sieda chiuderò un occhio sul suo ritardo dato che è il suo primo giorno di scuola ma che non si ripeta più” disse il professore di chimica con uno sguardo che Richard avrebbe definito da triglia stizzita “e ora si segga vicino al signor Mahelani”.
Quindi Richard si sedette vicino al nuovo ragazzo che lo salutò con un sorriso che mise in mostra le sue fossette facendo sciogliere il cuore di Richard “Io sono Danny felice di conoscerti, non preoccuparti qua non siamo tutti stronzi come Harris” disse il ragazzo, Richard si sedette e si mise ad ascoltare del professore che si rivelò essere oscenamente soporifero, se non si addormentò lo dovette alla splendida visione che ebbe di li a poco, a Danny cadde una matita che si chinò per raccogliere la matita che gli era caduta.
 
Dio benedica quella matita se qua a Beacon Hill ci sono panorami come questo resto a vivere qui fino al giorno della mia morte pensò il nuovo arrivato, cadendo quella matita aveva dato la possibilità a Richard di dare un’esauriente occhiata al sedere del compagno fasciato in un paio di pantaloni color crema, che face comparire sulla faccia del nuovo arrivato un lungo sorriso sornione.
 
La campanella era suonata e l’ora di ginnastica stava per iniziare e finalmente si sarebbe potuto riprendere dalla narcolessia con cui aveva lottato l’ora prima, i due ragazzi si salutarono visto che avevano ore diverse “Ci si vede in giro Richard ora devo andare, è stato un piacere conoscerti, senti comunque se ti va, dato che sei appena arrivato, perché non fai i provini per entrare nella squadra di Lacrosse è un modo facile per conoscere nuove persone, e ti prometto che in allenamento non ti placcherò troppo forte ” disse il ragazzo ridendo
 
“Va bene Danny ci si vede dopo” disse Richard mentre il ragazzo si allontanava dal ragazzo pensando alla battuta che aveva fatto
 
Se entro in squadra vedrai come ti placco pensò ironicamente mentre si immaginava lanciarsi sul ragazzo per poi ritrovarsi a terra sopra di lui, fantasia che non si rivelò la migliore delle idee soprattutto perché si beccò in pieno una porta in faccia
 
“Ma porc…”Richard stava quasi per imprecare quando venne bruscamente interrotto “Oh mio Dio, mi dispiace, è tutta colpa mia avrei dovuto fare più attenzione vuoi che ti accompagni in infermeria, ti sanguina il naso” domandò mangiandosi quasi le parole una ragazza molto preoccupata di aver rotto il naso al povero malcapitato “Non preoccuparti è stata colpa mia ero con la testa tra le nuvole, comunque io sono Richard felice di conoscerti” disse il ragazzo quando si decise a guardare in faccia la ragazza che parlava a velocità mach 5, era una ragazza molto bella dalla pelle diafana i capelli neri e dei lineamenti marcati che le davano un fascino tuto suo “Io sono Allison felice di conoscerti, sei nuovo? Non ti ho mai visto a scuola”
“Si sono appena arrivato n paio di giorni fa, comunque mi potresti indicare dove si trova l’aula di inglese?”
“Certo, ci sto andando proprio ora a quanto pare abbiamo la stessa lezione se vuoi ci andiamo insieme”
Domandò la ragazza ansiosa di farsi perdonare per l’incidente di prima.
L’ora d’inglese trascorse tranquillamente, la professoressa stava spiegando sogno di una notte di mezz’estate di William Shakespeare l’opera teatrale preferita da Richard quindi passò l’ora in tranquillità parlando un po’ con Allison quindi al suono della campanella i due si salutarono e Richard andò alle altre lezioni finché non arrivò l’ora del pranzo
  
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