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Autore: harryspresent    10/04/2013    2 recensioni
Tutto fuori dalle righe, tutto fuori dai limiti e dagli schemi.Sembra una realtà parallela a quella di tutti giorni ma in verità è solo la storia misteriosa di due adolescenti.
'Non puoi controllare tutto amico.'
'ma posso controllare lei. Lei ha bisogno di me, nulla sembra facile finche non ti accorgi di aver superato l'ostacolo che rende tutto difficile ai tuoi occhi.'
'Non capisci, lei ti sta facendo perdere tutto.'
'no lei mi sta facendo perdere la testa, è diverso.'
'allora pensi davvero che sia una cosa positiva?'
'no penso sia la cosa giusta da fare, e io la farò costi quel che costi, hai la mia parola'
-.Why should we fight the feeling
Let’s just live in the moment
Though it’s infatuation
I’m good with that
Cause i’m in love with the thought of you.-
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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First Chapter.

dieci minuti. semaforo rosso nuovo record, niente bestemmie. Nove minuti. parcheggio trovato nuovo record, niente rissa per il posto. Otto minuti. con tutta calma scende dalla macchina, la chiude, e agilmente scavalca il cancello rosso; sette minuti. con un sorriso malizioso sulle labbra si arrampica senza fatica per poi aggrapparsi e oltrepassare la camera dell'ispettrice e entrare in camera sua dalla finestra, esattamente un minuto. Si sdraia sul letto e tranquillamente fa finta di farsi qualche foto da duro, come il suo solito sa cosa deve fare perchè proprio in quel momento la porta si spalanca e entra Mrs. Cartney che rivolge uno sguardo di odio al ragazzo il cui ignora completamente la presenza della donna che non riesce mai a sorprenderlo mentre torna dalle sue uscite notturne.
'Mr. Bieber non ha nulla da dire?'
'io? Perchè dovrei dirle qualcosa?'
'non era a cena a mensa con tutti gli altri questa sera'
'non avevo fame forse? Non le devo spiegare nulla Mrs. Cartney o sbaglio?'
La donna fulmina il biondo con lo sguardo e esce dalla stanza, l'adolescente sospira per poi sfilarsi la maglietta, afferrare l'iphone ultimo modello e infilarsi nel letto.


'Tesoro buonanotte' afferma l'anziana donna accompagnata dal marito per poi voltarsi ed uscire dalla stanza della nipote.
'Notte nonna,notte nonno a domani.' sorride la giovane.
Una volta indossato il pigiama la bionda si sdraia sul letto aspettando un messaggio che però sapeva anche lei, non sarebbe arrivato.
La mattina seguente la ragazza, pronta per la scuola fa colazione ed esce allegramente incontrando le sue amiche e proseguendo verso l'edificio.
Annie: 'Miri, Tayler ti ha più inviato il messaggio ieri?'
la bionda scuote la testa mentre sente che le lacrime stanno per cominciando ad attraversare il suo viso, ha tenuto tutto dentro per troppo tempo.
Vanessa: 'Miri, non fare così! Non piangere! Lo sai anche tu che Tayler non è il ragazzo giusto per te! Vedi come ti tratta? Per lui sei solo un passatempo che gli fa dimenticare i problemi e le preoccupazioni, fisicamente nulla di più.'
la ragazza scoppia in un pianto sempre più forte mentre si fa spazio tra gli altri studenti e arriva nel bagno della scuola dove comincia a singhiozzare, sperando che da qualche parte il ragazzo che desidera, quello che smetterà di farla soffrire ma che la fa sorridere, si faccia vivo.


La sveglia suona a ritmo di Chris Brown ma il giovane non riesce a trovare la forza di alzarsi, neppure per spegnerla così decide di lasciarla suonare in cerca di riprendere quel sonno ormai perduto. Nonostante non se ne rendesse conto, o forse non volesse rendersene conto il tempo passava e mezz'ora dopo spalanca la porta Mrs. Cartney più nera che mai.
'Biber! Non è possibile! Ancora dorme! Forza! Dovrebbe essere a lezione lo sa? Ora si prende una nota di comportamento!'
il biondo però sembra non ascoltare mentre non fa altro che rigirarsi nel letto in attesa di essere lasciato solo ma la donna non si arrende e gli leva le coperte di dosso facendolo grugnire e sibilare qualche parolaccia.
'SI ALZI! O DOVRO' BUTTARLO FUORI DA QUESTO EDIFICIO! MA PER SEMPRE!'
'meglio no? Almeno non rivedo più lei e la sua faccia di merda che mi urla in faccia la mattina alle 8'
'COSA HA APPENA DETTO MR. BIBER?'
'QUELLO CHE LE SUE ORECCHIE HANNO APPENA SENTITO.' dice il biondo con sfacciataggine entrando in bagno e chiudendosi dietro la porta.
'BIBER! MI FACCIA ENTRARE SUBITO NOI DUE DOBBIAMO--'
'senta, davvero, lei è troppo vecchia lo so che non riesce a contenere i suoi ormoni ma sa, io sono giovane, figo, si single ma mi consideri occupato per lei e non si preoccupi a finire quella frase, noi non dobbiamo fare nulla! sarebbe contro le regole! Poi in bagno...lo facevo solo quando avevo 16 anni con le ragazzine facili, mi dispiace.'
La donna sbiancò e il biondo senza aggiungere altro la fece uscire e si chiuse in bagno impiegando più di un ora per ''aggiustarsi'' i suoi capelli perdendo le lezioni mattutine.
In mensa all'arrivo di Biber alcune ragazze si avvicinarono a lui e gli portano del cibo che però lui rifiutò, non era mai stato un ragazzo sdolcinato e mai lo sarebbe stato anche se sapeva che tutte le ragazze della scuola gli sbavavano dietro.
Chad e Darren si avvicinano vedendo il loro amico intento a messaggiare muovendo velocemente le dita sullo schermo del suo cellulare ultimo modello.
'Ehi amico.' esclama il moro rivolto al biondo che però sembra non ascoltarlo.
'Jus, ehi Jus' ripete ad alta voce l'altro.
Finalmente Biber si gira e accenna un 'ehi' ai due amici.
'Che succede?' chiede con un sorriso Darren che ormai conosce Justin da anni.
'Nulla amico, sono solo morto dalla stanchezza, quella stronza della Cartney mi ha buttato giù dal letto stamattina.'
'wohaa, almeno lei ci è riuscita siamo venuti anche noi da te verso le sette ma stavi beato e tranquillo a dormire anche se avessimo organizzato una festa in camera tua con la musica a palla non ti saresti svegliato.'
'ha ha divertente, mi sento una merda.'
'Dove sei stato ieri sera? Non sei venuto a cena!'
'secondo voi?'
'sei tornato li?'
il biondo annuisce come se fosse la risposta più ovvia del mondo.
'amico, non solo rischi di essere buttato fuori da qui, e lasciato in mezzo a una strada senza soldi ne posto dove andare ma sopratutto rischi galera!'
'galera? Naaah, è un'associazione di cui la polizia sa tutto io sto solo dando una mano'
'stai solo dando una mano? Jus, forza non fare il coglione! È pericoloso, non come fare a botte con quel puttaniere di Marley o battibeccare con la direttrice, questa cosa è seria! Questa gente ha a che fare con dei VERI criminali!'
'appunto! Tutto quello che voglio fare, è buttare in cella quei criminali che ancora girano liberi per il paese.'
'amico ti prego stai attento, noi siamo l'unica cosa che ti resta, la famiglia non ce l'hai come noi d'altronde ma tu non hai nulla se non io e quest'altro scemo'
'lo so, grazie ragazzi lo sapete però che Justin Biber non conosce la parola paura.'
'sei un duro è vero, ma non sei indistruttibile fratello.'


'Ehi Miri ci vediamo dopo a danza? Sono tre settimane che non vieni! Oggi devi!'
'non lo so Ann, ho la ricerca di chimica per domani e devo aiutare mia nonna con la spesa per stasera!'
'chiediglielo okay? Magari si organizza con la donna delle pulizie così puoi venire!'
'proverò, ciao Ann.'
'ciao scema'
la ragazza qualche ora prima scoppiata in lacrime, si avvia verso casa, sola ma con mille pensieri che gli danno fin troppe cose su cui riflettere.
Ad un tratto una macchina sfreccia sull'asfalto facendo alzare i lunghi capelli biondi al vento.
'ehi baby, che fai sali?'
a primo impatto sul viso della giovane appare un sorriso che sembra il più vero della giornata ma che in realtà nasconde troppe bugie.
'Tayler!'
'baby su, andiamo ti porto a casa mia'
la bionda esita per la prima volta a salire sulla macchina sportiva ultimo modella rossa fiammante.
Sibila un 'non posso' a voce bassa come se avesse appena confessato di aver ucciso qualcuno.
'oh ma dai! Non mi vedi o senti da giorni e che fai ora che ti vedo ti rifiuti di stare con me? È assurdo! Tu sei assurda!'
'Tayler! Non posso ho da fare oggi! Tu non ti sei fatto sentire da giorni! Per questo non ci siamo visti okay? E poi quando hai te un impegno non mi caghi quando ho io da fare tu ti incazzi! È assurdo questo solo questo!'
'stai esagerando baby! Non ti rendi conto delle cose che ho io da fare?'
'tipo spacciare?'
'che hai detto?'
'la verità anche se tu non la vuoi sentire da me.'
'abbiamo chiuso.' afferma sfrecciando via e lasciando la giovane sul ciglio della strada.

To be Continued....

Buonasera lettrici! allora le mie altre storie non sono andate da nesuna parte ma su questa mi ci voglio davvero impegnare, è la mia prima su Justin, siate buone con me hahaha :')
Che ne dite del primo capitolo? può sembrare banale ma vi chiedo solo di andare un pò avanti.
Lasciate una recensione? vi preeego.

Ciao bellissime se volete mi trovate su twitter: @harryspresent.

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