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Autore: Melitot Proud Eye    10/04/2013    3 recensioni
«Gli eroi sono fatti per le imprese impossibili.»
Non si arrenderanno mai, quando si tratta di Loki.
Genere: Angst, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Thor
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Note: in origine era parte di una oneshot dedicata alla prigionia di Loki su Asgard, con Frigga che si prodigava per ricucire i rapporti interfamiliari; ma ho accettato il fatto che quella, probabilmente, non la finirò mai. Per cui posto. Enjoy?
Scritta per la Staffetta in Piscina @piscinadiprompt, Sfida 4, prompt: Imprese impossibili.

Un po' di Thor angst e preslash, va' :)
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Scudo di virtù, spada di fedeltà





Il Fensalir è fulgido e fecondo, un frutteto al di fuori del tempo, proprio come i ricordi della sua infanzia. Thor non si è mai sentito così sperduto.
«Va'» dice sua madre, stringendogli delicatamente un gomito. «Riportalo da noi, Thor. Da te, se per ogni altra cosa è troppo tardi.»
Lui scuote il capo, infelice. «È un'impresa impossibile.»
«Gli eroi sono fatti per le imprese impossibili.»
«Non quelli come me.» Fa per allontanarsi, irrequieto; cambia idea. «Uomini stupidi, senza astuzia o magica assistenza» spiega. «Non abbatterò mai la porta della torre, non riuscirò a forzarla, e non la convincerò di certo ad aprirsi.»
Non sa da quale ballata esca il paragone, ma è più che adatto e Frigga sorride, tendendo le braccia dorate per prendergli il viso fra le mani.
«Tu non sei né stupido né disarmato, figlio mio.»
«Pensi che userei Mjolnir?»
Una risata gentile. Thor sente la sua magia scorrergli addosso – dentro, fortificandolo come faceva quand'era un bambino scosso dalla paura.
«Ricevi questo scudo allora» dice sua madre, baciandogli la fronte in un fulgore di calore color miele, «affinché tu possa toccarlo senza fare del male a entrambi.» Gli carezza una guancia, poi fa un passo indietro, posandogli la mano sinistra sul petto. «E ascolta questo, principe, poiché è l'unico consigliere di cui avrai bisogno.»
Gli sorride con tenerezza. Thor sente l'amore sopraffarlo.
«Va', ora. Ho fiducia in te.»
Ed ecco, ancora una volta ha saputo dirgli ciò che aveva bisogno di sentire. Con trasporto, le bacia le nocche di una mano ed esce, allontanandosi a grandi passi.





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Note di coda__
Per chi se lo stesse chiedendo, il Fensalir (antico norreno per "Fen Halls") era la residenza di Frigga, luogo caratterizzato dalla presenza di acque e quindi molto fertile; in questo caso, considerata l'ambientazione dei film e l'interpretazione generale del fandom, è un'ala privata del palazzo con giardini.
Chi è cresciuto a D*sney come me avrà poi forse riconosciuto il titolo: è parafrasato dalla Bella Addormentata XD volevo qualcosa che parlasse di armi che non sono davvero armi e--rileggendolo a distanza di mesi mi sembra stranuccio, ma ormai ci sono affezionata /fine sproloquio.

   
 
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