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Autore: dreamer93    11/04/2013    2 recensioni
Scrivere è il mio unico modo di sfogarmi; non posso farne a meno. Quando ti rendi conto che la vita è difficile e che la persona a cui davvero tieni non sarà mai davvero al tuo fianco per sostenerti rischi di crollare a pezzi. In questi momenti io mi metto a pensare e questo è il frutto del mio pensiero. Forse l'unica soluzione per affrontare le difficoltà della vita è provarci senza pretese. Almeno non si avranno rimorsi.
Genere: Sentimentale, Slice of life, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ciao. Si, credo proprio che questa sarebbe l’unica cosa che riuscirei a dirgli. E, in fondo, cosa si può dire a una persona con cui non parli da un anno. "Stronzo, mi hai fatto soffrire, è tutta colpa tua"; sai che bel modo di provare a fare pace....Però sarebbe la verità. Almeno per una volta sarei davvero sincera; ma in fondo a che servirebbe. Se gli ho mentito spesso è proprio perché tenevo a lui; vecchia scusa, lo so.

La verità è che se dovessi davvero trovarmelo davanti non riuscirei a dirgli niente, nemmeno ciao. E il motivo è che non ho davvero più niente da dirgli, niente. In fondo gli ho già detto tutto; anzi in verità non è che avessi poi molto da dirgli... per dire ti amo non ci vuole tanto; trovato il coraggio ovviamente. E io l’avevo trovato, però uno sbaglio l’ho commesso. Dire ti amo non significa per forza essere pronti ad amare; ma solo volerlo essere. Ed io non ero pronta ad amare anche se lo desideravo con tutta me stessa, perché sentivo di aver trovato la persona giusta. A quindic'anni non si può trovare la persona giusta, avrei dovuto saperlo. Sciocca com’ero però era prevedibile che mi illudessi di stare in una bella favola e di aver trovato il principe azzurro. Qualcuno avrebbe dovuto svegliarmi, o almeno avrebbe dovuto provarci. Da allora ho imparato la lezione e mi porto sempre dietro un secchio di acqua fredda.

Non mi sono mai più lasciata andare. Non credo più all’amore, e non intendo solo quello da principe azzurro, ma l’amore in generale. È tutta un immensa balla. L’amore non esiste, è solo un insieme di sotterfugi e bugie. Mentire per non ferire, scusa vecchia tanto quanto mia nonna. La verità è che non ci basta mai niente e anche se trovassimo l’amore, quello vero, non ci accontenteremmo e rovineremmo tutto. E allora saremmo infelici, anzi lo siamo già proprio perché abbiamo la consapevolezza che non siamo in grado di controllarci e accontentarci di una cosa così meravigliosa come l’amore. Tutti desideriamo un universo che giri intorno a noi, ma siccome niente sarà mai come vorremo allora non potremo mai essere felici e non saremo mai in grado di amare. Ecco perché l’amore non esiste. Perché altrimenti non ci sarebbe spiegazione all’insensata paura che hanno tutti di innamorarsi.

O forse il motivo è ancora più semplice; perché legarsi quando si può essere liberi? E nessuno comprenderà mai fino in fondo quanto sia proprio questo pensiero a toglierci la libertà, a incatenarci a un destino amaro, a un futuro dove non esiste la felicità perché non contemplata dall’animo umano(almeno non nel modo giusto).

La vita fa schifo, e l’uomo è un debole perché lo sa ma fa finta di niente. Ma dalla vita non si scappa e gli errori prima o poi torneranno a farci scontare la pena che meritiamo, è solo questione di tempo. Stupido è colui che pensa di fuggire a questo futuro predestinato. È inutile nascondersi dietro falsi sorrisi, la paura c’è ed è evidente sul volto di ognuno di noi. È inutile.
 
Ciao. Così ci siamo salutati la prima volta e così ci siamo detti addio. Sarebbe stupido tornare ad aprire un cerchio già chiuso in partenza. Tutto quello che dovevamo dirci ce lo siamo già detti e se ci è sfuggito qualcosa ci porteremo dietro il rimorso. Però in cuor mio sento di averci provato a cambiare il mio amaro destino. Almeno io ci ho provato ad amare.




Angolo autrice
Mi dispiace per questo sfogo emotivo, avrei potuto dare un nome a questa persona e far finta che questo fosse il suo dolore. Ma questi dubbi sono i miei e non voglio mascherarli. Ci sono già io ad indossare una maschera ogni giorno; almeno alle mie parole volevo dare la libertà di esistere.
  
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