Il numero uno

Come ha potuto Radish farsi battere da quel traditore… quel buono a nulla.

Sono solo dei buoni a nulla, degli esseri incapaci e insignificanti.

Almeno prima di lasciarci le penne Radish ha fatto una scoperta importante, come le aveva chiamate… sfere del drago!

Le sfere che esaudiscano qualunque desiderio le si chieda.

Quel babbeo credeva che io e Nappa andassimo sulla Terra e che, dopo aver riunito le sfere, lo facessimo resuscitare… che ingenuo!

Le sfere posso usarle in modo migliore e della sua sorte non m’importa nulla, se l’è meritato, si è fatto battere da quello sporco sayan e ha umiliato la nostra razza.

Adesso è mio dovere mantenere l’onore dei sayan… andrò sulla Terra, batterò quel  combattente da strapazzo di Kakaroth e chiederò alle sfere di rendermi immortale.

Io sono il principe dei sayan, il guerriero più forte dell’intero universo, eliminerò chiunque oserà intralciare i miei piani di conquista, a cominciare da Kakaroth, e quando sarò diventato abbastanza forte verrà finalmente il turno di Freezer.

*******

Dopo che finalmente io e Nappa siamo arrivati sulla Terra e abbiamo incontrato un gruppetto di terrestri intenzionati a batterci sei arrivato tu Kakaroth.

I tuoi compagni d’avventura attesero ansiosamente il tuo arrivo. Molti sono stati eliminati, eppure non hanno mai smesso di credere in te, erano sicuri che saresti arrivato, e poi, all’improvviso… eccoti!

Compari dal nulla volteggiando in aria, così sicuro di te e ansioso di combattere.

Che illuso… credi di riuscire a batterci! Tu, un sayan di infimo livello sei sicuro di poter battere me, il principe dei sayan.

Concedo l’onore di eliminare Kakaroth a Nappa, visto che ha voglia di sgranchirsi un po’ le ossa.

Cominciano a combattere… si vede chiaramente che Kakaroth è superiore a Nappa, ad ogni colpo che gli viene inflitto Nappa viene accecato sempre più dalla rabbia e dall’odio e non riesce più a ragionare lucidamente.

Presto toccherà a me scendere in campo.

Ordino a Nappa di farsi da parte, a noi due Kakaroth.

Per te è arrivato il momento di tornare nell’aldilà, io sono il principe dei sayan e, per quanto tu possa essere migliorato dallo scontro con Radish, non hai alcuna possibilità di vittoria contro di me. Io sono superiore a te in tutto e per tutto, e te lo dimostrerò chiaramente.

Come diversivo Nappa decide di eliminare i due che erano restati in vita.

Si dirigge volando molto velocemente verso di loro, e quando sta per raggiungerli, ecco che compari tu e con qualche semplice colpo lo metti al tappeto facendolo arrivare fino a i miei piedi.

Come può essere che un combattente del calibro di Nappa viene battuto da quel essere insignificante che sei tu, Kakaroth.

Incrocio gli occhi di Nappa che mi chiedono, mi supplicano di aiutarlo… come è possibile?

La mia espressione non fa una piega mentre gli tendo la mano che subito afferra, credendo che voglia aiutarlo…

“Grazie amico” queste sono le sue parole prima che un mio sorriso di schermo lo faccia rabbrividire e che lo faccio volare in aria per poi disintegrarlo.

Il principe dei sayan non prova comprensione o cordialità per nessuno, dovresti saperlo Nappa!

Hai perso contro con quel combattente da quattro soldi, non mi servi più ormai, posso benissimo fare a meno di te!

Adesso il mio obbiettivo sei tu Kakaroth! Ti farò provare il brivido e il terrore che si provano a sfidare il principe dei sayan, non sarò contento finchè non ti vedrò soffrire, sputare sangue a chiedere pietà.

Cominciamo a combattere, sei migliorato moltissimo dallo scontro con Radish, lo ammetto… ma non basta, occorre altro per battere il principe dei sayan!

Si vede nettamente che la mia tecnica di combattimento è migliore, più raffinata e precisa della tua, ma dopo un po’ la situazione si capovolge. Tu sei in netto vantaggio rispetto a me e questo non posso accettarlo.

Come è potuto succedere, io sono il numero uno, non posso vacillare davanti a un buono a nulla come Kakaroth! Il migliore sono io, e il migliore non può permettersi di perdere.

Con anche l’aiuto dei tuoi compagni riesci a battermi, sono stremato, pieno di lividi e ferite, e non riesco a muovermi.

Cerco di trascinarmi verso la navicella… ecco come è ridotto il principe dei sayan dopo uno scontro con un soldato di classe inferiore, a strisciare!

Mi volto leggermente, abbastanza per vedere la punta della spada che la zucca pelata sta per piantarmi nella schiena.

No, non posso morire durante uno scontro con un essere inferiore, mai!

Poi la tua voce Kakaroth, chiedi al tuo amico con la zucca pelata di lasciarmi in vita perché vuoi scontrarti un’altra volta con me.

Non è possibile, come sono potuto cadere così in basso, non posso accettarlo, non posso!

Salgo strisciando all’interno della navicella, digito le ordinate per il pianeta su cui dirigermi e schizzo via dalla Terra.

Ci rivedremo Kakaroth, e per te e il tuo pianeta sarà la fine!

*********

Non ci posso credere, per tutta la mia vita ho sognato di diventare supersayan e battere definitivamente Freezer, e invece, come è andata?

Mi ritrovo qui, steso al suolo di un pianeta di cui manca poco all’esplosione, incapace di muovermi, ferito sia fisicamente che nell’orgoglio, calpestato da quel essere viscido di Freezer!

Tu, Kakaroth, sei arrivato nel momento in cui, mi tiene per i capelli, e sta per infliggermi il colpo di grazia.

Ormai sei l’unico in grado di batterlo! Devi diventare il leggendario supersayan e vendicare la tua gente e il tuo pianeta d’origine.

Sei cambiato moltissimo da l’ultima volta che abbiamo combattuto, la tua forza è aumentata moltissimo.

Ti dirigi lentamente e con passo deciso verso di me e freezer che mi lascia facendomi finire al suolo.

Non è ancora arrivato il momento in cui la mia anima lascia il mio corpo, voglio prima vedere quel mostro che è Freezer ridotto uno straccio, umiliato e battuto da un sayan.

Il mio orgoglio non cede, trovo le forse per tirarmi su con il busto e pronunciare qualche minaccia a Freezer, ammetto apertamente che è lui, Kakaroth, il guerriero più forte della galassia, il leggendario e temuto supersayan e rido sapendo che per Freezer è finalmente arrivata la fine.

Avrei tanto voluto essere io a distruggerlo, ma purtroppo il destino ha deciso diversamente, l’importante è che vada all’inferno!

Vedo un raggio dirigersi verso di me e forarmi il petto.

Sputo sangue e saliva ricadendo al suolo, sento tutte le mie forze man mano abbandonarmi.

Non capisco come tu, Kakaroth, possa ancora pensare alla giustizia e alla lealtà. In un duello l’unica cosa che conta è vincere, perché non lo capisci?

Devi imparare ad essere spietato, solo così potrai diventare il leggendario supersayan!

Stringo i pugni il più forte che mi è possibile mentre continuo ancora a sputare sangue.

Lacrime scendono dai miei occhi, sempre più rapidamente, mentre ti racconto tutto ciò che Freezer ha fatto a noi sayan e ti prego, ti scongiuro di eliminarlo.

Poi il buio… le mie forze si esauriscono, una ventata di vento accarezza il mio corpo e porta via con se la mia anima.

*******

Apro lentamente gli occhi, ho un forte mal di testa e senso di vuoto che però passa subito.

Sono ancora molto confuso, io ero stato eliminato da Freezer, che ci faccio ancora in vita?

Il luogo in cui mi trovo è raccapricciante, l’oceano è in tempesta e scatena onde altissime, il cielo si è dipinto di nero, ed è illuminato soltanto da tuoni e lampi che compaiono rapidamente. Ovunque mi volto c’è del fuoco che sprizza fuori da qualche parete rocciosa o dal suolo… non è difficile capire che il pianeta sta per esplodere!

Voglio la prova che non sia soltanto un sogno che sia tornato in vita, tendo il braccio avanti a me e genero una sfera luminosa che va a frantumare una roccia ancora intatta.

Mi do un pugno allo stomaco per esserne sicuro al cento per cento… sono vivo! Come è possibile?

Comincio a ridere… non riesco davvero a crederci, eppure è così!

Subito mi vengono in mente Freezer e Kakaroth, percepisco le loro aure e mi dirigo più veloce che posso verso di loro!

Non riesco a credere ai miei occhi, vedo Freezer combattere contro un uomo biondo che assomiglia moltissimo a Kakaroth, non posso crederci!

Rimango incantato al tuo cospetto Kakaroth, davanti al supersayan! Non riesco a crederci, finalmente ci sei riuscito!

Mi giro verso Freezer e mi preparo a lanciare una sfera di energia, che però non arriva.

Un secondo dopo mi ritrovo teletrasportato sulla Terra e… ancora non riesco a credere che tu sia diventato un super sayan!

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È passato un anno dallo scontro con Freezer e finalmente, Kakaroth, sei tornato sulla Terra.

Ti ho cercato per tutta la galassia, o quasi, volevo e voglio vedere il guerriero dorato, voglio confrontarmi con lui e sconfiggerlo.

Freezer è tornato nuovamente, vuole vendicarsi e eliminare tutti i sayan.

Con lui è comparso anche un misterioso ragazzo dai capelli lilla che dice di essere un sayan e che è in grado di trasformarsi in supersayan.

Non è possibile… oltre a Te, Kakaroth, anche un ragazzino è stato in grado di raggiungere il traguardo che io sogno da una vita. Perché io non ci riesco? Che cosa mi manca perché possa pure io tingermi di oro?

Vedo tu e il ragazzino volare distante da noi per parlare in privato e dopo qualche frase vi trasformate entrambi. Non è possibile.

Sento una rabbia gigantesca crescermi sempre più da dentro e che solo per miracolo riesco a controllare.

La leggenda narra che il supersayan appare una volta ogni mille anni, come è possibile che ce ne siano due?

Sai una cosa?! Non m’interessa io sono il numero uno della galassia e lo dimostrerò a tutti, diventerò supersayan e ti batterò, ti umilierò come tu hai fatto con me.

Ricordatelo bene Kakaroth, io sono il principe dei sayan e sono il numero uno!

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Finalmente è arrivato il giorno per cui mi sono allenato fino allo sfinimento durante questi tre anni.

Vedrai Kakaroth, sono diventato pure io un supersayan e sono sicuro di averti superato.

Vedrai, distruggerò quei due rottami e poi verrà il tuo turno.

Dimostrerò a tutti che sono io il guerriero numero uno della galassia.

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Ho fallito, non sono riuscito ad eliminare i cyborg e ho permesso a Cell di completare la trasformazione e di diventare l’essere perfetto.

Ora è arrivato il giorno del Cell-Game, tu, Kakaroth, stai combattendo sul ring contro un nemico invincibile.

Sono meravigliato dalla tua forza, sei riuscito a superarmi ancora una volta.

Sei diventato molto potente, il più forte tra di noi, e sei l’unico in rado di sconfiggere Cell.

Siete entrambi formidabili, estremamente veloci e potenti, non avrei mai immaginato che si potesse arrivare a tanto.

Dopo molti minuti di combattimento, tu scendi al suolo e ti arrendi.

Nessuno riesce a crederci e capire i tuoi piani, cosa hai in mente?

Dici che tuo figlio Gohan è in grado di sconfiggere Cell, che è diventato più forte di te e, addirittura, di lui… non riesco a crederci.

Cominciano a combattere, non credo che Gohan sia alla tua altezza, tanto meno a quella di Cell.

Comunque è in gamba e se la cava molto bene, ma non basta.

Cell genera delle sue copie in miniatura che ci attaccano e tentano di eliminarci ed è allora che Gohan genera tutta la sua vera forza. Non riesco a credere che un ragazzino possa essere tanto potente, non è vero!

È in vantaggio per tutto l’incontro ma poi… Cell vuole autodistruggersi!

Lo vedo inginocchiato davanti a quel mostro che sta per esplodere, poi tu ti giri verso di noi e dici “Mi dispiace, ma non ho trovato un’altra soluzione” e non riesco a capire cosa intendi.

Ti metti due dita in fronte e ti teletrasporti tra tuo figlio e Cell, gli sussurri qualcosa che non riesco a capire a questa distanza e poi scompari insieme a Cell.

Nessuno di noi riesce a crederci davvero, ti sei sacrificato per salvarmi, per salvare la Terra… non riesco ad accettarlo, è umiliante!

Cell ricompare, il tuo sacrificio, Kakaroth, non è servito a niente, Cell è di nuovo davanti a noi.

Vedo Gohan arrabbiarsi ed emanare una forza gigantesca… è davvero incredibile.

Mi volto e vedo Trunks, mio figlio, steso a terra che sputa sangue, e mi sento come un voto dentro al solo pensiero che possa lasciarmi.

Cerco di fare come Gohan, trasformo la rabbia in forza, sprigiono tutta la mia energia ed attacco Cell, ma non è servito a niente, non sono alla sua altezza, non sono stato in grado di procurargli neanche un graffio… e questo, dentro, mi brucia molto!

Come va a finire? Gohan sconfigge Cell e io vengo umiliato nuovamente, non sono neanche stato in grado di vendicare la morte di mio figlio, che senso ha combattere? Che senso ha continuare ad allenarsi giorno dopo giorno? Tu non ci sei più, il mio obbiettivo è sfumato. Ormai nulla ha più un senso!

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Sono passati anni da allora, ho continuato ad allenarmi giorno dopo giorno per riuscire a superarti. Sapevo che un giorno saresti tornato Kakaroth, ne ero sicuro, e al torneo ti dimostrerò che io sono il numero uno!

No va tutto come avevo previsto, mi lascio deliberatamente farmi controllare la mente dal mago Babidy, perché per una volta voglio diventare più forte di te e batterti.

Sono io il numero uno e questa volta te lo dimostrerò!

Cominciamo a combattere, è il duello più emozionante della mia vita.

So di aver commesso un errore a lasciarmi controllare da Babidy, ma non m’importa adesso, l’unica cosa che conta davvero è sconfiggerti.

Finalmente sento di essere tornato il sayan di un tempo, ma so che non è davvero così… stando con te e i terrestri sono finito con il farmi contagiare e sono cambiato.

Voglio sentirmi come un tempo, libero, crudele, e spietato, senza coscienza o rimorso.

Interrompiamo l’incontro perché tu sei troppo preoccupato per quel Majin Bu, abbassi la guardia e io ne approfitto per colpirti, so che ciò che sto per fare è una pazzia ma voglio essere io ad eliminare Majin Bu. Nel caso non ci vedessimo più… addio Kakaroth.

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Ora siamo sul pianeta dei Caio Shin per lo scontro finale.

Osservo attentamente ogni dettaglio del tu scontro con Majin Bu, e questa volta devo ammetterlo, sei tu il numero uno. Per quanto mi sia allenato tu rimani pur sempre un gradino sopra di me, se una forza della natura Kakaroth, sei davvero formidabile, solo tu puoi farcela. Ho atteso e mi sono allenato duramente per superarti, ma quel giorno non è mai arrivato Kakaroth, mai… ogni volta che raggiungevo il tuo livello tu lo avevi già superato… mi ci è voluto tempo ma ora ho capito, sei tu il numero uno, auguri contro Majin Bu.

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Sono passati anni dallo scontro come Mjin Bu, e da all’ora ho vissuto la mia vita più serenamente.

Ho messo da parte qualunque sentimento di vendetta che covavo nei confronti di Kakaroth, ho accettato che tra noi due ci fosse un abissale distacco, e che fosse lui il numero uno.

Ora è perfino riuscito a raggiungere il quarto livello di supersayan, incredibile! Non credevo che fosse possibile raggiungere un tale livello di combattimento.

Nonostante abbia continuato ad allenarmi ogni giorno per riuscire a raggiungere il tuo livello, non sono mai riuscito a superarti, Kakaroth, mai! Con il tempo ho imparato a convivere sentendomi inferiore a te, un soldato di infimo livello, anche se fa male, molto male!

Aspetto ancora, come dal nostro primo incontro, il giorno in cui finalmente riuscirò a batterti, perché ci riuscirò!

Raggiungerò il tuo livello di combattimento e lo supererò.

Immagino nella mia mente quel momento meraviglioso, sembra un sogno, e forse rimarrà tale, ma ho bisogno di credere che si realizzerà!

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Finalmente sono riuscito anch’io a raggiungere lo stato di supersayan di quarto livello, ma Kakaroth, rimani pur sempre tu il migliore, il numero uno!

Sei di nuovo tornato bambino, hai salvato per l’ennesima volta il pianeta e ora sei qui, davanti ai miei occhi, in groppa a l’enorme drago delle sfere.

Dici che starai via per un po’ per allenarti, ma so benissimo che passerà moltissimo tempo prima che ti rincontri di nuovo, e forse non ti rincontrerò mai più.

Ora ne sono sicurissimo, tu sei un eroe, non mito vivente, non raggiungerò mai il tuo livello, tu sei il migliore, il numero uno della galassia.

Anche se non può sembrare, ti ho sempre rispettato ed ammirato.

Il drago si alza in cielo e scompare, insieme a te, tra le nuvole.

Rimango incantato, insieme a tutti gli altri, ad osservare questo spettacolo più unico che raro.

Addio Kakaroth… forse non ci vedremo mai più!

Provo moltissime sensazioni tutte insieme e non riesco a distinguerle.

Ora che te ne sei andato mi sento vuoto dentro, come se avessi perso parte integrante di me, il mio obbiettivo!

Alla fine, chi è il più terrestre tra noi due?

Io non potrei mai lasciare la mia famiglia, come invece hai fatto tu molte volte, non ci riesco.

Ed è così che finisce? Tu diventi n vero sayan e io un terrestre?

Vedo Pan, tua nipote, raccogliere un pezzo della tua tuta da combattimento.

“Conservala con cura Pan!”

Ecco ciò che le dico prima di alzarmi in volo e sfrecciare via nel cielo.

Vorrei tanto rivederti quando arriverò nell’aldilà Kakaroth.

Non sono mai riuscito a batterti, ho riconosciuto la tua superiorità!

Sei il numero uno, Kakaroth!

Fine

Com’è questa one-shot? Vi prego,

RECENSITE!

Auguro un buo Halloween a tutti!

*kiss… Liri