Fanfic su artisti musicali > Union J
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Autore: OllysAngel    11/04/2013    1 recensioni
«Ogni notte mi precipito a letto, con la speranza che forse avrò la possibilità di vederti, quando chiudo i miei occhi. Sto uscendo fuori di testa, sono persa in una favola.
Puoi stringere le mie mani ed essere la mia guida?
Le nuvole sono piene di stelle e coprono il tuo cielo. Spero che piova.
Tu sei una ninna nanna perfetta. Che razza di sogno è questo? Puoi essere un dolce sogno o un bell'incubo. In entrambi i casi, non voglio svegliarmi».
- Sweet Dream
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: George Shelley, Jaymi Hensley, JJ Hamblett, Josh Cuthbert
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era il 2 Dicembre, una domenica. La sveglia segnava le 1O:3O, mi ero appena svegliata, quando qualcuno suonò alla porta. Continuava a suonare insistentemente, con impazienza. 
Corsi ad aprire urlando «Arrivo, arrivo!»
Aprii la porta e rimasi senza parole, a bocca aperta: il mio migliore amico era tornato e mi fissava sorridente sulla soglia di casa.
-La sera precedente era stato eliminato dallo show a cui partecipava con la sua band: gli Union J-
Ero rimasta paralizzata sulla porta, senza riuscire a dire una parola.
«Bhè? Non sei contenta di rivedere il tuo migliore amico?» disse ridendo.
«Oh, Jaymi!» gli risposi, saltandogli al collo per abbracciarlo. Avevo le lacrime agli occhi, quasi singhiozzavo.
«Mi sei mancato, Jaymi!» riuscii finalmente a dire.
«Anche tu, Chloe. Molto» rispose lui, ricambiando l'abbraccio.
«Mi spiace che non abbiate vinto... Ho votato per voi in ogni singola puntata» dissi, ancora stretta a lui.
«Non ti preoccupare, per noi non è finita. Continueremo a cantare, fidati» disse in risposta, rassicurandomi.
Poi tra noi calò il silenzio per alcuni secondi, che sembrarono interminabili. Avrei voluto fermare quel momento e restare così per sempre; nelle sue braccia mi sentivo bene, mi sentivo protetta. Mi era mancato troppo. Era come un fratello maggiore per me. Viveva a casa mia da un anno, era uno di famiglia.
Entrammo in casa e Jaymi sistemò le valige in camera sua.
«Sono fiera di te» iniziai a dire «Non solo perchè sei arrivato quarto ed hai ancora la forza di seguire il tuo sogno, ma anche perchè hai avuto il coraggio di fare coming out in diretta televisiva, senza curarti di quello che la gente avrebbe pensato»
«Grazie. È per il sostegno tuo e dei ragazzi che sono riuscito ad essere davvero me stesso» rispose abbassando lo sguardo.
«A proposito dei ragazzi, quando potrò conoscere il nuovo membro della band, aggiunto nello show?» cambiai discorso, impaziente di conoscere George.
«George non vede l'ora di conoscerti e Josh e JJ sono impazienti di rivederti» mi rispose guardandomi negli occhi e sorridendomi «Dovrebbero arrivare a momenti».
Appena quella frase sentimmo qualcuno bussare alla porta d'ingresso; io e Jaymi andammo di corsa ad aprire. Ovviamente erano loro. Salutai Josh e JJ con un caloroso abbraccio, poi mi presentai a George. Appena lo vidi rimasi senza fiato e mi si illuminarono gli occhi: lo avevo già visto attraverso quello schermo in soggiorno, quando era ad X Factor, ma non credevo che dal vivo fosse così... perfetto.
«Piacere di conoscerti» mi disse, riportandomi alla realtà. Appena sentii la sua voce, avvertii un brivido lungo la mia schiena e sentii il mio cuore aumentare la velocià dei suoi battiti, oltre a sentire le farfalle nello stomaco.
«P-piacere. Sono Chloe» riuscii a tirarmi fuori dalla bocca, con un sorriso da ebete stampato in faccia.
Jaymi invitò i ragazzi ad entrare e sedersi sul divano, poi mi guardò e disse 
«Andiamo a prepararci: usciamo»
A quelle parole mi si illuminò il volto: mi mancava uscire con Jaymi e i ragazzi.
Corsi a prepararmi e dopo meno di 1O minuti ero seduta sul divano tra JJ e Josh, ad aspttare Jaymi.
«Dove andiamo?» chiesi guardando l'orologio. Erano ormai le 11:3O.
Appena finii di parlare arrivò Jaymi che mi rispose 
«Andiamo a mangiare fuori»
Vedendolo entrare, tutti si alzarono e si diressero alla porta. Salimmo in macchina; guidava Jaymi, seduto al suo fianco c'era Josh; io ero seduta sul sedile posteriore, tra JJ e George.
Durante il viaggio parlammo di tutte le cose che erano successe in quei mesi in cui erano stati lontani da casa: le emozioni che provavano ogni volta che salivano su quel palco, gli sbagli che avevano paura di commettere durante la diretta e l'ansia che al pubblico o ai giudici non piacesse la loro esibizione. Tutte le preoccupazioni che io vivevo con loro, da casa, che condividevamo attraverso lo schermo del mio televisore.

Arrivammo al ristorante in cui ci ritrovavamo sempre io, Jaymi, Josh, JJ e la mia amica Allie, prima che i ragazzi andassero ai provini per “The X Factor”. Quanti ricordi... JJ che ci provava con Allie e lei che non cedeva, ma in fondo in fondo lo sapevo che le piaceva. Ma la loro è una storia complicata; a quanto pare quando stavano insieme JJ la tradì. Da allora lei non ha più alcuna fiducia in lui. Ma noi non sappiamo molto, sono entrambi molto riservati e cercano di evitare l'argomento. Conoscendo Allie non avrà lasciato a JJ neanche il tempo di spiegare...

Al ristorante trovai Allie ad aspettarci: le avevo mandato un messaggio per avvertirla che oggi non sarei stata a casa, e lei sapeva già dove trovarmi. È incredibile quanto mi conosca quella ragazza, forse mi conosce anche meglio di come mi conosco io.
  
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