Storie originali > Nonsense
Ricorda la storia  |      
Autore: Magnesium    11/04/2013    2 recensioni
Stop hoping, start living.
La vita è giovane, viviamola!
Genere: Generale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ciao come ti senti?
Quante risposte.
Credo che l'unica davvero giusta in questo momento sia: Viva.
Mi sento viva, ho voglia di vivere. Ho tutta una vita davanti. Una vita che non sarà sempre felice e spensierata come lo è ora.
E' ora il momento giusto. Il momento di fare una cosa che non si deve, il momento di rischiare, di prendere la decisione sbagliata, di prendere il ragazzo che ti piace e di sbatterlo al muro senza pianificare già matrimonio e figli.
E' il tempo di uscire con gli amici, di non ricordarsi la sera precedente, di non andare a scuola per saltare un compito.
E' il tempo di tornare a casa il giorno dopo senza aver avvertito i genitori, di fare feste, di ballare, di ridere.
E' il tempo di vivere, la vita è giovane.
Può finire oggi, la settimana prossima o tra settant'anni. Ma io non sto dicendo di seguire il motto Carpe Diem.
Perchè ora non è il tempo di cogliere l'attimo giusto, ma di farlo passare per poi pentirsi di questo.
O di cogliere l'attimo sbagliato. Fare la cosa sbagliata al momento sbagliato.
E' il tempo di aprire bocca e di dire ciò che si pensa e fanculo a chi predica di dire le cose in faccia e poi si offende.
E' il tempo di guardare il presente non di vivere il passato. E' il tempo di sorridere pensando a ciò che è stato, non di distruggersi di dolore.
Abbiamo abbastanza tempo per soffrire.
Ma questo è il tempo di divertirsi.
E se non ci riesci ti butti sulle amiche, su quelle vere e su quelle false.
Ti faranno sorridere e ti diranno "andrà tutto bene, ci sono se ne hai bisogno".
Ed è il tempo di prendere questa frase come una promessa, di rinfacciarla a chi l'ha detta, di costringerla ad ascoltarti a darti un fazzoletto per il grande piano. Di farti truccare da lei e di uscire ridendo.
E' il tempo di sfogarsi, non di tenersi tutto dentro.
E' il tempo di sfogarsi e di fregarsene.
Non di farsi rovinare la vita.
E' il tempo di prendere le palle in mano e inseguire i propri sogni. Di prenderci ciò che vogliamo.
E se ciò che vuoi ti rifiuta, allora è il tempo di ridere e di trovare di meglio.
Perchè se qualcuno ti rifiuta tornerà strisciando. E allora potrai pestarlo e andare avanti a testa alta.
E' il tempo di fare una cazzata, di ammetterla di averla fatta, di guardare in faccia la realtà e di non sottrarsi alla propria responsabilità.
Siamo giovani non bambini.
E' il tempo di andare a letto, pensare alla giornata e soddisfatti constatare: "Oggi non ho fatto un cazzo"
E di non pensare di dover essere produttivi tutti i giorni, perchè è il tempo di relax.
Sarà paradossale ma è anche il tempo di aver una giornata depressa, se è una sola. Una giornata per mandare a quel paese tutti.
E poi di alzarsi e sentirsi una merda.
E' il tempo di essere superficiali, di farsi il più figo della discoteca, non il più colto.
E se arriva il ragazzo giusto, allora è il tempo di tenerlo stretto e di non lasciarlo andare via. Le cose migliori si fanno in due.
E' il tempo di smetterla di sperare e di iniziare a vivere. Ora.

Magnesium
Dedico a una mia amica questa storia. Quell'amica che mi ha fatto capire che a volte si deve essere egoisti, e di pensare al proprio bene. Di pensare a essere felici, non di rimpiangere la felicità di una volta.
Di crearsi il mondo perfetto per scoprire che era una cosa terribilmente stupida.
Di ridere e accettare ciò che facciamo, in qualsiasi stato, non di piangere e pentirsi.
Quest'amica mi tira uno schiaffo ogni volta che si accorge che non vivo, che divento una sagoma di me stessa.

Con ciò che ho scritto non voglio animare nessuno a bocciare, a drogarsi, a fare la puttana, ma voglio dire che siamo giovani, se non è ora il tempo di sbagliare quando lo è?
Dicevano "Sbagliando si impara". Siamo giovani, non dei geni, sbagliamo e cresciamo.
Il tempo di essere adulti arriverà, tempo di preoccupazioni, come lo chiama mia madre.
Quindi ora basta preoccuparsi di banalità.
Usciamo dal mondo e facciamo vedere chi siamo.
Un bacio a tutte, e lasciate un vostro pensiero. Anche negativo.
Mg 
 
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Nonsense / Vai alla pagina dell'autore: Magnesium