Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel
Ricorda la storia  |      
Autore: satanina    01/11/2007    3 recensioni
Ti voglio bene... non smetterò mai di dirtelo, perchè tu possa ricordarlo sempre...La nostra è una promessa... ICH UND DICH IN DIE NACHT FUR IMMER... (Breve one-shot dedicata alla mia migliore amica,all'altra ladra, che con me ha rubato le parole di 'In die nacht' per ribadire con questa canzone la nostra amicizia...Che Bill e Tom ci perdonino!!!)
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Tokio Hotel
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Questa one shot è dedicata alla mia "gemellina", la mia metà, la mia migliore amica. Grazie di tutto.

29 ottobre 2007
Ore 17.50

-Co!!!! Cosa mi metto? Cosa mi metto? Oddio! Aiutami, ti prego!!!
-Calmati, Ma, adesso facciamo tutto con calma. Prima, però devi andare a lavarti i capelli, se no la piastra non riesco a fartela...

Ecco, mentre mi lavo i capelli, ne approfitto per spiegarvi con calma....
Purtroppo non vi posso dire il mio nome, altrimenti non andreste più avanti col racconto, perchè sareste per terra a dimenarvi dalle risate.
Quindi, per favore, chiamatemi Mary.

-Allora?!?! Ti vuoi muovere?? non abbiamo tanto tempo!!!

Ah, questa voce molto "dolce e soave" (^-^) appartiene alla mia migliore amica Costy (non si chiama così, è un soprannome) che si sta decisamente spazientando, dato che ci metto anni per lavarmi i capelli.
E devo dire che ha ragione.

-Ma io non ho i capelli corti come i tuoi!
-Niente scuse! Muoviti!

Rieccomi in camera, con un aciugamano in testa, mentre la mia carissima Co (altro soprannome) mi scatta qualche foto a mia insaputa.
O meglio, ci prova, dato che il flash mi acceca letteralmente, rivelando le sue intenzioni.

-CO!!! Non farmi foto così ridotta!
-Ma dai, dobbiamo fare le foto del Prima-Durante-e-Dopo! Dobbiamo immortalare questi momenti!
-Hai ragione...e allora.....

Via con le foto! Ne avremo fatte una decina, una più demenziale dell'altra. Ma questo è un momento da immortalare assolutamente. Da ricordare per tutta la vita.
Finite le foto, è il tempo di passare ai capelli.
Accendo il phon e mi asciugo i capelli un pò, come si dice, "alla cazzo", poi arriva lei e dice "dai, faccio io, faccio io"....
Co....non fare mai la parrucchiera....^-^ tranne se devi fare la piastra.
I miei capelli non sono mai stati così lisci!
E i ciuffi stavano in piedi da soli! non serviva neanche la lacca!
Ma che razza di acconciatura ha, 'sta qua?
Beh...avete presente Bill Kaulitz a 16 anni, coi capelli lisci e quei ciuffetti sbarazzini dritti sulla testa?
Ecco, proprio quella!

-Bene, ora passiamo ai vestiti...cosa mi mettooooo?!?!?!

Optai per una maglia a righe rosse e nere, jeans scuri e All star. Non vi sto a dire gli accessori, se no sto qui fino a stasera.
Bene, il più era fatto. Preparai la borsa col minimo indispensabile e alle nove...tutti a dormire!!!
(non vi dico cosa ho sognato, se no me lo cambiano in rating rosso ^-^)

*****

30 ottobre 2007
Ore 05.15
-ODDIOOOO è tardissimo!!!!!!

Con una velocità felina, mi alzo dal letto, mi vesto, mi trucco e....bestemmio per la pioggia che ha cominciato a cadere.
Ma non saranno certo due gocce d'acqua a scoraggiarmi!
Le sette sono ancora lontane, così, tanto per fare qualcosa, mi infilo le cuffie dell'mp3 nelle orecchie e scarico la tensione andando avanti e indietro per la camera ascoltando i System Of A Down.
Roba leggera, alle cinque di mattina....^-^
Fortunatamente, le sette arrivano presto, ed è tempo di partire.
Ah, ringrazio infinitamente i nostri accompagnatori!!! Senza di voi, avremmo dovuto prendere il treno, e sinceramente, non ne abbiamo voglia....^u^
In macchina trovo la mia "gemellina" Co e già da subito, cominciamo a far foto, preparare le ugole per il concerto e....basta.

*****

Ore 10.30
"DatchForum" di Assago.
La meta è raggiunta, ma....

-ODDIOOO!!! GUARDA QUANTA GENTE C'è!!!! LO SAPEVAMO, DOVEVAMO PARTIRE ALLE SEI MINIMO!!!

La mia amicona aveva proprio ragione. C'era veramente tanta gente....
Cacchio.
Va beh, non disperiamoci.
Poteva andarci anche peggio.
Sarebbe ideale, però, se la pioggia finisse di cadere....
Si...beh...non subito....
......
Come non detto.

*****

Ore 13.30
-Ma....ho paura a chiedertelo....che ore sono?
-.....l'una e mezza.....
-Sigh sigh...*singhiozzi finti*

Tre ore.
Sono tre ore che siamo qui, sotto la pioggia, ad aspettare che aprano questi schifo di cancelli.

-Co....sembra che hai una crisi epilettica....

Trema come una foglia.
è praticamente appiccicata a me per tentare di scaldarsi e ripararsi sotto il mio misero ombrellino (oltretutto rotto).
Nonostante questo, resistiamo.
L'idea che da lì a poche ore (si fa per dire) avrebbero aperto i cancelli ci incoraggiava (Si, come no....).

*****

Ore 18.30
-LARGOOOOOOOOO

Io, la Co e altre tre ragazze conosciute circa un'ora fa ci fiondiamo dentro il DatchForum, per tentare di prendere dei posti decenti.
Detto fatto!
Spalti alla sinistra del palco, seconda fila. Vista perfetta. Obiettivo raggiunto con successo.
Ci sediamo. Abbiamo ancora due ore e mezza di tempo per sistemarci, quindi, fuori i trucchi e specchietti.
Passa il tempo e aumente l'ansia e l'emozione.
L'ora x si avvicina....

*****

Ore 21.00

Buio.
Urla.
Lacrime.

-TOKIO HOTEL! TOKIO HOTEL! TOKIO HOTEL!

Fumo.
Luci.
Una nota di chitarra.
Un'altra.
Un'altra ancora.
Una figura si materializza in mezzo a tutto quel fumo.
Un cappellino beige e i rasta legati in una coda.
Una maglia decisamente troppo grande, come i pantaloni.
Tom Kaulitz.

-ODDIO! QUELLO è TOM!!! TOOOOM!!!!

Una maglia rossa.
Dei pantaloncini corti.
Un assolo di batteria.
Gustav Schafer.

-GUSTAAAAAAV!!! ODDIO GUSTAV!!! GUSTAAAAAAAAV!!!!!!!

Lunghi capelli castani.
Maglia nera e jeans scuri lunghi.
Un basso nero e bianco.
Georg Listing.

-GEORG!!! GUARDA, C'è GEORG!!!

Poi lui....
Lunghi capelli corvini, interrotti da qualche ciuffo biondo platino.
Trucco nero sugli occhi.
Giubbotto in pelle, maglia nera, pantaloni scuri e stivali.
Bill Kaulitz.

-O-DIO-MIO....è LUI...è BILL!!!! BIIIIIIIIILL!!!! ODDIO BIIIIIIIIIIIIIILL!!!!

Sento il mio cuore battere all'impazzata.
Mi sento male, ma non voglio svenire proprio in questo momento.
Ora ci sono i Tokio Hotel. Dopo posso anche svenire.
Io e la Co ci guardiamo.
No, non è un sogno. è la realtà.
E io voglio viverla fino in fondo.
Ogni nota di chitarra e basso.
Ogni battito di cassa.
Ogni signola vocale che esce dalla gola di Bill.
Voglio vivere ogni cosa.
Voglio poter andare in giro e dire che sono stata al concerto più bello del mondo.
Voglio poter andare in giro e cantare le canzoni dei Tokio Hotel, perchè queste sono uniche.
Voglio poter andare in giro e gridare al mondo intero che sono orgogliosa di essere una fan dei Tokio Hotel.
Ma anche se non lo grido, io lo dico.
Sono una fan dei Tokio Hotel. E ne vado fiera.
Ma qui ci sarebbe un'errore.
Perchè io non sono l'unica fan. Io non sono sola.
Accanto a me c'è l'unica persona veramente importante nella mia vita.
Io e lei, io e Co. Siamo tutt'uno.
Anzi, siamo fan dei Tokio Hotel. E di questo....ne andiamo fiere.
Passa il tempo, passano le canzoni.
è quasi giunta la fine, ma il bello deve ancora arrivare.
Se ne vanno.
Lasciano il palco, lasciandoci lì.
Non può finire così.
Ma dopo pochi istanti, ecco Bill e Tom ritornare sul palco, andare sulla pedana, e sedersi sugli sgabelli.
Il momento più atteso era arrivato.
La canzone più bella del mondo.
La canzone mia e della Costy.
La nostra canzone.
Ci guardiamo e ci prendiamo per mano, e cantando, puntiamo le braccia verso i gemelli.

-Ich will da nicht allein sein
lass uns gemeinsam
In die Nacht
Irgendwann wird es Zeit sein
Lass uns gemeinsam
In die Nacht ....

Cantiamo quasi con le lacrime agli occhi.
Quasi non ci crediamo.
Bill sta cantando la canzone che ha scritto per Tom, per loro due, per i fratelli Kaulitz.
Loro non lo sanno, ma stanno pronunciando una promessa fatta da me e lei, la mia migliore amica.
Cantiamo, ci teniamo per mano, urliamo insieme, perchè la loro canzone è anche la nostra.
Io e Co. Bill e Tom.
è perfetto.
Per noi è come se si fosse fermato tutto, come se lì ci fossimo solo noi quattro.
Non lo dimenticherò mai.
A seguire, un'altra canzone, poi, il finale.
Il gruppo scompare nuovamente, lasciandoci con il fiato sospeso, per tornare di nuovo, pronti ad esibirsi per l'ultima canzone.
Le note scorrono tranquillamente, tutto è perfetto, senza errori.
Poi, il momento.
Migliaia di coriandoli argentei vengono sparati sopra il gruppo, riunito al centro della pedana.
Un momento magico, lo definii.
Quello è più di un momento magico.
Quelli sono i Tokio Hotel.
Ma spente le ultime note, le luci tornano ad illuminare i nostri volti, stanchi, ma felici.
I Tokio Hotel non ci sono più sul palco.
La gente comincia ad incamminarsi per uscire e tornare a casa.
Io non ci credo ancora.
Noi non ci crediamo ancora.
Ci abbracciamo.
Forte, come non mai.
Abbiamo sopportato 10 ore di attesa sotto la pioggia. Abbiamo visto i Tokio Hotel. Abbiamo urlato, cantato.
Tutto questo insieme.
Amo i Tokio Hotel.
Amiamo i Tokio Hotel.
Per tutto quello che, inconsciamente, stanno facendo per noi.
Ora non c'è altro da fare che tornare a casa e ricominciare con la solita routine di sempre.
Ma ora, qualcosa è cambiato.
Grazie a loro.
Danke Schon, Tokio Hotel.
Ma soprattutto...
Danke Schon Costy....
Ti voglio tanto bene.
  


  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel / Vai alla pagina dell'autore: satanina