UN AMORE DOLCE COME UN BIGNE' ALLA CREMA

Era una splendida serata estiva e in tutta Equestria un magnifico cielo blu e una splendida luna piena color vaniglia attorniata da splendidi puntini luminosi facevano da sfondo alla celebrazione più importante dell'anno ''Il gran galà galoppante''; alla quale avevano preso parte pony provenienti da ogni angolo del regno, tra cui una bellissima puledra dal manto bianco e la criniera color porpora.

Rarity, questo il nome della pony era andata al ballo più per far contente le sue amiche che per divertirsi, infatti seppur l'avesse chiesto a molti altri puledri a Ponyville tutti l'avevano respinta per andarci con qualcun altra, così aveva deciso di andarci da sola insieme alle sue amiche, che purtoppo l'avevano appena abbandonata per andare a danzare con i loro accompagnatori.

Rarity se ne stava in un angolino della Sala da ballo a guardare le sue amiche danzare felici, non sembrava molto allegra, anzi non lo era per niente, si era alzò e fece per andarsene quando una voce che riconobbe subito la fermò.

''Qualcosa non va, cara?''

Si voltò di soprassalto in tempo per vedere uno splendido pony adulto dalla criniera color azzurrò elettro e dallo splendido manto color grigio chiaro, dei baffi dello stesso color della criniera e un piccolo monocolo nell'occhio sinistro, indossava un bellissimo smoking contornato da un papillon viola e aveva degli splendidi occhi azzurri luminosi come il cielo.

''Qualcosa non va?'' ripeté Fancy Pants ''Mi sembri un po' giù di corda''.

''Ma no, ecco io me ne stavo solamente andando'' rispose imbarazzata la piccola pony.

''Ma la festa è appena iniziata'' rispose l'altro.

''Lo so però … non ho nessun accompagnatore'' confessò.

Fancy Pants la guardò accigliato ''Ma come una bella puledrina come te!''

Ma vedendo subito il volto rattristato di Rarity decise di rimediare ''Mi concedi l'onore di questo ballo?'' disse offrendole lo zoccolo.

Rarity alzò lo sguardo incontrando il suo, e si rassicurò subito notando il suo sorriso gentile, decise così di ballare con lui, e mentre ballava pensava, e pensando ricordava.

Ricordava quando aveva alloggiato al castello su invito di Princess Celestia, di come avesse incontrato Fancy Pants per strada un nobile che aveva sempre ammirato e di come egli avesse conquistato subito il suo cuore, di come avesse mentito a lui e alle sue stesse amiche per paura di perderlo e di come si fosse sentita sollevata nello scoprire che anche se era una umile abitante di Ponyville a lui andasse bene così, perché la verità, la verità era che lei era follemente innamorata di lui.

''Fancy Pants''.

''Rarity''.

Pronunciarono all'unisono ''Oh, va prima tu'' disse lui gentilmente.

''Oh no, tu'' rispose lei imbarazzata.

''Va bene'' rispose lui, prese un enorme respiro ''Tu mi piaci Rarity'' pronunciò.

''C-cosa?!'' escloamò lei sbalordita ed emozionata allo stesso tempo.

''Lo sapevo sono troppo vecchio per una come te''.

''Oh, no, non è questo, voglio dire il fatto è che anche tu mi piaci'', fece una pausa nella quale iniziò a guardare Fancy Pants che la fissava senza espressione e in silenzio ''voglio dire mi piaci praticamente dal primo motivo che ti ho visto, ti ho mentito per paura di perderti, e quando hai detto che ti piacciono le mie amiche mi sono sentita felice, perché, ecco io, mi sono innamorata di …''

Un bacio improvviso la zittì di colpo, calde lacrime scesero dai condotti lacrimali di Rarity inumidendole le labbra, infine si staccarono.

''Uhmm, un bacio alle lacrime davvero insolito, oserei dire bizzarro, e a proposito mi piace il profumo di glassa per torte, ti sta davvero bene''.

Una piccola e dolce risata uscì dalle labbra di Rarity, la quale prese nuovamente a danzare con il suo cavaliere e in quel momento capì di non volersi trovare con nessun altro e in nessun altro posto al mondo.