MI CORAZON
ES SOLO PARA TI’
Ciao a tutti!E’ la prima volta che scrivo una fanfiction originale…Spero che vi piaccia…Provate a leggere il primo capitolo e ditemi cosa ve ne pare….Buona lettura!
Andres se
ne stava spaparanzato sul divano.
Guardava la
televisione,masticando patatine quando sentì la porta aprirsi.
Era suo
cugino Jaime.Finalmente si era deciso a tornare a
casa. Diede un’occhiata veloce
all’orologio. Erano le due passate ormai.
“Jaime,ti sembra l’ora di ritornare?!”domandò arrabbiato.
“Non... mi
sento molto bene...”cantilenò e crollò a terra. Era ubriaco fradicio.
“Una buona
volta la smetterai con l’alcool!Come hai fatto a guidare in queste
condizioni?!”
“Booh”bofonchiò,ma un’altra voce rispose,entrando in casa.
“Sono stata
io che ho guidato...”e mostrò le chiavi della macchina.
Andres la
vide. Era una ragazza e i vestiti che indossava lasciavano chiaramente
intendere quale fosse il suo mestiere:minigonna nera,canottiera molto
scollata,calze a rete e lunghi orecchini.
Aveva i
capelli neri ondulati e gli occhi verde smeraldo.
“Ah”fece il
ragazzo.
“Ti vedo un
po’ sconvolto e sorpreso...”
“No,ti
sbagli...come mai l’hai riportato tu?!”
“Siamo
stati insieme tutta la sera,ma ha esagerato un po’ con la birra...Non potevo
permettergli di guidare in questo stato...E’ un ragazzo simpatico. Mi sarebbe
dispiaciuto se si fosse schiantato contro un muro...”
“Beh allora
grazie.”
Andres
era un po’ imbarazzato. Non aveva mai avuto una conversazione con una
prostituta e non era mai entrato in contatto in nessun modo con una di loro.
“Ora devo
andare...”incominciò la giovane.
“Aspetta...ti
accompagno in macchina...”e adagiò Jaime ,che si era
addormentato,sul divano.
“Guarda che
non ce ne bisogno...posso fare l’autostop...”
“Allora
vai...se il tuo desiderio è continuare la tua notte di lavoro,vai pure...”disse
un po’ infastidito e si voltò indietro.
“No,aspetta...Accetto
anche perché devo avere la mia ricompensa. Jaime non
mi ha pagata.”
“Ok...”Andres prese la sua
macchina e salirono.
“Allora
dove ti devo portare?”
“Al locale El Sol Caliente nel quartiere Collblanc...vicino
lo stadio.”
“Ho
capito...Conosco bene quella zona.”e ingranò la prima.
“Davvero?!Non
mi sembri un tipo adatto a quel genere di locali!”disse lei,accennando un
sorriso.
Il ragazzo
esitò un attimo.
“Infatti
non lo sono,ma lavoro in quella zona.”
“Capisco...”
Restarono
in silenzio. Andres era concentrato nella guida e non
si accorse che lei lo stava scrutando attentamente.
Era un
ragazzo carino. Capelli castani, occhi verde-chiari,un bel fisico.
Non era
decisamente un giovane come Jaime.Appariva molto
timido e riservato e sicuramente doveva avere solo qualche annetto più di lei.
Dopo
qualche minuto la macchina si fermò proprio davanti al locale.
La giovane
era rimasta soprappensiero e non si accorse subito di essere giunta a
destinazione.
“Ehi...siamo
arrivati...”mormorò Andres,prendendo il
portafoglio,aggiunse:”Quanto ti devo dare?!”
“Sono
80...”
“Tienine
100...”
“Grazie,ma
tieni pure i 20”disse un po’ indispettita”Non mi serve la carità e non voglio
che le persone provino pietà per me...Guadagno solo quello che merito...”
“Va
bene...”riuscì solo a rispondere lui.
“Grazie di
avermi riaccompagnata. Adiòs.”
“De nada. Adiòs.”
La vide
allontanarsi e agì d’impulso.
Uscì dalla
macchina e urlò:”Como te llamas?!”
“Esperanza...”gridò
lei con un leggero sorriso”Y tu?”
“Andrei!”gridò
e poi,anche lui sorridendo,pensò:”Hola,Esperanza!”
Entrambi
non lo sapevano né forse potevano immaginarlo,ma qualcosa in quella notte era
profondamente cambiata e i loro cammini si sarebbero incrociati nuovamente.
Allora cosa ne
pensate?!Se avete solo un attimo da perdere lasciatemi un commento o una
critica…Tutto può servire per migliorare…Grazie della vostra lettura….A presto!