Occhi Dolci, ecco come si chiamava questa batuffolosa quanto amorevole gattina.
Era bianchissima e aveva un collarino particolare con una medaglietta con su una falce di luna e sulla fronte, una sorta di bottoncino dorato.
Hay Lin si era innamorata della gattina a prima vista e la gatta ricambiava visto che le faceva le fusa più di chiunque altro. L'Oracolo glielo aveva regalato di buon grado e quando ci fu il momento della "consegna", Occhi Dolci sembrava non volersi più sciogliere dall'abbraccio della ragazzina. Le faceva bene visto che era presa male, dopo aver saputo che la nonna  Yan Lin era andata via per un lungo periodo da Kandrakar, sostenendo che voleva meditare. Tutto questo senza neppure salutarla. Ci era rimasta davvero male e quel gatto era l'unica cosa che la tirava sù, quando andava alla fortezza.
Una volta a casa, la gattina fu accolta bene. A patto che Hay Lin se ne prendesse piena cura.
Era stato strano: i suoi genitori non avevano notato il bottoncino sulla fronte? Possibile che solo lei lo vedesse? E possibile che vedesse solo lei lo scintillìo che emanava?
Strano!
La cinesina sapeva che Occhi Dolci era speciale, magica più che altro e ne ebbe la prova quando, non se la ritrovò accoccolata sulla sedia a dondolo in quella che una volta era la stanza della nonna.
Ma la riprova a suo sostegno fu un'altra: Occhi Dolci era passata  per caso dietro la ragazzina mentre si sitemava i capelli avanti allo specchio. Fu un attimo e vide non la gattina bianca ma la cara nonnina!
Che Occhi Dolci fosse in realtà sua nonna? E che quel "periodo di meditazione" fosse solo una scusa per tornare a casa?
Era troppo bello per essere vero!