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Autore: Charlotte_Insane    13/04/2013    0 recensioni
Questa storia è stata pensata come sequel della one-shot "Fallo per me".
Zack era rimasto completamente basito, non aveva la minima idea di cosa dire o fare. Si sentiva un perfetto idiota, si maledì mentalmente per non aver chiarito prima quella storia, eppure ne aveva avute centinaia di occasioni per farlo, ma aveva rimandato ogni singola volta, tutto gli pareva troppo difficile ma lo sapeva che un giorno sarebbe arrivato quel momento e quelle parole sembravano incatenate nella sua mente, continuavano a risuonare fino a frastornarlo.
[STORIA MOMENTANEAMENTE SOSPESA]
Genere: Drammatico, Generale, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Altri, Synyster Gates, Zacky Vengeance
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Come promesso il giorno dopo di buon’ora Gena andò a casa di Zacky e Brian per lasciar loro la figlia, sembrava apparentemente contenta di stare con loro..
-Grazie Brian..- gli disse poggiando la borsa con le cose della piccola nel corridoio
-Tranquilla, adesso ci penso io!
-E Zacky?
-E’ di la dorme ancora, su ora vai tranquilla..- detto ciò la donna salutò la sua bambina
-Fai la brava amore..- le disse abbracciandola forte
-Si mamma..- le sorrise la piccola, le scoccò un bacio sulla guancia e uscì chiudendosi la porta alle spalle, Brian si voltò verso Jaimie
-Allora amore, andiamo a svegliare papà?- lei annui contenta e indicò la scalinata –Si dobbiamo salire sopra!- continuò prendendo le cose della bimba.
Salirono le scale ed entrarono in camera da letto.
Zacky dormiva, aveva avuto una notte agitata, era nervoso all’idea di passare del tempo con sua figlia, alle sue orecchie quella parola suonava strana, troppo. Lui non era adatto a fare il genitore. Lo sapeva, e non aveva fatto altro che pensare a quella bambina per tutta la notte.
-BUONGIORNO!- Zacky sobbalzò nel sonno a causa del risveglio brusco
-MA CHE CAZ..- cominciò ad imprecare, per poi fermarsi di colpo
-Tao..- disse la bambina tutta contenta smettendo di saltare sul letto, Brian era seduto sul bordo e si stava godendo al scenetta
-Ciao piccola..- disse poi ancora un po’ spiazzato, credeva di poter avere ancora un po’ di tempo per elaborare la cosa, e invece Gena era già passata.
Jaimie gli sorrise e lui la prese in braccio e si alzò
-Facciamo un bel gioco, mentre io mi vesto, tu vai con Brian e giocate insieme, vuoi?- disse dolcemente, sorpreso dal suo stesso tono, Syn prese la piccola
-Vieni, andiamo a fare il caffè a papà, sennò poi è nervoso e ci fa arrabbiare..- rise uscendo dalla stanza.
Zacky si lasciò cadere nuovamente sul letto e si mise il cuscino in faccia
-Si comincia.- sospirò poi.
 
 
Appena finì di vestirsi, Zee scese ed andò in cucina.
Li lo aspettava un bel caffè fumante. Si sedette al tavolo osservando, Brian che giocava con Jaimie, sembrava essere lui il padre. La piccola rideva, sembrava davvero contenta di essere lì.
Lui, sorseggiava il suo caffè senza dire nulla, li osservava solo.
-Zach, insomma! Non mi fissare, mi indisponi!- rise Syn, poi si alzò e lo raggiunse scoccandogli un bacio a fior di labbra, l’altro assaporò quelle labbra come se fosse la prima volta, era avido di quel  sapore, voleva solo stare insieme a lui.
Ma lui si staccò, lasciandolo.
-Cosa fai?- chiese un po’ offeso
-Amore, non siamo più soli, per un po’ ci sarà anche Jaimie con noi, e non ho intenzione di fare quelle cose davanti a lei, chiaro?
-Quali cose?
-Lo sai..
-No.
-Sii! Le cose cose!
-Quali cose cose?
-Ok, allora, ogni volta che mi baci in quel modo poi non ci limitiamo solo a quello. Ed ora non possiamo fare certe cose in cucina. C’è una bambina piccola.
-Brian..
-Si?
-Stai scherzando spero? Non voglio scoparti sul tavolo della cucina, non con mia figlia che ci guarda almeno.
-Sei un pervertito.- concluse uscendo dalla stanza, la piccola li guardava senza dire nulla
-Cosa c’è amore?- le sorrise alzandosi, lei scese dalla sedia e corse via verso il corridoio, dov’era andato anche Brian.
 
Il resto della mattinata proseguì tranquillo.
Anche perché, Zacky, si chiuse in una stanza e si mise a suonare per tutto il tempo, mentre Syn faceva la mammina.
Uscì solo verso l’ora di pranzo, quando orami non sopportava più il suo stomaco.
Per tutto il pasto non spiccicò parola, il che rese Brian abbastanza nervoso. Ma il moro non lo diede a vedere..
-Sai amore, pensavo di andare al parco più tardi..
-A fare?
-Andiamo con Jaimie.. verrai vero?
-Non lo so, ho un paio di cose da sbrigare.
-Non fare il bambino Zach..
-Non sto facendo nulla..
-Dai, vieni con noi.. sarà divertente!- gli sorrise poi.
 
In qualche modo, che Zacky non aveva ancora ben capito, si lasciò convincere ad andare al parco con loro.
E alla fine non se ne penti affatto.
Era una bella giornata e stare con il suo Brian in un posto tranquillo era piacevole.
Li osservava mentre lui la spingeva sull’altalena, lui cominciava ad essere geloso, voleva stare con Jaimie e giocare con lei, proprio come stava facendo il suo fidanzato..
-Tesoro?!- alzò lo sguardo di colpo, l’altro si sedette accanto a lui poggiando la testa sulla sua spalla, lei stava giocando con degli altri bambini.
Loro due si guardarono intorno, osservando bene i genitori dei bambini, soprattutto le mamme che sembravano troppo impegnate a spettegolare fra di loro per preoccuparsi dei loro figli, o almeno così sembrava.
Mentre correva una bimba inciampò e cadde, e la mamma si precipitò subito da lei, aveva dei lunghi capelli neri che portava raccolti, era in dolce attesa e più bassa di una seconda donna che era accanto a lei, questa aveva i capelli rossi naturali e ricci.
 
-Non è nulla amore, dai..- le sorrise la madre, gli altri bambini intanto erano tornati a giocare tranquillamente, mentre l’altra donna aveva preso in braccio la bambina, e l’aveva fatta sedere su una panchina, mentre la prima cercava qualcosa in una borsa.
Brian vide Jaimie andare verso quella bambina e chiederle qualcosa, d’istinto entrambi si alzarono e andarono da loro.
-Si è fatta male?- chiese Zacky
-No, non è nulla di grave, si è solo sbucciata le manine..- gli sorrise la donna dai capelli rossi, la guardo bene, aveva due occhi azzurri molto profondi.
Doveva essere abbastanza giovani, sui 23 anni, 25 al massimo.
-E’ vostra figlia?- chiese la mora voltandosi verso di loro, questa aveva degli occhi verdi molto profondi, gli stessi della bambina.
-Veramente il padre biologico è Zacky..- ammise Brian
-Non vi dovete preoccupare, sono cose naturali. Anche noi lo abbiamo fatto, e questa per noi è la terza gravidanza assistita.- disse la rossa accarezzando il pancione dell’altra, questa era più bassa di lei, e le sorrise dolcemente scoccandole un leggero bacio a fior di labbra. –Comunque, io sono Arianne, lei è la mia compagna, Sandie. Lei è la nostra secondogenita, Katelynn. Abbiamo un’altra bambina, più grande, di cui io sono la madre biologica e che si chiama Leigh-Anne- continuò poi
-Io sono Brian e lui è il mio compagno Zacky. Mentre questa bambolina si chiama Jaimie.- sorrise lui –Sapete già il sesso?
-Si, sarà un maschietto, ci vuole in casa dopotutto!- rise Sandie.
I quattro si misero a parlare del più e del meno mentre le bambine tornavano tranquille a giocare, come se non fosse successo nulla.
-Beh ora si è fatto un po’ tardi, è meglio tornare a casa.- disse Arianne a un certo punto –Speriamo di rivedervi però. E’ stato un piacere conoscervi.- dopo essersi congedate le due se ne andarono.
E dopo un po’, anche Bri e Vee fecero lo stesso.
 
-Ok, adesso ci dividiamo i compiti, tu le fai il bagnetto ed io preparo la cena va bene?! Ok, perfetto, ciao.- disse rapidamente Brian sparendo dietro la porta della cucina, Zacky non ebbe nemmeno il tempo di controbattere, così si rassegnò e cercò di eseguire il suo compito.
Preparò la vasca da bagno, ma dopo aver messo la piccola dentro, questa cominciò a schizzarlo, all’inizio stava per imprecare, ma poi si fermò a guardare la piccola che si divertiva a bagnarlo, gli somigliava molto, aveva i suoi stessi occhi, ed era la creatura più bella che avesse mai visto, anche più bella del suo Brian.
Doveva darne atto, era contento di aver passato quella giornata con lei.
Dopo averle fatto il bagnetto, e averla sistemata scesero.
Dopo cena, Jaimie si addormentò subito, il padre la teneva in braccio e la guardava con un sorriso dolce e sincero.
-Sembra che qualcuno abbia cambiato idea sulla paternità..- disse Brian abbracciando il suo fidanzato.
-Avevi ragione tu, te ne do atto.- ammise questi senza distogliere lo sguardo dalla bambina, poi si alzò e salì le scale, entrò in camera da letto e adagiò la piccola, Syn lo raggiunse subito dopo, e lo abbracciò da dietro..
-Sai, ora possiamo stare un po’ da soli..- sussurrò mordendogli l’orecchio, l’altro si voltò per baciarlo. –Andiamo nell’altra stanza però..- aggiunse poi, trascinandolo nella stanza degli ospiti.
I due fecero l’amore, c’era qualcosa di diverso, era come se fosse di nuovo la prima volta per loro, era tutto perfetto.
 





Salve! Posso capire che non vi ricordiate della mia storia, ciononostante ci tenevo ad aggiornare.
Vi prometto che concluderò la storia prima dell’estate. :’3
A presto e baci.
Charlotte_Insane.
  
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