14/04/2013
4 recensioni
Note: Questo forse sarà il penultimo capitolo, non so ne se scriverò ancora uno+l'epilogo o direttamente l'epilogo!
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Capitolo 24
Mi farò perdonare!
Pov di Vish
La domanda di Will risuonava nella mia testa da più di due ore,
ero stato in ospedale ma Sere non mi aveva permesso di entrare,
ero uscito furioso da lì e in sella alla mia moto, nuova, ero partito sfrecciando per le strade di Firenze,
quella città mi stava stretta ormai, avevo troppi ricordi con lei, troppi ricordi di noi.
Ero stato un vero idiota a pensare di dimenticarla, avevo intrapreso nuove storie pensando di poter giocare con il cuore,
ma non era assolutamente vero, il mio cuore continuava a battere all'impazzata solo per lei,
accostai e chiusi gli occhi un solo secondo, i suoi occhi raffiorarono nella mia mente come fuco,
mi sentivo bruciare, avevo voglia delle sue labbra, del suo corpo... mi era mancato troppo!
L'avevo ridotta allo sfinimento con il mio comportamento da immaturo, dovevo rimediare a tutti i costi.
La prima cosa da fare era lasciare la mia attuale "fidanzata", bah, che mi era saltato in mente?
Non poteva nemmeno lontanamente avvicinarsi alla bellezza di Serena
e soprattutto a quello che lei , soltanto lei, riusciva a scatenare in me!
Dovevo liberarmi dell'intrusa.
Le inviai un messaggio chiedendole di incontrarci e mi avviai verso il luogo dell'incontro.
Arrivai poco dopo, l'aspettai per un bel pò e quando si degno di arrivare ero piuttosto alterato.
"Volevi farmi aspettare di più?" sbottai irritato.
"Ehi stai calmo, quel cadavere vivente ti fa un brutto effetto" sputò acida.
"Non ti permettere..." mi alterai, basta dovevo lasciarla.
"Tra noi due è finita!"
"Cosa?" spalancò gli occhi dalla sorpresa.
"Hai sentito bene, tra noi due è F.I.N.I.T.A"
"Tutto per colpa di quella?" adesso urlava.
"Non sono fatti tuoi sia ben chiaro" uralvo anche io, tutto potevano dirmi ma non insultare Sere.
Si ero stato io il primo a ferirla ma questi sono altri discorsi.
Senza proferire altre parole mi girai e tornai sui miei passi, raggiunsi l'ospedale e mi apprestai a cercare Will.
Pov di Sere
Ero in un letto di ospedale con una flebo al braccio.
Pressione bassa.
Così avevano detto.
Altro che pressione, il nome del mio malessere era Vish Allen.
Ma ci si poteva ridurre così per un uomo?
Sembrava proprio di si!
Non sopportavo di essere debole per colpa sua.
La mia mente tornò ancora alla sera di Capodanno.
Prima di andare alla festa volevo parlare con lui, ma entrata in stanza non lo trovai, eppure l'avevo lasciato che dormiva. Provai a chiamarlo ma non rispose per tutta la giornata.
Si era ripresentato solo di sera, a cena per festeggiare tutti insieme il nuovo anno, poi..
Bè poi mi aveva detto quelle cose, ma perchè?
Non riuscivo ancora a capire perchè se n'era andato.
Non ero stata in grado di chiederlo nemmeno a Will quando era passato, in verità non avevamo parlato granchè, c'era un silenzio giusto, un silenzio che avevo gradito da parte sua.
Mi girai verso l'orsetto che mi aveva lasciato Will.
"Orsetto tu lo sai perchè se n'andato?" chiesi sbuffando.
"Perchè sono uno stronzo!" tuonò una voce, quella voce, alla mia sinistra.
Mi voltai spalancando gli occhi, non volevo affrontarlo, non ero pronta a sentire la verità...
...o forse non ero pronta per un suo rifiuto?
"Mi sembra di averti chiesto di non venire"
"Ti devo delle spiegazioni Sere, permettimi di dartele" mi guardava con quegli occhi grandi e lucidi, non riuscivo a dirgli di no, infondo ho sperato per cinque mesi di avere una spiegazioni!
Annuii semplicemente e faci cenno con la mano alla sedia accanto al mio letto.
Lo vidi prendere un sospiro e sedersi agitato.. continuava a torturarsi le mani senza proferire parola.
Ecco, quello era un silenzio imbarazzante.
"Bè..." finalmente iniziò a parlare... "Vi ho sentiti...e visti quella notte, ho sentito e visto tutto, avevo il sonno leggero e le rotelle del tuo cervello si sentivano credimi, eri agitata al mio fianco nel letto, avevamo fatto l'amore eppure tu stavi male, non c'è cosa peggiore per un uomo, fidati... non pensavo avresti chiamato Will però, ero pronto a girarmi e parlarne ma tu mi hai preceduto alzandoti..."
"...adesso non mi incolpare però.." dissi nervosa
"Non ti sto incolpando di nulla, so che sei arrabbiata, ma sforzati di ascoltarmi per favore...io volevo liberarti da un peso, pensavo che andando via avrei reso le cose più facili nella tua vita, ma a quanto pare ho combinato solo un grande disastro, nella tue e nella mia vita, ti prego, se c'è anche solo una piccola parte del tuo cuore che mi ama ancora dammi una possibilità di riconquistarti, abbiamo fatto i nostri errori ma il destino ci riporta sempre a ritrovarci....vorrà dire qualcosa no?" finì lui guardandomi speranzoso.
Una piccola parte del mio cuore? Ma facciamo tutto... pensai.
Ero pronta a perdonarlo?
"Hai fatto l'amore con tante donne?" chiesi a brucia pelo, ma sicuro di se mi rispose
"No" scoppiai a ridere.
"A chi la dai a bera una cavolata del genere?"
"Tu mi hai chiesto se ho fatto l'amore con altre donne non se ho fatto del sesso. E ti ripeto.. non ho fatto l'amore con nessuna"
"Eh la tro..o scusa ragazza che ti porti dietro?"
"L'ho lasciata!"
"Non era questo che intendevo ma grazie per l'informazione..." e dentro di me, le scimmiette iniziavano a sbattere i piatti felici.
"La risposta è sempre no...io l'amore lo faccio solo con te".
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Awwww... adoro Vish in questo capitolo!
E' di una dolcezza *-*
Voi non lo adorate?
Sento già i vostri fischi per questo capitolo ahah
L'esperienza sta per concludersi... :( già mi sento persa... volevo ringrazirvi tutti :)
Chi legge in silenzio, chi lascia una recensione e chi ha messo la mia storia tra le seguite/preferite/ricordate :)
Sere.