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Autore: kathycat    14/04/2013    0 recensioni
sono nato in questo mondo per cercarla, sacrificando tutte le cose che avrei potuto avere in un mondo nuovo. la ragazza creò il mio corpo con dei pezzi di ferraglia che prese da qualche parte.
la mia memoria è stagnante. non riesco a ricordare nulla,anche se mi sforzo... ma so che devo starle accanto...
Genere: Mistero, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: AU | Avvertimenti: Incompiuta
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Continuerò a proteggerla per sempre…
Sono nato in questo mondo per cercarla, sacrificando tutte le cose che avrei potuto avere in un mondo nuovo. La ragazza creò il mio corpo con dei pezzi di ferraglia che prese da qualche parte.

La mia memoria è stagnante. Non riesco a ricordare nulla, anche se mi sforzo…dove sono stato fino ad ora, o dove cercavo di andare…non posso parlare alla ragazza ,ma è l’unico calore che cerco in questo mondo…però essendo fatto di ferraglia, non riesco a percepirlo.

Vedo delle luci meravigliose, sono sicuro di non aver mai visto delle cose simili.

R- “ trovi strane queste luci? ”
-“ …si ”
R-  “ e il cielo? “
-“ …no “
R-“ la terra? “
-“ …no”
R- “ solo queste luci? “
-“…si”
R-“ perché mai?”

Per lei che è stata qui tutta la vita, queste luci sono normali…” sono ombre” pensai, ma l’ombra è sempre causata da un soggetto…e allora dov’è quest’oggetto?

R-“ in altre parole, se le trovi così strane, significa che sei abituato a vederle in modo diverso.

Ho scavato nei miei ricordi…ero in un mondo diverso tempo fa, o forse in un futuro distante. Conservo ancora dei ricordi della mia permanenza lì.

R-“ come era quel mondo? …era più bello di questo?...non c’era la solitudine che c’era qui?? …ne sono sicura…

La ragazza che ha passato da sola il suo tempo in questo mondo giunto alla fine. Dato che sapevo che questo mondo senza nulla non fosse divertente e che fosse pieno di solitudine….dev’essere il motivo per il quale ho deciso di nascere qui.

Il giorno dopo ammucchiavo ferraglia nel tentativo di creare un altro pupazzo.

R- “ fai bene, è triste essere soli…mi dispiace…"

Non è esattamente così, ho solo pensato che se ci fossero altri come me, questo posto diventerebbe più vivo.

R-“ proviamoci, anche se potrebbe non funzionare."

Questo mondo è davvero giunto alla fine…non nasceranno altre vite…lei è l’unica ad averne una.

In un passato o in un futuro distante, ero in un altro luogo, un posto molto movimentato… ma ora non posso più tornare lì. Ho questo corpo che ha fatto per me.

È passato un altro giorno ed eravamo fuori dalla casa.

R-“ non allontanarti troppo, altrimenti non riuscirai più a tornare a casa”, lei continuava a ripetermi questa frase, preoccupa di rimanere di nuovamente sola... perché questo è un mondo giunto ormai alla fine, non c’è nessun altro oltre noi.

Stavamo cercando della ferraglia che potesse tornarci utile, dobbiamo trovare i nostri strumenti per vivere.

Mi chiedo sempre cosa sono queste luci…cosa possono essere queste luci che talvolta brillano in modo così intenso…??? Sembra che si possano toccare, ma invece non si riesce…chi è capace di creare queste luci?

Abbiamo costruito dei giochi… i giochi sono fatti per essere utilizzati da due persone. Prima che arrivassi io, lei non poteva fare ciò, neanche se l’avesse voluto. Mi chiedo cosa facesse quando era sola…sola in questo triste mondo…se solo potessi versare delle lacrime…

R-“ a quanto pare, l’inverno esiste anche in questo mondo…"

Questo cielo condurrà ad un altro mondo? Che quel mondo sia quello caldo e accogliente da cui provengo…???

Il giorno dopo, due luci brillavano. In questo mondo dove soffiano venti freddi, brillano chiaramente e caldamente per un istante. Qualcosa stava iniziando a cambiare…con l’arrivo dell’ inverno.
Con la temperatura che si abbassava, lei dormiva sempre di più. Quelle nuvole apparse diversi giorni fa, stanno iniziando lentamente ad espandersi. Prima o poi, ricopriranno tutto il mondo e laneve inizierà a cadere sulla terra….se non ci sbrighiamo, sarà troppo tardi. Ho realizzato che era il momento di decidersi.

Dopo un po’ di giorni…abbiamo iniziato a costruire un veicolo che potesse volare nel cielo. Lasceremo questo posto e ci recheremo in un mondo più divertente e accogliente. Se dovesse iniziare a fare freddo, lei non sarà più in grado di muoversi e per questo motivo dobbiamo fare in fretta.

Io raccolgo rottami e lei costruisce. Il cielo  si fa sempre più nuvoloso, spero che riusciremo a volare con quelle ali, prima che arrivi l’inverno…perché quando arriverà l’inverno, lei non sarà in grado di muoversi…l’ha detto lei stessa. Non sono sicuro di cosa significhi, ma penso che sia qualcosa che non può evitare.

Continuai a lavorare. Una macchina che può volare nel cielo, io la costruirò…continuavo a pensare…

R-“ vuoi andare in un posto dove fa caldo e ci sono un sacco di cose divertenti da fare? È questo quello che vuoi, vero?...allora andiamo."

Camminiamo da giorni e io essendo un pupazzo non sento freddo, però sono sicuro che la sua mano sia gelida…anche se non riesco a percepirla.

La strada sembra non finire mai…l’intero mondo è bianco e mi sto chiedendo che cosa ci faccio io, ma mi rendo conto da solo….che mi trovo qui con lei da tutto questo tempo….sono sempre stato qui solo con lei, in questo triste mondo dove non c’è nulla.

È giusto il momento credo…lei non riesce a muoversi, ma non volevo che finisse così, non volevo che si addormentasse tra la neve, in un posto freddo come questo…le ho causato solo sofferenza…

Dopo alcune ore, ha finalmente aperto gli occhi e riesce a sentire la mia voce…all’ improvviso rendendosene conto dice:

R-“ presto non sarò umana, per cui riesco a sentire a sentire la tua voce… ho fatto un sogno e ho imparato un sacco di cose da esso, riguardo me e te, vuoi ascoltare?”
-“ si…”le risposi
R-“ tu e io ci troviamo nello stesso mondo. Eravamo molto vicini, ma molto tempo fa…”
-“ no, forse lo siamo ancora….allora non dovremmo trovarci in questo mondo! …torniamo indietro insieme… ”
R- “ mi dispiace, io devo rimanere qui”
-“ perché?”
R-“ perché in questo mondo…io sono il mondo”
-“ non capisco! Ce l’eravamo promesso! Ci promettemmo di lasciare questo mondo insieme!”
R-“ se me ne andassi, questo mondo scomparirebbe e molte luci andrebbero incontro alla sofferenza.”
-“ intendi quelle luci che volavano?”
R-“si. Sono i sentimenti delle persone dell’altro mondo. Anche tu eri una di quelle…in un mondo lontanissimo, ma che è anche il più vicino. Siamo sempre stati lì. Si, siamo venuti dallo stesso posto, è solo che vediamo le cose in modo differente. Se c’è un altro te, devi capirlo dato che tu esisti in entrambi mondi… Siamo riusciti a incontrarci nonostante le differenze di mondi, per questo posso ritenermi soddisfatta. Presto ti addormenterai in questo mondo e ti risveglierai nell’altro…incontrerai molte persone e accadranno molte cose…e poi incontrerai me.”
-“ potrò vederti ancora nell’altro mondo?”
R-“ così come qui possiamo vedere i sentimenti delle persone dell’altro mondo sotto forma di luci, in quello stesso mondo i miei sentimenti diventeranno molte luci e brilleranno. Ogni luce da sola potrebbe essere molto debole, ma insieme diventeranno una grande forza.
È arrivato il momento di lasciarci… addio…ti aspetterò….”
 

 
  
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