Lacrime fragili

emozioni invisibili,

piango la mia paura

circondata da alte mura,

barriere possenti

che mi separano da altri ambienti.

 

Non conosco più la vita

non conto più su un’amica,

nella tristezza mi avvolge

un silenzio che travolge,

sollevo il viso impaurita

mi tremano le dita.

 

Ho paura della gente

ho paura del presente,

guardo il mondo dal basso

ascolto i rumori e il chiasso,

mi rendo conto di non conoscere nessuno

in un mondo in cui avrei solo bisogno di qualcuno.

Vi ringrazio per aver letto!
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A presto e grazie,
    Lee