Anime & Manga > Full Metal Alchemist
Segui la storia  |       
Autore: fullmetalQUEEN    06/11/2007    12 recensioni
Sottotitolo: La Rivincita delle Bionde
Continuo indiretto della mia prima Fic in questo fandom, ovvero "Quando il Fuoco Diventa Acciaio, l'Acciaio Diventa Fuoco." Per un'approfondita comprensione del filo della trama della fic, si consiglia di leggere perlomeno i capitoli finali.
Ma se avessero prestato entrambi attenzione a ciò che c'era scritto su quella rivista, magari sarebbero stati lontanamente preparati a ciò che li attendeva quella settimana.
Genere: Generale, Commedia, Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Elric, Riza Hawkeye, Roy Mustang, Winry Rockbell
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Quando La Materia Perfetta Diventa Parte Della Tua Ragazza - La Rivincita delle Bionde



Prologo « Non tutto è Rose e Fiori

Era abituale ormai per Tom, gestore di un piccolo bar nel cuore di Central City, vedere ogni sera entrare dalla porta a vetri due ragazze che a prima vista si sarebbero dette sorelle ed era altrettanto abituale ormai, per lui, sentirle parlare del più e del meno, da brave amiche.
Quella sera, però, parevano entrambe decisamente alterate, quindi portò subito il loro ordine - due bibite gassate, nulla di più - e tornò al bancone.
In effetti, Riza Hawkeye e Winry Rockbell si erano molto affiatate, da quando il loro rapporto con i rispettivi alchimisti Roy Mustang e Edward Elric aveva preso una piega stabile. Purtroppo, non è sempre rose e fiori per nessuno e quella sera, scherzo del destino, entrambe avevano discusso con quei due testoni.
«E poi,» esclamò Winry, scolandosi la bibita in un solo sorso «sai cosa mi ha detto, quello scellerato?! "Non è colpa mia!", figurarsi!»
«Tutti uguali.» assentiva Riza «Roy fa lo stesso, come se il tempo per loro scorresse più velocemente rispetto al nostro. Non ci sono scuse.»
«Esatto.»
Insomma, non c'era da stupirsi nel vedere Winry arrabbiata per chissà quale misfatta del Fullmetal Alchemist, ma Riza, solitamente, non si lasciava mai andare più di tanto nelle discussioni sul suo bel colonnello.
Tom, nel frattempo, stava servendo al tavolo un tizio ben poco rassicurante che, finita la sua bevuta, si alzò, lasciando sul tavolo i soldi per pagare il conto e una bustina di plastica bianca. Quando il buon uomo se ne accorse, il signore si era già dileguato e, visto che non poteva certo lasciare il locale in mano a quell'imbranato di suo figlio, un ragazzotto di una ventina d'anni, si avvicinò alle due signorine che stavano uscendo in quel momento.
«Scusatemi, potrei chiedervi un favore?»
Le due bionde si guardarono, poi annuirono e il gestore spiegò loro la situazione, ringraziandole per aver accettato di aiutarlo. Quindi uscirono per la strada animata solo dalle luci dei lampioni, in cerca dell'uomo dimentico della piccola busta.
«Secondo te cosa contiene?» chiese subito Winry, curiosa, osservando il piccolo involucro lucido tra le proprie mani.
«Non lo so, ma di certo non sono affari nostri... Winry!»
«Sì?» chiese la più giovane, con falso tono innocente, visto che aveva già aperto la busta, da cui adesso proveniva una luce rossastra.
«Sei incorreggibile.» affermò Riza, scuotendo la testa e, ormai vinta pure lei dalla curiosità, guardò l'interno della bustina. «Che strano materiale, non sembra neanche solido.» aggiunse poi, un pò dubbiosa.
«Hai ragione.» asserì l'altra, capovolgendo la busta e lasciando che l'oggetto della curiosità di entrambe cadesse nella sua mano.
Si trattava di una specie di liquido rossastro che riluceva di una tonalità del tutto particolare, cangiante tra il nero, il rosso e il bianco che, non appena toccò la pelle della giovane costruttrice di automail, filtrò attraverso la stessa cute, e sparì, come assorbita dallo stesso corpo della ragazza. Riza, per togliere il restante e -ormai ne era pienamente convinta - materiale, lo sfiorò appena e venne assorbito anche da lei. La luce rossastra per un attimo le avvolse, poi sparì, come se nulla fose accaduto, lasciando come unica prova della sua esistenza, l'involucro di plastica bianca nella mano di Winry.

» »

Destino? Malasorte? Puah. A lui non interessavano quel genere di cose. E allora, si chiedevano in molti, cosa passava esattamente per la mente del Maggiore Edward Elric, quella mattina? Pareva piuttosto fatalista con tutto ciò che gli capitava sottomano, perfino con le pratiche da firmare. Tutto per via di un'abbastanza accesa litigata con Winry, la sua amica d'infanzia. Sì, vabbè, la sua ragazza, direbbero tutti. E invece a lui scocciava presentarla a quel modo e si limitava a dire: "Winry". Nessun affettuoso appellativo, nessuna effusione pubblica. D'altronde, chi avrebbe mai detto che il famoso Alchimista d'Acciaio era un ragazzino facilmente imbarazzabile?
«Ti vedo agitato, Hagane No.» la voce del suo superiore non fece che peggiorare la sua giornata già nera. Ma perchè, si chiedeva, il Taisa non aveva un emerito cavolo da fare se non rompergli le scatole nei momenti meno opportuni?
«Sono agitato. Contento?» fece sarcastico, mentre si alzava per sistemare alcuni fogli.
«Non mi piace che i miei subordinati siano agitati, soprattutto tu.» Edward dovette frenarsi da tirare dritto in faccia del superiore il portapenne alla sua sinistra. «E questo cos'è?» aggiunse, adocchiando un giornaletto che sembrava essere stato letteralmente travolto dal resto dei documenti sparsi in quell'ufficio. Lo prese, prima che il Fullmetal riuscisse a recuperarlo e iniziò a sfogliarlo, interessato.
«Non pensavo che un tale...» guardò ironicamente Ed. «ragazzo di scienza come te credesse nell'oroscopo.»
«Infatti non ci credo.» rispose il ragazzo, cercando di ignorare quell'implicita allusione di Mustang alla sua altezza. «E' di Winry, io non c'entro.»
«Certo, certo. Vediamo, tu sei del segno della Bilancia, no?» non lo fece neanche rispondere. «"Questa settimana si presenta piena di cambiamenti dal punto di vista fisico e mentale. Vi troverete a fronteggiare una situazione che non credevate neanche lontanamente possibile e starà a voi ribaltare la situazione. In quanto all'amore, attenzione alla troppa fisicità". Oh-oh, mio caro Fullmetal! Da quando hai rapporti così intimi con la signorina Rockbell?» rise Roy, mentre restituiva al ragazzo la rivista.
«M-ma che sta dicendo?!» balbettò il piò giovane, arrossendo a dismisura e sistemando il giornale in uno dei cassetti della sua scrivania, cercando di ricordarsi di restituirlo a Winry.
«Fossi in te, riporrei fiducia in quell'oroscopo... chissà, magari crescerai di qualche centimetro!» rise, mentre Edward cominciava a divenire rosso anche per la rabbia, pronto alla sfuriata su Roy, che fu però fortunatamente sventata dal telefono che squillava.
«Ringrazi il telefono, colonnello.» sibilò, per poi rispondere. «Pronto? Ah, Winry, sei tu. Sì, certo! Non me ne sono dimenticato. Va bene, va bene. A stasera, allora.» e riattaccò la cornetta.
«Difficile vita di coppia?» s'informò il Flame Alchemist, mentre Edward lo fulminava con lo sguardo. «Suppongo di sì.»
«Non è colpa mia se non riesco mai ad esternare i miei sentimenti, fa parte della mia natura.» brontolò, abbandonandosi sulla poltrona di pelle e massaggiandosi le tempie. «Ma a quanto pare anche lei ha le sue grane con il Tenente, o sbaglio?» e accennò un sorrisetto piuttosto bastardo, che riuscì incredibilmente ad irritare Roy.
«Nessuna storia è tutta rose e fiori.» disse, abbandonando infine l'ufficio del Maggiore.
Ma se avessero prestato entrambi attenzione a ciò che c'era scritto su quella rivista, magari sarebbero stati lontanamente preparati a ciò che li attendeva quella settimana. Infatti il pronostico dell'Ariete, segno sotto cui era nato Roy, citava queste testuali parole: "Questa settimana si presenterà irta di difficoltà, dove vi troverete faccia a faccia con il vostro passato e dal quale potrà scaturire il vostro lato più infantile. In amore, prestate un occhio di riguardo alla donna che amate, potrà regalarvi delle sorprese non troppo piacevoli".
Magari conveniva cominciare a credere nell'oroscopo.




Angolo dell'autrice
Ve l'avevo promesso, no? Avendo completato My Second Life, perchè non complicarsi la vita postando questo piccolo nuovo manicomio che viene direttamente dal mio cervello? XD Il continuo della fic che mi ha permesso di farmi conoscere nel random di FMA, nonchè mia prima fic su questi 4 che sono i miei personaggi preferiti (escludendo Envy e Ling XD) Un'altra WinryEd (dio, che tortura sei! ndTutti) e RoyAi al contempo, alle prese con non pochi problemi. Perchè, diciamocelo, li amiamo di più quando si trovano nei guai, no? Quindi si parte per una nuova avventura in cui i nostri piccoli (CHI SAREBBE MINUSCOLO COME UN CHICCO DI RISO IN UN CAMPO GRANOOOOO? ndEd) pardon ù_ù GRANDI eroi se la vedranno con problemi sentimentali e non XD
  
Leggi le 12 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Full Metal Alchemist / Vai alla pagina dell'autore: fullmetalQUEEN