Serie TV > Once Upon a Time
Segui la storia  |       
Autore: parveth    17/04/2013    3 recensioni
Come alcuni di voi sanno, ho creato la mia Michelle pensando che fosse the sleeping beauty a Storybrooke. chi sara' allora quella che vediamo nella serie?
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
the meeting Pochi giorni dopo il ritorno di Emma e Mary-Margaret  Michelle si era recata da Gold pensando che lui avrebbe potuto aiutarla a trovare un modo per andare nella Foresta incantata e incontrare cosi' sua sorella , costui le aveva dato una pozione che le avrebbe permesso sia di andare sia di tornare  "Grazie mille, potrebbe far avere a mia sorella un messaggio? Almeno per avvertirla che sto arrivando"   disse lei mettendosi la fialetta con la pozione in tasca,  l'uomo schiocco' le dita "Fatto, appena berrai la pozione verrai trasportata nel luogo esatto in cui v'incontrerete"  per tutta risposta la ragazza gli diede un bacio sulla guancia lasciandolo con tanto d'occhi   "la ringrazio molto amico mio"  disse uscendo.  

Appena voltato l'angolo bevve un sorso dalla fialetta e pochi secondi dopo si ritrovo' in una foresta illuminata dal sole, percorse qualche passo e trovo' un tronco sul quale sedersi, nell'attesa rifletteva: "come la prendera'? Dopotutto non ci siamo mai viste ed e' dura per due sorelle ritrovarsi da adulte specie se come me per anni si e' stati in un mondo totalmente diverso"  d'un tratto si senti' uno scalpiccio di passi e poco lontano comparve un bel cavallo bianco in sella al quale sedeva una giovane donna dai lunghi capelli castani una volta che furono l'una di fronte all'altra Michelle senti' le lacrime pungerle gli occhi: erano praticamente identiche, proprio come le avevano detto le amiche fatta eccezione per i capelli  "Aurora? Perdonami se vengo qui cosi, dopo tutti questi anni ma io...io sono tua sorella!"  disse scoppiando a piangere soppraffatta dalla commozione,  l'altra senza una parola l'aveva presa tra le braccia  "mia sorella...ti credevo morta, e anche i nostri genitori"   "dunque sapevi qualcosa di me?" chiese Michelle stupita   "quando ero piccola giocando in soffitta avevo trovato il ritratto di una bambina ed avevo chiesto alla governante chi fosse, cosi mi disse che si trattava di te ma che eri morta, mi rivelo' anche che i miei genitori mi avevano dato il tuo nome in tua memoria"  rispose Aurora staccandosi da lei , cosi la sorella comincio' a raccontarle della maledizione che la raggiunse una volta diventata adulta la quale la condusse in un altro mondo  "mi dispiace per quello che hai passato, doveva essere il mio destino"  disse a testa bassa  "non e' certo colpa tua" rispose poggiandole una mano sulla spalla  "vieni con me, mamma e papa' saranno felici di rivederti"  disse montando a cavallo.

"Sono vivi?" chiese Michelle salendo dietro di lei  "certo, anche se come saprai abbiamo avuto problemi negli ultimi tempi, ma ora va tutto bene, anche il mio amato Filippo e' tornato"  rispose  Aurora  "quanti anni hai?"  le chiese  "devo compierne 26" rispose Michelle  "io ne ho 18"  sorrise l'altra  "ah senti: chiamami pure Michelle, e' cosi che mi conoscono nel mondo da dove vengo"  disse la maggiore sistemandosi meglio sulla sella  "e' un bel nome ma dev'essere uno strano mondo se le donne possono indossare i pantaloni"  disse Aurora   "oh beh, da noi e' una cosa normale non ci si fa caso"  disse Michelle con sussiego  "Sai, mi hanno sempre detto che una principessa non deve stupirsi di usanze che vengono da lontano poiche' il suo ruolo le imporra' di conoscere svariate persone nella sua vita"  aggiunse Aurora con un sorriso mentre uscivano dalla foresta,  "perfettamente d'accordo" annui' Michelle cercando di abituarsi ai movimenti del cavallo  "dimmi, cos'hai fatto in questi anni sorella? Sei sposata?"   "Beh, io ho vissuto con le zie, cioe' le fate, lavoro e non sono sposata"  rispose trovandosi davanti gli occhi sbalorditi di Aurora  "E nessuno dice niente?"   "oh no anzi! una donna che lavora e' rispettata anche se non e' sposata"  disse Michelle godendosi il panorama  "meglio cosi', e che tipo di lavoro faresti?"  chiese Aurora mentre si preparavano a guadare un torrente.

L'altra ci penso' su: come si poteva spiegare il suo lavoro a chi proveniva da un altro mondo?  "diciamo che ho un negozio dove le persone vengono a comprare...delle cose che servono per curarsi"  non molto chiara come spiegazione ma non seppe trovare di meglio  "cioe' sei dedita alla magia?"  le chiese Aurora con un brivido nella voce  "oh no, vedi, in quel mondo sono state inventate molte medicine per svariate malattie: febbre, dolori, raffreddori...le fabbricano in certi posti e poi le consegnano a me o a chi ha un negozio come il mio e noi le vendiamo"  disse Michelle in un tono che spero' essere rassicurante  "un po' come fare il medico insomma" concluse Aurora visibilmente rasserenata  "piu' o meno"   "non sei sposata...ma nel tuo cuore c'e' qualcuno?"  chiese in tono inquisitorio mentre la sorella guardava lontano  "si...in realta' c'e' qualcuno, ma non lo sa, non ho avuto il coraggio di dirglielo"  rispose Michelle mentre cominciavano a profilarsi all'orizzonte le torri di un castello   "oh, e come mai? non vi siete mai parlati?"  "beh, ci conosciamo ma io sono titubante, vedi lui e' vedovo da molti anni ed ha una bambina"  "e per te e' un problema la sua presenza?"   "certo che no, e' adorabile ma non so come potrebbe prenderla, l'esperienza le avra' insegnato che e' meglio non fidarsi delle matrigne"  disse Michelle   "capisco, intanto comincia a rivelargli i sentimenti che provi e poi lo direte alla piccola, se e' adorabile come dici capira', siamo arrivate"  disse Aurora aiutando Michelle a scendere  "dimmi sorella: qual'e' il colore che preferisci?"  "il blu o l'azzurro ma perche'...oh gia' dovro' cambiarmi immagino"  disse seguendola per la scalinata che conduceva nel castello dopo aver messo il cavallo nella stalla  "si e' meglio ma non preoccuparti, posso prestarti qualcosa io e non temere: non dovrai ricongiungerti con i nostri genitori in pubblico"  disse facendole sorgere in testa tristi pensieri.

"Ed ora che faccio?  certamente si aspetteranno che sia io a governare essendo la maggiore, ma non posso andarmene da Storybrooke e lasciare i miei amici ma non posso nemmeno dire no grazie il regno non lo voglio, che devo fare??"




angolo autrice: il gdr va avanti e finalmente abbiam fatto la role dell'incontro ergo era ora di farle incontrare, ho anche voluto tenermi buono Filippo anche se a rigor di logica doveva essere morto ma sapete qui com'e'...ci affidiamo alla benevolenza di quei due sadici che rispondono al nome di Edward ed Adam quindi posso fare anche io quello che mi pare u.u
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Once Upon a Time / Vai alla pagina dell'autore: parveth