La solita routine del cazzo. Quanto avrei voluto che almeno oggi succedesse qualcosa di diverso!
«Kevin! Alzati o farai tardi a lavoro!» sbraitò mia madre da piano di sotto.
Questa era l’ultima cosa che volevo…andare a lavoro.
Lavoravo in un negozio di animali. Mi piaceva moltissimo,non fraintendete,ma oggi proprio la voglia l’avevo sotto i piedi.
Non chiedevo il sole,chiedevo solo che succedesse qualcosa di diverso,solo questo.
Scesi di sotto a mo’ di zombie.
«Buongiorno,Kevin. Dormito bene?» mi chiese mia sorella Sun.
«Si,alla grande… tu?» domandai mentre mi sedevo sulla sedia.
«Si. Anche se non sembra che tu abbia dormito molto. Credo che in qualcosa centri Sharon,vero?»
Sharon era la mia migliore amica,ci conoscevamo da anni ormai. Passavamo ore e ore al telefono. Eravamo come fratelli.
«Forse è meglio se inizi a dormire prima,signorino.» s’intromise mia madre.
«Sisi,convinta.»
Mangiai in fretta e andai a prepararmi.
Mi squillò il cellulare.
“Ehi Kev! Senti,oggi c’è un nuovo impiegato al negozio. Puoi essere qui alle 8.30 invece che alle 9.00?”
“Mh…ok Andrew. Tranquillo. Ci vediamo in negozio.”
Andrew era il mio capo,un vecchietto molto simpatico.
Ma lo stupido che sono…non mi resi conto dell’orario.
Erano le 8.15 e stavo ancora mezz’ addormentato!
Mi cambiai alla velocità della luce,presi le mie cose e uscii.                       
«Ciao mamma! Ciao Papà! Ciao Sun!»
«Sono solo le 8.25…già vai a lavoro?» chiese Sun inarcando un sopracciglio.
«Si Sun,già a lavoro. Ciao a tutti!» me ne andai.
Nuovo impiegato? Spero sia simpatico quanto meno.
Arrivai con quasi 10 minuti di ritardo..
«Oh! Eccoti Kevin,dov’eri finito?» chiese Andrew ridacchiando.
«Lascia perdere Andrew,luuunga storia.» sbuffai e mi accasciai sulla sedia.
Andrew guardò tutto il negozio e poi me.
«Ragazzo,sitemiamo un po’…a breve dovrebbe arrivare.»
«Ok…accidenti neanche arrivato che già mi fai lavorare!» dissi ridendo.
«Muoviti Kev!»
Mi alzai e iniziai a sistemare un po’ di cose.
Dopo una mezzoretta sentimmo il campanellino della porta suonare,quindi era entrato qualcuno.
Forse il nuovo impiegato,boh.
Ero dai gattini alle prese con quei piccoli esserini. Erano adorabili.
«Kevin! Vieni qui!...sono nel mio ufficio.» mi chiamò Andrew.
Lasciai i piccoli e mi avviai verso il suo ufficio.
«Oh eccoti! Kevin ti presento la tua nuova collega!»
Si girò una ragazza.
Occhi azzurri,capelli biondi,pelle chiara e un sorriso che avrebbe fatto invidia alla luna.
Era bellissima.
Anzi,molto di più.
«Ciao,io sono Kevin. Tu sei?» le chiesi sorridendo e tendendole la mano.
«Io sono Perrie..» disse stringendo timidamente la mia mano.
«Bene,ragazzi io ho alcune cose da fare…Kev,mostrale il negozio,e trattala bene!» disse ammiccando.
«Tranquillo,è in buone mani. Andiamo?»
«S-si..»
Le mostrai il negozio,le spiegai tutto quello che avrebbe dovuto fare e come si faceva.
Poi alla fine ci sedemmo al bancone dato che non c’era nessuno.
«Allora Perrie…parlami un po’ di te.» proposi sorridendo.
«Beh ecco..ho 19 anni,sono originaria del South Shield ma da qualche anno vivo a Londra..amo gli animali,amo la musica,soprattutto la rock. I mie gruppi preferiti sono gli Areosmith e Paramore. Non bevo,quasi,mai…la mattina ci vogliono le cannonate per svegliarmi poi..ahaahahah.» Mio Dio..aveva una risata…magnifica! «Parlami un po’ di te invece.» disse sorridendomi.
«Beh..ho 19 anni anche io sono originario di Londra,amo anche io gli animali e la musica rock e mi piacciono i paramore. Non sono un alcolista nemmeno io…e beh si…anche a me ci vogliono le cannonate per svegliarmi,Perrie.»
Rise e attaccai anche io.
«Abbiamo molto in comune infondo.» disse sorridendo.
«Già…la tua canzone preferita dei Paramore?» chiesi alla bionda.
«Mmh..Still into you. La tua?»
«mmh…Ignorance. Mi piace moltissimo!»
Continuammo a parlare un po’..poi arrivarò un ragazzo.
«Buongiorno.»
«Salve,possiamo esserle d’aiuto?» chiesi al ragazzo.
«Si,mi servirebbe un animale..per mia sorella..è un regalo.»
«Ma certo,qualche animale in particolare?» domandai.
«Vorebbe un gattino…posso vederli?»
«Si certo,mi segua. Perrie..vieni?» chiesi.
«Uh? Sisi certo..eccomi.» si alzò e mi seguì.
«Bene,questi sono i nostri gattini,di là ne abbiamo altri.» indicai una direzione al ragazzo.
«Vado a prenderli?» chiese timidamente Perrie.
«Sisi vai Perrie. Grazie.»
Andò verso l’altra cuccetta e ritornò con i piccoli. Li guardava con tenerezza…ma quanto era bella?!
Ok..concentrati Kevin,concentrati.
«Ecco qua ragazzi. Gli altri gattini.» sorrise.
Il ragazzo gli esaminava attentamente con lo sguardo.
«Sono tutti davvero adorabili. Sono fortemente indeciso..» disse passandosi una mano fra i capelli.
«A me piacciono moltissimo questi due.» disse Perrie indicando due gattini davvero carini!
Uno era grigio screziato di bianco e l’altro sembrava un piccolo tigrotto..ci mancavano solo le righe nere.
«Uhm..hai ragione sono davvero adorabili..prenderò il tigrottino.» disse sorridendo.
«Ottima scelta!» dicemmo io e Perrie all’unisono.
«Grazie mille.»
Pagò e uscì ringraziandoci.
«Complimenti Perrie,ci sai fare!»
«Grazie,Kevin..»
Le sorrisi. Poi entrarono una donna con un piccolo bambino,davvero carino. I capelli corvini,la pelle né chiara né scura. Occhi cioccolato vispi e allegri. Si guardava intorno ammirando tutti gli animali.
«Vediamo come te la cavi da sola. Sarò comunque nei dintorni,se hai bisogno chiamami.» sorrisi.
«Ehm..io…ok..ci proverò.» andò verso i clienti mentre io mi misi a sistemare uno scaffale.
«Buongiorno,desidera?» chiese cordialmente.
«Su Josh,di alla ragazza cosa vuoi.» disse la madre sorridendo.
«Si…vollei un cagnolino…» chiese il piccolo facendosi avanti verso Perrie.
«Ma certo tesoro,vieni.» lo prese per mano e lo portò dai cagnolini.
«Sono bellissimi tutti!» disse il bimbo con una luce negli occhi.
«Aspetta un attimo piccolo…Kevin gli altri? Non ricordo ancora tutto tutto..» disse un po’ in imbarazzo.
«Sono sul retro. C’è lo puoi portare il piccolo.»
«Ok grazie Kevin…piccolo vuoi vedere gli altri?»
«SIII!» lo portò sul retro.
«Davvero dolce quella ragazza. Ma è nuova?» mi chiese la donna.
«Si,ha iniziato da oggi.»
«non se la cava per niente male. E poi è davvero bella,vero?»
«Si,bellissima.»
Dopo qualche minuto ritornarono Perrie e il bambino.
Avevano un cucciolo di Cavalier King. Quei cuccioli erano adorabilissimi.
«Mamma,con la ragazza ho scelto questo! L’ho chiamata Lily!»  disse entusiasto.
«Che bel cucciolo.» disse la madre sorridendo.
«Venga alla cassa.»
Perrie gli scortò alla cassa facendoli pagare. Regalò al bambino una cuccetta e una ciotolina personalizzata con il nome del cucciolo. Fortuna che avevamo più o meno tutti i nomi.
Poi presero dei croccantini e delle vitamine e se ne andarono ringraziando.
«Sei stata fenomenale Perrie! A dir poco fantastica!»
«Grazie..»
 
Si fece ora di pranzo e andammo a un bar(IO,PERRIE E ANDREW)per mangiare qualcosa dopodichè ritornammo a lavoro.
 
 
«Bene ragazzi,potete tornare a casa adesso. Ci vediamo domani. Ciao e buonanotte!» disse Andrew mentre ci infilavamo i giubbotti.
«Buonanotte Andrew!»
Lo salutammo e tornammo ognuno a casa propria.
«Mamma! Sono a casa!»
«Vieni a cenare!» ricevetti questo come risposta.
Andai.
Pensavo a Perrie. Era bellissima!
Uno splendore!
Me ne andai in camera e chiamai Sharon.
“Shary…ho conosciuto una ragazza!” dissi sorridendo come un ebete.

Salve a  tutti..
bene,questa è la mia prima Fan Fiction(SI VEDE...FA CAGARE)
Sono un Mixer Boy...diciamo che sono molto affascinato da Perrie,lei è appunto  il mio angelo.
Se volete i l mio account twitter beh eccovelo https://twitter.com/Peppe_Nunzio .
Spero che la storia vi sia piaciuta almeno un pochino..lo spero tantissimo.
Lasciatemi una recensione...grazie :)