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Autore: pandamito    19/04/2013    0 recensioni
Se sei un Favorito o meno, se ti sei offerto o la Mietitura ti ha portato via tutto ciò che amavi, non fa differenza negli Hunger Games, perché chiunque tu sia ti renderai presto conto che sei solo merce di Capitol City, che ti priveranno anche dell'ultima briciola di amore che ti rimane in corpo, spezzeranno l'unico filo che ti lega a ciò a cui tieni. E non potrai farci niente, se non morire.
Genere: Angst | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: Incompiuta, Spoiler!
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Cercava di non rigirarsi continuamente nel sacco a pelo dentro la tenda, per non svegliare gli altri compagni che stavano dormendo, ma lui non riusciva proprio ad assopirsi. Il biondo si voltò leggermente, constatando che Tiger non russava e che Karmilla pareva una bambina angelica quando non era sveglia. Gli angoli delle labbra gli si piegarono involontariamente all'insù e poi tirò un piccolo sospiro, decidendo di alzarsi.
Scarafaggio uscì dalla tenda, andandosi a sedere accanto alla figura di  Donnie, che teneva saldamente l'ascia in mano, ed alzò la testa verso il cielo stellato, per osservarlo. Avrebbe dovuto dormire, in fondo c'era Pinguino a fare la guardia e lui non poteva sprecare ore di sonno prezioso, ma c'era qualcosa in lui che non lo faceva stare in pace. Donnie non disse nulla, si limitò solo a dargli un'occhiata con la coda degli occhi; in fondo era normale stare in ansia durante gli Hunger Games, lo capiva bene, aveva bisogno di rilassarsi e, sinceramente, anche lui, visto che non c'era secondo che passava senza che lui fosse in pensiero per Wendy. La sua Wendy.
Jake osservava le costellazioni artificiali che brillavano nel cielo, parevano così dannatamente reali che per un attimo pensò che magari anche Peter in quel momento stava guardando il suo stesso cielo. Ma si sbagliava, Peter poteva pur stare a bearsi delle stelle quella notte, ma non era lo stesso cielo, perché quello che vedeva il gemello del Distretto 5 era quello vero, in cui ogni tanto facevano illuminare i loro fuochi d'artificio, mentre Jake aveva un cielo artificiale, in cui ogni fine serata s'illuminavano i volti dei morti del giorno e presto, lo sapeva, ci sarebbe stato anche il suo. Quel cielo era la sua condanna, l'ultima cosa che avrebbe visto. 
« Tu hai una ragazza, vero? » chiese Scarafaggio, anche se sapeva la risposta. Era impossibile vedere quel filo di preoccupazione perenne negli occhi di Donnie, anche se cercava di nasconderlo abilmente, indossando la sua solita maschera con cui avrebbe vinto gli Hunger Games. 
Pinguino cercava di non parlarne durante la durata di quei Giochi, gli avevano detto che avrebbe portato meno sponsor. In fondo era stato nominato il più bel tributo che fosse mai stato estratto e le capitoline impazzivano per lui, ribadire il concetto "fidanzata" avrebbe infranto milioni di cuori. Ma lui andava fiero di quella ragazza, fin dal primo giorno: quando i suoi genitori erano morti per salvare quella ladra orfanella dai Pacificatori, quando l'aveva accolta in famiglia assieme ai suoi nonni, quando erano diventati più che di semplici fratelli adottivi e specialmente quando, prima che le chiedesse di sposarlo, lei lo aveva convinto a fare qualsiasi cosa per tornare da lei.
« Sì, si chiama Wendy. » rispose, scosso da un brivido di paura solo quando pronunciò il suo nome, rendendosi conto che anche questa confessione poteva essere una minaccia. E se l'avessero uccisa solo per il piacere delle capitoline, spasimanti del tributo del Distretto 7? Non se lo sarebbe mai perdonato.
Strinse i pugni, mentre Jake squadrava velocemente le sue azioni con la coda degli occhi.
« Ti manca? » continuò a chiedere, con voce assorta nei suoi pensieri e ritornando ad osservare le stelle.
Donnie si rilassò improvvisamente a quella domanda, voltandosi verso l'alleato e poi alzando la testa verso lo stesso punto in cui l'altro aveva rivolto gli occhi. Scontrandosi con le stelle, Pinguino si sentì pervaso da un misto di emozioni: la calma che gli trasmettevano, la nostalgia per la sua amata, la malinconia che quei Giochi gli stavano facendo patire. 
« Sì. » rispose flebile, con la voce impastata di tristezza.
Passarono una manciata di minuti così, senza dire niente ed entrambi con gli occhi fissi sulle costellazioni, prima che Scarafaggio continuasse a parlare: « Sai, mio fratello si chiama Peter. » Non sapeva nemmeno lui perché gliene stava parlando, ma aveva bisogno di condividere quella nostalgia assieme a qualcun'altro che avrebbe potuto capirlo. « Nel Distretto 5 ci divertivamo sempre a fare degli scherzi e spesso, nelle nottate serene, facevamo esplodere qualche fuoco d'artificio che avevamo costruito. » 
Beetles non poté fare a meno di sorridere lievemente a quel pensiero, beandosi dei ricordi trascorsi in compagnia della sua metà.
« Il tuo gemello, giusto? » chiese Pinguino, innocementemente, non scostando minimamente il capo. 
« Sì, lui. » rispose l'altro.
Altra attesa, altro silenzio, ma nessuno aveva il bisogno di romperlo, perché erano lì e quell'assenza di suoni colmava ogni parola non detta, ogni pensiero che si formulava nella loro mente e che non sarebbe venuto mai a galla.
« Mi piace il nome Peter. » ammise Penguin, con la spontaneità e la finta innocenza che lo caratterizzavano. « Sarebbe bello se mio figlio si chiamasse così. » si lasciò sfuggire.
Poi, di nuovo il silenzio prese il sopravvento.
Nessuno lo disse, forse per non rovinare l'atmosfera, forse per non stroncare la speranza che continuava a farli combattere, ma in cuor loro sapevano che forse non ci sarebbe stato nessun figlio. 
Così, lasciavano parlare il nulla, in lontananza solo il verso di qualche sciame di ibridi che faceva da sottofondo a quella notte.
« Porca puttana, o fate la guardia decentemente senza svegliarmi o vi mettete entrambi a dormire! » sbottò Tiger da dentro la tenda, facendo scoppiare gli altri due in una fragorosa risata. 









pandabitch.
Ecco, non avete capito un platano.
Diciamo che questa è una shot sugli Animalisti.
Chi sono gli animalisti?
Sono quattro bei tributi partecipanti alla fanfiction interattiva Run, so we'd both be free di darkneko_angel.
Sono composti da:
Jake Beetles, Scarafaggio, Distretto 5, sotto il mio copyright.
Donald 'Donnie' Penguin, Pinguino, Distretto 7, sempre sotto il mio copyright.
Karmilla Loshad, Cavallo, Distretto 9, tributa di Martichan97.
Wayne Tiger, Tigre, Distretto 12, tributo di AriiiC_.
Come avete notato, questa one-shot tratta dei primi due, ma ben presto arriverà una raccolta su tutti e quattro.
Ho cambiato nome alla mia pagina facebook, quindi ora si chiama Come una bestemmia.
Potete disturbarmi anche su twitter come @pandamito e sugli altri vari social network.
Baci e panda, Mito.

   
 
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