20/04/2013
8 recensioniOrfano di entrambi i genitori e per metà (la parte della madre) babbano.
Incredibilmente intelligente per la sua età,aveva passato quei pochi anni della sua vita in uno sporco orfanotrofio londinese,in cui l'unico cibo permesso era una pagnotta di pane al giorno e un libro al mese,come divertimento.
Almeno gliel'avessero lasciato quel libro.
Era un orfanotrofio per babbani situato nella malfamata strada di "Hall street" in cui non passavano neanche carrozze.
Aveva scoperto di essere un mago all'età di cinque anni,esattamente.
Tutto grazie a un piccolo babbano idiota.
Acido e malvagio solo all'età di sette anni.
Ma Merlin gli aveva dato una lezione...l'aveva fatto risucchiare dal water e fatto risputare fuori dal lavandino.
Fu quello il primo fenomeno di magia adoperato da Merlin.
E adesso eccolo lì! Sull'espresso per Hogwarts pronto a partire.
Hogwarts era la più importante e famosa scuola per maghi e streghe di tutti i tempi.
Era stata augurata qualche anno prima dai fondatori delle case: Godric Gryffindor, Helga Hufflepuff, Rowena Ravenclaw e Salazar Slytherin.
Merlin si stabilì in uno dei vagoni più in fondo e più coperto dalle attenzioni.
Preferiva rimanere solo.
Era sempre stato così.
Ma quelle due piccole personcine entrate dalla porta a vetri non avevano esattamente l'intenzione di lasciarlo solo.
Si sedettero.
Erano due ragazzi completamente opposti.
Il maschio aveva i capelli di un biondo dorato,gli occhi azzurri luminosi e l'aria di uno che si stava terribilmente annoiando.
La ragazza era bianca come il latte,aveva la notte per capelli,la riga sulla testa, gli occhi verde smeraldo e l'aria astuta.
<< Ciao >> sorrise lei << Io sono Morgana Pendragon,lui è il mio fratellastro,Arthur >> continuò,porgendogli amichevolmente la mano.
<< Piacere,io sono...Mer..Merlin>> borbottò lui imbarazzato.
Arthur bofonchiò un qualcosa su come fosse stupido quel suddetto ragazzo e di come non sapesse parlare,mentre Morgana rise leggermente.
<< Siete anche voi del primo anno? >> chiese Merlin rompendo la tensione.
<< Sì,sai agli undici anni maghi e streghe consapevoli e non dei loro poteri vengono informati e portati a Hogwarts >> rispose Morgana gentilmente.
<< Ma mio padre lo ripeteva da quando avevamo circa due anni,quindi più consapevoli di così? >> rise lei sarcasticamente.
<< Ma Gwen...? >> chiese ad un tratto il ragazzo biondo,riprendendosi da quel suo stato d'acuto silenzio.
<< Potresti andarla a cercare tu...>> rispose Morgana lanciandogli un sorrisetto divertito.
<< E perché?!? >> sbottò il ragazzo rosso come un pomodoro << È la tua migliore amica,non la mia! >>
<< Uffa,non esistono più i cavalieri di una volta >> borbottò Morgana andando a cercare l'amica.
<< Sembra sveglia ed esauriente,ma non è così,adesso è solamente agitata...>> parlò Arthur trasformando le labbra in un leggero sorriso.
<< Io non ho pensato questo...>> rise Merlin.
<< Ma te ne accorgerai a lungo 1andare,fidati >> continuò questo,guardando dal finestrino.
<< I tuoi genitori sono entrambi maghi? >> osò chiedergli Merlin.
<< Sì,mio padre era un insegnante di pozioni,prima d'essere licenziato. Mia madre,invece, era una delle streghe più importanti del Grifondoro...e i tuoi? >>
<< Mia madre era babbana,mentre mio padre era uno stregone,ma non so di che casa,sinceramente...>>
<< Mio padre è serpeverde...>> continuò quello con lo sguardo nel vuoto.
Il suono della porta scorrevole riporto loro al presente.
<< Merlin,lei è Gwen >> indicò con un gesto Morgana.
Gwen,era una ragazzina di undici anni,bassotta in confronto a Morgana,con la pelle scura,gli occhi cioccolato e i capelli ricci che ricadevano sulla schiena.
<< Merlin >> lo salutò lei con un sorriso gentile.
ANGOLO AUTRICE:
Così Merlin ha conosciuto nuovi amici :3 Come avete letto sono tutti e quattro maghetti :D Beh...vi lascio indovinare a quali case saranno destinati
Artemis