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Autore: Miky Castiel Winchester    23/04/2013    4 recensioni
Il cuore in un abisso senza fondo, il dolore "maschera" dell'anima, un' anima ormai distrutta la sua, quella di John.
Genere: Drammatico, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: John Winchester
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Fiamme

 

 

Beveva il suo scotch incurante delle forme, dei colori,delle moltitudini di personalità che ruotavano attorno alla sua persona,era già il quarto bicchiere della serata per John, lo agitava nella mano e mandò giù. La vita era solo un palcoscenico nel quale gli uomini o meglio le maschere tendevano a recitare un ruolo,quel ruolo tracciato dal grande disegno di Dio o meglio dal fato pensò John. Dio chissà dov’era,se mai c’era stato pensò ancora mandando giù un quinto bicchiere e quell’alcol era come gomma sulla sua mente,pronto a cancellare come in un foglio i suoi orribili dolori,quei dolori che gettavano il suo cuore verso l’eterna dannazione, tra le fiamme, perché il suo dolore,si,bruciava più delle fiamme del dannato Inferno ed ardeva con lui il suo animo ed ardeva con lui il suo spirito e quelle fiamme infine lo avvolgevano interamente bruciando ogni singolo frammento del suo essere, ogni singolo frammento della sua essenza, era solo un dannato,un burattino in balia di quelle fiamme, in balia del dolore bruciante di una vendetta consumata e forse inutile adesso.

E John si rifugiava nella sua corazza,in quell’identità che si era imposto, quella del soldato,una corazza che nessuno avrebbe mai più scalfito una corazza che si confondeva,si miscelava con quelle fiamme dalle quali era costantemente avvolto e dalle quali mai si sarebbe liberato,perché il dolore che bruciava attraverso quelle fiamme era come una cicatrice,indelebile nel suo essere.

E cercava di essere una roccia John Winchester agli occhi dei suoi figli, Sam e Dean che leggevano il suo animo come nessun’altro ed era per questo che John li teneva lontani, dentro il suo mondo e fuori dalla sua vita,perché loro,loro erano tutto ciò che gli restava e le fiamme, le sue brucianti fiamme, mai più avrebbero dovuto avvolgere i suoi ragazzi come accaduto in passato,quel dannato passato impossibile da cambiare.

Le fiamme dell’eterna dannazione mai avrebbero smesso di ardere ed avvolgerlo, perché mai sarebbe riuscito ad accettare la morte della sua Mary le fiamme del dolore avrebbero continuato a bruciare ed attanagliare ogni brandello del suo animo e del suo corpo, sempre.

L’Inferno consta di due fasi; vivere sul palcoscenico del mondo bruciando di dolore per la perdita del vero amore, e la morte è il seguito,la morte è toccare con mano quelle fiamme invisibili che si celano allo sguardo altrui durante la vita che avvolgono e bruciano anima, corpo e spirito pensò John.

La Road House era colma quella sera ma tutt’attorno nulla aveva valore per John, era come se fosse solo li dentro, ovunque fosse andato avrebbe sempre portato con se il suo Inferno,le sue fiamme, luogo e volti non importavano e di questo era consapevole. Stringeva con forza tra le mani il bicchiere immerso nei suoi pensieri, e gli venne in mente il sorriso di Mary, una lacrima cadde veloce rigando il suo viso confondendosi con il poco scotch rimasto al fondo,pura,fredda quella lacrima, trasposizione di un amore a cui neanche la morte poteva mettere fine,anche lei,quella lacrima incapace di spegnere le fiamme  che lo consumavano sempre più. John pensò d’un tratto agli occhi azzurri di lei, ed alle fiamme che avevano spento l’ oceano di quegli stessi occhi per sempre la notte del 2 novembre 1983. Quella notte dove le fiamme avevano sconfitto l’oceano ma dove l’amore non avrebbe mai smesso di vivere,perché l’amore è forte quanto il dolore bruciante,è forte come le fiamme che lo alimentano.

 

“Cosa pensavi John?”

 

“Ellen..”

 

“Pensavi che la vendetta ti avrebbe restituito tua moglie?”

 

John non rispose, solo silenzio tra loro e le voci dei clienti attorno a se, la vendetta era stata solo una comoda illusione,un rifugio nel quale tentare di vivere per dar senso ad un esistenza priva di significato senza Mary, fatta solo di atrocità, male, Inferno, fiamme.

  
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