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Autore: Cathi    23/04/2013    2 recensioni
L’ho vista salire sopra un treno e scomparire.
Per sempre.
L’ho rivista tre settimane dopo, in una cassa di legno.
Il suo corpo dilaniato da qualche ibrido, il suo viso perfetto cotratto in una smorfia coperta dal sangue.
I suoi capelli ancora nella coda laterale che le scendeva sulla spalla destra. Ora non si riconsce più.
Il primo tributo dal distretto uno è stata lei , la mia bellissima sorella diciottene, la mia bellissima Leyn uccisa dopo due settimane di giochi. Rido istericamente, Giochi. Che giochi ti riportano a casa un ibrido di carne e sangue al posto di tua sorella, quali giochi ti costringono a guardarla mentre viene uccisa e due giorni dopo a scendere in piazza a festeggiare il suo compagno di distretto che ne è uscito vivo?
Genere: Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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L’ho vista salire sopra un treno e scomparire. 

Per sempre.

L’ho rivista tre settimane dopo, in una cassa di legno.

Il suo corpo dilaniato da qualche ibrido, il suo viso perfetto contratto in una smorfia coperta dal sangue.

I suoi capelli ancora nella coda laterale che le scendeva sulla spalla destra. Ora non si riconosce più.

Il primo tributo dal distretto uno è stata lei , la mia bellissima sorella diciottenne, la mia bellissima Leyn uccisa dopo due settimane di giochi. Rido istericamente, Giochi. Che giochi ti riportano a casa un ibrido di carne e sangue al posto di tua sorella, quali giochi ti costringono a guardarla mentre viene uccisa e due giorni dopo a scendere in piazza a festeggiare il suo compagno di distretto che ne è uscito vivo?

Quali giochi lasciano 23 famiglie mutilate? Quali giochi ti fanno perdere te stessa ?

Tre meno di due giorni ci sarà per la seconda volta la mietitura, è già il secondo anno di questi orrori. Le arene, gli strateghi, i tributi e i morti.

Scendo dal letto e mi vesto per uscire di casa. Guardo il letto vuoto di Leyn sotto il mio e sono sicura di quello che farò.

Apro il suo armadio e lo osservo, file di splendidi vestiti impolverati lo riempiono, similmente al mio . Siamo ricchi noi, bella casa , bella scuola,bei vestiti. Qua però non è come nell’undici o no nel dodici che ho visto una volta, là muoiono di fame tutti i giorni, noi no.Noi produciamo gioielli che mandiamo a Capitol City e che noi stessi indossiamo.Porto al collo ,per esempio, una bellissima collana composta da una catenina in seta blu e un diamante irregolare, regalo di mia zia. 

Prendo un paio di pantaloni beige di seta e li indosso.Afferro una delle bluse di Leyn e la stringo al petto. La sua preferita. Bianca con dei disegni azzurri, come i suoi occhi. Il suo profumo è ancora impresso nei suoi vestiti. La metto addosso senza esitare. Infilo i mocassini , afferro la borsa e scendo di sotto dove i  miei stanno facendo colazione.

Appena mi vede mia madre sputa il caffè e annaspa.La sua camicia, lei la riconosce. Senza salutare apro la porta ed esco.

Mi dirigo con passo svelto a scuola , che si trova a pochi isolati da casa mia.

Saluto poco convinta un paio di ragazzi per strada e mi siedo in banco con Fanny, una ragazza a posto che mi sta simpatica.

La campanella scandisce lentamente le ore fino alle quattordici ,ora in cui andiamo in palestra ad allenarci.

I nostri tributi formano con quelli del due l’élite dei Favoriti, tributi più forti degli altri che la metà delle volte si offrono volontari.L’altro anno per le ragazze di volontarie ce ne saranno state una decina, ma mia sorella era più alta e più decisa e hanno scelto lei.

L’allenatore Blight stilla una lista degli attrezzi che useremo oggi e ci dice che la sessione giornaliera servirà a potenziarci nella corsa.

Indosso la tutina aderente da palestra e  raggiungo gli altri che corrono dentro ad un perimetro.

Finito l’allenamento alle sei di sera siamo liberi. Io e Fanny decidiamo di camminare un po’ in centro nei negozi.

Entriamo da un piccolo artigiano e compriamo due braccialetti identici con la placchetta in oro incisa.

“ Ce ne saranno questo anno?Di volontari intendo?” la voce roca di Fanny mi arriva alle orecchie

“ Forse meno ma ce ne saranno, l’altro anno era tutti molto eccitati per questi giochi e poi spetterebbe ai più grandi e noi abbiamo 17 anni” le rispondo con voce rotta

“ Tu ti offrirai?”

Sospiro pesantemente

  
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