Serie TV > Sherlock (BBC)
Ricorda la storia  |      
Autore: Cabiria Minerva    24/04/2013    2 recensioni
Mrs. Holmes non può certo dire di avere una vita monotona: cadaveri di rane e convocazioni dai docenti sono all'ordine del giorno, con due figli come i suoi.
Di certo non poteva dire di non essersi aspettata dei figli un po' strani – la mela non cade mai troppo lontana dall'albero.
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Mycroft Holmes , Nuovo personaggio, Sherlock Holmes
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Una famiglia normale


 


«Per l'amor del cielo! Mycroft! Sherlock! Venite subito qui!» Mrs. Holmes, sconsolata di fronte al suo salotto sottosopra, straboccante di libri, fogli e dio solo sapeva cos'altro, si chiese il motivo per cui i suoi figli non potevano comportarsi come quelli delle altre persone. Non che non li amasse, certo, però a volte avrebbe voluto che si limitassero a correre per casa rompendo qualche vaso, oppure che giocassero con gli altri bambini al parco.

«Spiegatevi.» Indicò loro il tavolino, sommerso da contenitori, alcuni dei quali sembravano esser pieni di zampe di rana. E forse anche di qualche busto.

«È un esperimento.» rispose senza batter ciglio Sherlock. Il suo sguardo, sempre un po' perso in un altro mondo, lasciava chiaramente intendere che il bambino trovava perfettamente normale avere dei cadaveri di rane sparse per il salotto.

Mrs. Holmes ignorò la smorfia del suo primogenito, che non considerava simili quadretti – sporchi e maleodoranti – degni della sua attenzione e che sicuramente si sentiva offeso per esser stato preso in considerazione come presunto colpevole di quel disastro. Oh, certo, Mycroft preferiva imprese più nobili. Come spiare i suoi compagni di classe e consegnare un rapporto alla docente che, scioccata – soprattutto dalla precisione delle descrizioni sulla condizione finanziaria delle famiglie e altri dettagli – l'aveva convocata proprio pochi giorni prima.

«Tesoro, non potresti fare i tuoi esperimenti su cose meno... morte?» disse, riportando la propria attenzione su questioni più pressanti.

«Come posso osservare gli stadi della decomposizione su una rana viva?» Giustamente. Come aveva fatto a non pensarci, insomma!

«Non era proprio quello che intendevo... Potresti provare ad osservare altro. Magari i fiori, le foglie o le farfalle. Finché sono vive e volano nei prati, intendo.» Meglio specificare.

Mycroft soffocò una mezza risata, palesemente divertito all'idea di suo fratello che rincorreva farfalle colorate – Mrs. Holmes non aveva certo bisogno dello spirito d'osservazione dei figli per capire cosa pensassero – e tornò nella sua camera.

«Fiori?» Sherlock le lanciò uno sguardo perplesso, e forse anche un po' offeso – d'altronde, stava studiando un processo molto interessante e sua madre gli stava suggerendo di abbandonarlo per andare a giocare coi fiori e le foglie.

«D'accordo, forse questo è chiederti troppo... Potresti almeno non portare animali morti in casa?» Lo guardò con occhi speranzosi all'idea di un tinello e di una sala liberi da piccoli teschi, ossa e odori di dubbia provenienza.

Osservò gli occhi chiari muoversi tra lei e l'esperimento, indeciso sul da farsi. La sete di conoscenza era sempre stata una sua grande debolezza – anche se solo Mrs. Holmes sembrava trovarla tale – ma, d'altro canto, Sherlock era sempre stato il cucciolo di casa, e si sentiva perciò in dovere di sacrificare un po' delle proprie libertà per rendere felice la madre. Con un cenno della testa acconsentì alla richiesta e si mosse per raccogliere i suoi strumenti, come gli piaceva ricordare al fratello quando osava chiamarli giochi.

Soddisfatta, Mrs. Holmes guardò il figlio liberare il tavolino del salotto. «Puoi continuare il tuo esperimento in garage, Sherlock.» Accarezzò i capelli neri mentre il ragazzino, mormorando un sì, certo, le passava accanto dirigendosi verso il corridoio.

«Beh, non è stato troppo difficile.»

Un rumore alle sue spalle la fece voltare, giusto in tempo per vedere il giornale dietro al quale, fino a pochi istanti prima, si nascondeva il marito, venir ripiegato ed appoggiato sul bracciolo della poltrona. «Non crederai sul serio che abbia rinunciato ad avere il suo esperimento a portata di mano, vero?»

«Il garage non è esattamente in un'altra contea.» replicò la donna con un sorrisino mentre, con fare distratto, rassettava qua e là.

«Potrei sbagliarmi, ma dalla direzione del suo sguardo quando ha acconsentito alla tua richiesta di riporre le rane in garage, e dal numero di passi che ho sentito, direi che è più probabile che le rane siano state tratte in salvo nella sua stanza.»

Mrs. Holmes si raddrizzò, un poco schifata all'idea di inciampare in qualche cadavere non appena fosse entrata in camera del figlio per dargli la buonanotte.

«Non credo potrai inciamparci, cara. Considerando che gli ultimi due esperimenti li ha nascosti sotto il letto – uno credo avesse a che fare con dell'humus – propendo per l'armadio, questa volta.» Socchiuse un poco gli occhi, cercando di ricordarsi qualcosa. «Anzi, no. Il cassone, perché quel piccolo tonfo...» Guardò la moglie con soddisfazione e lei sorrise. Di certo non poteva dire di non essersi aspettata dei figli un po' strani – la mela non cade mai troppo lontana dall'albero.

«Sì, dev'essere il cassone.» concluse Mr. Holmes. Poi aprì il giornale e si immerse nuovamente nella lettura mentre la moglie alzava gli occhi al cielo, un poco divertita – in fondo, chissà quanto si sarebbe annoiata con una famiglia normale!


 



Se siete tra i pochi che mi conoscono e state pensando 'ommioddio, anche qui'.. mi spiace *occhioni da cerbiatta* Giuro che non volevo nemmeno iniziare a guardarlo, Sherlock. Ma non ce l'ho fatta (tutti a consigliarmelo, damn it!). E non appena ho iniziato a guardarlo.. Ho iniziato a creare plot mentali. A dire il vero il primo plot che mi son creata penso ci metterà un po' ad esser trasposto nero su bianco.. questa slice-of-life l'ho pensata mentre riguardavo A study in pink - e, posso dirlo, è stato come vedere tutta un'altra cosa.. anche perché la prima volta che l'ho guardato ho visto la versione non andata in onda, praticamente un'altra puntata :D - quando, verso la fine, Sherlock e Mycroft parlano della loro mummy.

Spero sia stata di vostro gradimento e, nel caso voleste lasciare una recensione, sappiate che si accettano anche cammelli, gufi o piccioni viaggiatori v.v

A presto,
Cabiria Minerva
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Sherlock (BBC) / Vai alla pagina dell'autore: Cabiria Minerva