I don't no license
To sign on no line
And I don't need no preacher
To tell me you're mine...

I know they have a hand time
And our Daddy don't approve
But I don't need our Daddy
Telling us what we should do!

Era sbagliato, lo sapeva, dannazione! Era sbagliato, era qualcosa da nascondere, di cui
vergognarsi, qualcosa che il resto del mondo aborriva. Ma allora, perché a lui
sembrava così giusto? Perché era così naturale, così perfetto, come due pezzi di un
puzzle che combaciavano alla perfezione? Perché sembrava che non avesse aspettato
altro per tutta la vita?

Now there's a million questions
I could ask about our lives
But I only need one answer
To get me through the night

Una sola risposta, gli sarebbe bastata. Se solo lei avesse voluto... se lei avesse capito...
di nuovo si ritrovò ad osservarla dormire, ed era così serena, il respiro come un soffio
perfettamente regolare, la mano stretta intorno al bordo del lenzuolo.

Jace allungò di nuovo le dita, per sfiorare le sue, e come senza accorgersene, in sonno,
Clary abbandonò la federa per aggrapparsi alla sua mano, stringendola come non
aveva mai fatto, come se fosse la cosa più naturale del mondo.

La morsa intorno alla gola di Jace parve stringersi più forte, mozzandogli il respiro.
Lentamente, seguendo il movimento che gli suggeriva la presa di Clary, si lasciò
scivolare al suo fianco, attento a non svegliarla.

So I say baby, can you tell me just where we fit in?
I call it love, they call it living in sin.

E all'improvviso, tutto parve incastrarsi alla perfezione, perché era là, là che Jace
sentiva di dover stare! L'unico posto dove si sentiva a casa, dove si sentiva giusto, era
al fianco di Clary, le dita strette alle sue, e il viso tanto vicino alla sua pelle da poterne
avvertire il tremore.

Is it you and me, or just his world we live in?
I say we're living on love, they say we're living in sin.

Allora, chi era nell'errore? Erano loro, o il mondo in cui vivevano ad essere
completamente pazzo? Clary sussultò appena, e Jace si accorse che la sua presa si era
fatta troppo forte. Rilassò appena le dita, e allungò l'altra mano, carezzandole
lentamente i capelli, finché lei non parve sprofondare di nuovo nei suoi sogni.

Ma adesso Jace era vicino, troppo vicino.

Is it right to hold you
And kiss your lips goodnight?

Come spinto da una forza più grande di lui, Jace sovrappose le sue labbra a quelle di
Clary, e la baciò delicatamente, sentendone il sapore, la dolcezza, la morbidezza, e di
nuovo ebbe quella sensazione di perfezione, che lo fece quasi tremare, come
riempiendolo di un'energia vibrante, incontenibile.

Si ritrasse, sciogliendo la mano dalla stretta di lei.

I call it love, they call it living in sin.

Scivolò via dal letto, rialzandosi il cappuccio sul volto, e si allontanò, come prima che
la sua forza di volontà cedesse completamente. Solo sulla soglia della porta si voltò
un'ultima volta.

Buonanotte, Clary.

                                                                                                                     Living in sin?