Ulivi
“… Qui radichi e cresca! Non vuole,
per crescere, ch'aria, che sole,
che tempo, l'ulivo!”
G.Pascoli:”La canzone dell’ulivo”
da “I Canti di Castelvecchio”
Risplendono al pallido sole
foglie argentee e luccicanti
che ondeggiano malinconiche tra le fronde ramate
mosse dal gelido vento di Novembre.
Ecco il nodoso albero centenario,
piantato saldamente con le sue poderose radici
sulle lunghe e strette terrazze che si affacciano sul mare.
Mentre le foglie cambiano colore,
le reti stese perché nulla venga perduto,
con la fronte imperlata di sudore,
i contadini di queste antiche terre,
le mani rese ruvide dal vento
e da questo duro mestiere,
raccolgono i polposi frutti
da cui nascerà il prezioso oro verde.