Serie TV > Supernatural
Ricorda la storia  |      
Autore: VenerediRimmel    25/04/2013    2 recensioni
SPOILER 8x20 Non leggere se non volete rovinarvi la puntata.
Charlie e sua madre. Un risvolto inaspettato grazie a un angelo invisibile.
La donna aprì gli occhi, completamente risanata.
Un miracolo.
Un altro impercettibile volo di ali e Castiel era già dall’altra parte del mondo, al sicuro. Invisibile. Ancora.
Lontano da Dean. E Sam.

#Perfino un accenno Destiel.
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altro Personaggio, Castiel
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Ottava stagione
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
A Miracle.
 
 
Stava per finire l’ultimo pezzo del primo capitolo, con gli occhi lucidi e le gote bagnate.
Come aveva detto poco prima di iniziare a leggere “Lo Hobbit”, quella sarebbe stata l’ultima volta. Poi avrebbe lasciato andare, come le aveva consigliato Dean. Non si era nemmeno accorta di aver iniziato a piangere, lei, Charlie, che aveva sempre preso tutto con ironia, lanciando ogni volta la battuta sarcastica perfetta, che sgonfiava i momenti peggiori, anche quelli più critici.
Ma come poteva scherzare su quello? Era una cosa impensabile, avrebbe continuato a sentirsi in colpa per il resto della vita. Anche se non era stata colpa sua, questo l’aveva capito, l’aveva accettato. Eppure, era più forte di lei.
Chiuse il libro e afferrò la mano fredda della madre, abbassò il capo e singhiozzò. L’avrebbe lasciata andare. Sì, era la cosa giusta da fare.
 
Castiel apparve in quella stanza, silenziosamente. Un battito d’ali impercettibile e lui era lì, non visto dagli occhi umani della ragazza dai capelli rossi. Seguiva da un po’ i fratelli Winchester, ma quel giorno era lì perché era stato chiamato in causa da quella voce femminile. E si era incuriosito.
Sì, lui, Cass, che doveva essere sparito agli occhi di chiunque, non aveva saputo resistere alla tentazione di sapere perché parlassero di lui. La sua unica arma di difesa, per non essere rintracciato, era stata rimanere invisibile ai loro occhi.

Perfino a quelli di Dean, ai quali era sempre stato difficile restare lontani.


Infatti proprio perché poteva restare invisibile anche ai loro occhi spesso si era ritrovato a stare al loro fianco.

Una forza indecifrabile lo spingeva sempre a tenere d’occhio Dean. E anche Sam.


Ma non poteva negare il fatto che fosse Dean la causa delle sue paure e della sua costante presenza accanto a loro – seppur in silenzio, in incognito, invisibile.
Quale paura, poi, era un mistero perfino per lui saperla.
 
Paura di perdere la sua unica famiglia?
 
Guardò la ragazza, Charlie, e sorrise a stento. Castiel decise che aiutare i Winchester in quella missione, avvicinarli, e salvargli la pelle erano stati degli ottimi motivi per renderle un favore. Decise che la presenza visibile della donna, a loro fianco, piuttosto che la sua – che non poteva esserci, ma c’era – era sufficiente per ciò che aveva intenzione di fare.
Un favore, una ricompensa, un miracolo, ciò di cui aveva bisogno.
Doveva, lui che poteva, ridargli quella possibilità negata.
E decise che Dio, ovunque egli fosse, sarebbe stato d’accordo con lui.
 
Così si avvicinò alla donna assopita da ormai troppo tempo, alzò una mano e posizionò due dita sulla sua fronte fredda e chiuse gli occhi, concentrandosi. Incanalò tutto l’amore verso suo Padre, trovò un senso a tutta la forza che si scatenava al suo interno…
 
…e agì.
 
La donna aprì gli occhi, completamente risanata.
 
Un miracolo.
 
Un altro impercettibile volo di ali e Castiel era già dall’altra parte del mondo, al sicuro. Invisibile. Ancora.
Lontano da Dean. E Sam.
 
“C-charlie…?”
La ragazza alzò lo sguardo incredulo, credendo che quella voce fosse solo un suo lontano ricordo; sua madre che la chiamava, non poteva essere la realtà.
 
Poi il cuore le scoppiò di gioia quando apprese che non era affatto un ricordo, non era affatto la sua fervida immaginazione a giocarle un brutto scherzo. Le gote, ancora bagnate, le si inumidirono ancora di più, mentre in volto le si apriva un dolce sorriso incredulo.
 
“M-mamma…?!”
 
Era semplicemente un miracolo. Sua madre era di nuovo con lei.
 
Ora avrebbe potuto dirle che le dispiaceva.
 
Ma soprattutto avrebbe potuto dirle che l’amava.
 
 
 
 
Fine.
 
 
Ho appena finito di vedere la 8x20 ed è uscita questa cosa. Non ho mai voluto scrivere su Supernatural, perché è la mia serie tv preferita e ho sempre avuto paura di rovinarla. Però oggi la tentazione è stata forte e il mio cuore è inevitabilmente sempre vicino a Castiel. Lui salverà il mondo.
E poi… Si nota la vena Destiel? Sì, sono malata anche di quello.
 
 
Non mi aspetto nulla, però se vi va fatemi sapere ciò che ne pensate!

Un abbraccio,
DolceVenereDiRimmel
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Supernatural / Vai alla pagina dell'autore: VenerediRimmel