Ciao ragazze non so cos'ho in questo periodo ma scrivo one-shot in continuazione -_-'.

Questa è la mia seconda Chaylor, moooolto romantica, che dedico ad *Acqua Princess*, che mi segue sempre.

Grazie di cuore, spero tanto tanto tanto che ti piaccia *-*.

E' un piccolo regalino da parte mia!!!

leggetela possibilmente con in sottofondo la canzone di Eros ramazzotti "Piu' bella cosa".

***

PIU’ BELLA COSA

CAMERA DI TAYLOR MCKESSIE – ORE 15.43

- Tay aspetta, ti prego!!Posso spiegare … -

-Non posso più aspettarti Chad. L’ho fatto per troppo tempo e che cosa ho ottenuto?Solitudine e tradimento. Sentimenti che a poco a poco hanno raffreddato quello che provo per te. Non ti amo più. Mi dispiace ma questi sono i fatti. Mi hai ferita troppo atrocemente per poter tornare indietro. Pensavo davvero che tu mi amassi, ma ora sono sicura che non è così. E anche i miei sentimenti sono cambiati, non sono più gli stessi. Devo andare per la mia strada, come ha fatto Gabriella al Lava Springs. Ma io non tornerò indietro, non salirò su un palco pieno di luci e non canterò, anche perché la mia voce non si può definire propriamente “fantastica.” Devo lasciarmi il passato alle spalle,ed è quello che dovresti fare anche tu. Dimenticami Chad –

Quanto era stata falsa. Ipocrita, si potrebbe anche dire. Forse doveva candidarsi come nuovo membro del Drama Club, visto com’era stata brava a recitare. Gli aveva detto di non amarlo più, quanto la realtà era ben diversa. L’aveva lasciato proprio perché i suoi sentimenti per lui erano troppo forti. Ma Chad l’aveva ferita. Profondamente. L’aveva scoperto in un bacio passionale con Kelly, la sua precedente ragazza. A differenza di qualche cheerleader con cui era stato,  Chad aveva amato davvero quella ragazza. La loro era stata una storia importante, ma poi lei l’aveva tradito con la persona che più odiava al mondo. Jake Danes. Era un giocatore di basket di una squadra avversaria ai WildCats. Erano in competizione fin dalla prima superiore, quanto lui prima aveva manomesso la partita e poi gli aveva fregato la ragazza. Kelly aveva cambiato scuola,a causa dei contrasti tra di loro, ma ora era ritornata. Ritornata alla East High e a quanto pareva anche nella vita di Chad.

Non c’era più posto per lei che, nonostante tutti i suoi“Io amo te” e “Devi credermi”, era fermamente convinta che lui non ci tenesse a lei.

E non poteva permettersi di stare con lui se solo lei lo amava. Una relazione si basa sull’amore di due persone e non solo di una.

“Ho fatto la cosa giusta”, si ripeteva ogni santo giorno. Ma quando incontrava i suoi occhi profondi durante la lezione, o nei corridoi della scuola,  la sua convinzione vacillava.

Anche Gabriella,pur avendo ammesso che Chad aveva sbagliato, le aveva consigliato di riflettere sui suoi sentimenti e soprattutto su quelli di lui. Era convinta che Chad amasse ancora Taylor, e che la sua fosse stata solo una sbandata, non un ritorno di fiamma.

Ma lei a chi doveva credere?La risposta?Doveva credere solo a se stessa.

La delusione, la tristezza, il dolore … la portavano ad essere ostile con lui, a non lasciarsi andare.

Ma invece di migliorare la situazione, la lontananza l’aveva peggiorata, perché lei stava ancora più male. Ma infondo, tutte le scelte comportano delle sofferenze e Taylor doveva accettare le sue.

CAMERA DI CHAD – NELLO STESSO MOMENTO

Gabriella era andata a trovarlo quel pomeriggio. Lui si era subito mostrato sorpreso di vederla, non si aspettava una sua visita, ma quanto la ragazza gli aveva detto di dovergli parlare, lui l’aveva fatta entrare intuendone l’argomento.

E ora si trovavano lì, seduti sopra il letto dalle lenzuola bianche e rosse, come se fossero amici di vecchia data che si conoscono da una vita.

- Allora, Gabriella credo che il motivo che ti ha spinto a venire qui sia Taylor, non è così?-

-In effetti si. Hai sbagliato Chad, questo devi ammetterlo. La stai facendo soffrire molto e io ne ho piene le tasche di vedere la mia migliore amica ridotta in questo stato-

- Senti, se sei venuta per farmi la predica sai qual è la porta. Non ho proprio voglia di sentirmi dire che lei soffre, per quello bastano già i miei sensi di colpa-

- Non sono venuta per criticarti Chad, ma per aiutarti –

Il ragazzo la guardò sorpreso. Aiutarlo?Davvero non ce l’aveva con lui per quello che aveva fatto?

- Non ce l’hai con me? –

- Certo, quello che hai fatto non è da premiare, ma qualcosa mi dice che tu ci tieni davvero a lei. Che Kelly non occupa più un posto importante nella tua vita. Forse mi sbaglio?-

- No, non sbagli. Io l’amo davvero-

- E allora dimostraglielo. Quel qualcosa che mi ha spinto a parlarti è la convinzione che il vostro amore sia troppo forte per finire così. Io non ho voluto forzare Taylor, non sarebbe stato giusto né per lei né per te.

Ma se c’è una cosa che può farla stare meglio, che può farVI stare meglio, è stare insieme. Da soli non sapete andare avanti. Lo vedo Chad, lo vedo negli occhi di Taylor, così come nei tuoi adesso, che ci state male. Voi due siete come le metà di uno stesso cuore. Un cuore che non può amare, esprimere il suo calore, la sua dolcezza, se viene diviso.

E’per questo che sono qui.

Quando quella volta ho litigato con Troy e ci siamo lasciati, non so definirti il dolore che ho provato. Probabilmente lo stesso che tu senti adesso, ma poi abbiamo capito. Abbiamo capito quanto siamo stati stupidi a complicare le cose, quando bastava guardarsi negli occhi per leggervi il reciproco perdono. E adesso siamo più felici che mai, ci amiamo più che mai. E abbiamo raggiunto quella felicità che in pochi riescono a trovare. E tra quei pochi ci siete anche voi. Perciò domani a scuola fai qualcosa che riesca a sorprenderla, che le faccia capire che il tuo è stato solo un errore, un errore che non può impedirvi di amarvi. Siete così fortunati, SIAMO così fortunati, per aver trovato la persona che ci completa. Che riempie la nostra vita. Non devi sprecare questa occasione. Non so se il mio discorso ti ha fatto capire cosa intendo dire, ma il tutto si può riassumere in una parola: SORPRENDILA-

Cavolo, l’aveva proprio spiazzato. Le sue parole erano così vere, così sincere che avevano mandato via la rabbia per lasciare il posto allo stupore. Non aveva mai pensato che la loro amicizia “superficiale”  si potesse tramutare in qualcosa del genere. Con quel discorso gli aveva fatto capire che poteva contare su di lei. Si era comportata da vera amica, e non l’aveva abbandonato.

- Ho capito cosa intendi dire. Grazie Gabriella, mi hai aperto gli occhi e mi sei stata vicino. Ricordati che se avrai bisogno di un aiuto, o semplicemente di sfogarti con un amico, io ci sarò. Sempre, ok?-

La ragazza in riposta gli rivolse un bellissimo sorriso, che sapeva della nascita di un amicizia che non sarebbe mai finita, e gli disse:

Ed ecco che cominciava un altro giorno da affrontare per tutti certo, ma per una persona in particolare a cui la vita sembrava estremamente monotona e vuota senza la persona che amava: quella ragazza era Taylor McKessie.

Taylor McKessie era una persona affidabile, precisa, davvero molto intelligente,  infatti proprio per questo era la presidentessa del club di chimica della East High.

All’apparenza appariva fredda, con in mente solo una cosa: vincere il decathlon scolastico annuale.

Nessuno aveva mai visto la ragazza dolce, timida e sognatrice un po’ come tutte le adolescenti alla complicata fase dei 17 anni, che si nascondeva dentro di lei.

Almeno fino a prima che il filo del destino la legasse a Chad Danforth.

Chad Danforth era il tipico giocatore di basket della scuola, vice-capitano dei Wildcat, bello, popolare e decisamente ironico.

Proprio grazie alla sua ironia era cominciato un rapporto fatto di battutine e riposte scherzose con la ragazza citata sopra.

La ragazza in questione stava camminando tranquillamente, tralasciando il fatto che il cuore aveva accelerato i suoi battiti tanto che qualcuno avrebbe potuto sentirlo, diretta al laboratorio di chimica per incontrarsi con gli altri membri del gruppo.

Ma proprio in quel momento qualcosa le impedì di raggiungere il suo obbiettivo.

In tutta la scuola si udì  una voce, per lei molto familiare, che parlava attraverso il microfono presente nell’aula comunicazioni(sapete quello che si vede anche nei film, dove c’è una che parla al microfono e la voce si sente in tutta la scuola?Ecco,è quello!!!^^nda Liz).

- Ragazzi, vorrei che mi dedicaste la vostra attenzione un momento, perché c’è una cosa importante che devo dire. Qualche giorno fa ho commesso un errore, uno stupidissimo errore ma che mi è costato caro. Infatti, a causa di questo, io ho perso la persona più importante per me. La ragazza che mi faceva, anzi che mi fa, sentire bene in ogni momento, la ragazza con cui ho sempre potuto essere me stesso, la mia confidente, la persona che amo. Taylor McKessie. Taylor, se mi stai ascoltando come stanno facendo tutti, ascoltami. Ho sbagliato e so che dire mi dispiace non servirà, ma ti chiedo lo stesso scusa per come mi sono comportato. Ho avuto tante incertezze nella mia vita fino ad ora, tante situazioni non mi erano chiare, ma c’è una cosa di cui ho sempre avuto la consapevolezza, di cui non sono mai stato insicuro e questa cosa è che ti amo. Perciò se puoi, perdonami ti prego-

La voce smise di parlare, lasciando che l’emozione e la sorpresa di quel gesto così bello e romantico alleggiasse sugli studenti.

E  poi … una dolce melodia che lei avrebbe riconosciuto tra 1000, una voce diversa dalle altre, che aveva una sua particolarità, un cantante che amava, e una canzone che adorava si diffusero in tutta la scuola.

Com'è cominciata io non saprei
la storia infinita con te
che sei diventata la mia lei
di tutta una vita per me
ci vuole passione con te
e un briciolo di pazzia
ci vuole pensiero perciò
lavoro di fantasia

Gli occhi cominciavano a inumidirsi, il corpo a tremare e sensazioni impossibili da descrivere presero possesso di Taylor.

Un sorriso cominciava a dipingersi cancellando la confusione su quel volto così giovane …

ricordi la volta che ti cantai
fu subito un brivido sì
ti dico una cosa se non la sai
per me vale ancora così
ci vuole passione con te
non deve mancare mai
ci vuole mestiere perché
lavoro di cuore lo sai

Le braccia si aprirono lasciando cadere a terra i libri mentre in lontananza, di fronte a lei, si stagliava la figura di un ragazzo che conosciamo bene …

cantare d'amore non basta mai
ne servirà di più
per dirtelo ancora per dirti che
più bella cosa non c'è
più bella cosa di te
unica come sei
immensa quando vuoi
grazie di esistere...

I due cominciarono a camminare molto lentamente, con radiosi sorrisi entrambi per motivi diversi ma che in realtà erano gli stessi.

Lui, sollevato e felice come non mai perché leggeva il perdono negli occhi cioccolato di lei …

Lei contentissima e resa più matura da quel tanto atteso perdono che gli stava donando …

com'è che non passa con gli anni miei
la voglia infinita di te
cos'è quel mistero che ancora sei
che porto qui dentro di me
Saranno i momenti che ho
quegli attimi che mi dai
saranno parole però

I passi divennero più affrettati fino a diventare un’impaziente corsa, i loro corpi finalmente si unirono in un abbraccio …

cantare d'amore non basta mai
ne servirà di più
per dirtelo ancora per dirti che
più bella cosa non c'è
più bella cosa di te
unica come sei
immensa quando vuoi

Le labbra si incontrarono in un sospirato bacio.

Grazie di esistere...

- Grazie di esistere – furono anche le parole che pronunciarono entrambi alla fine di quel contatto così magico, che li aveva trasportati in un mondo che gli apparteneva, fatto dei loro ricordi e delle loro speranze verso il futuro.

Un altro bacio e poi si presero per mano avviandosi verso i loro amici che li guardavano con un sorrisone che andava da un orecchio all’altro.

Gabriella guardò Chad facendogli un sorriso complice e vittorioso. Lui ricambiò sotto gli sguardi interrogativi di Taylor e Troy.

- Che avete da sorridere, ci state nascondendo qualcosa?- chiesa la moretta.

-Uhm … niente di che. Era un sorriso che ho fatto alla mia migliore amica – rispose Chad.

- Già, e io l’ho ricambiato al mio migliore amico-

- E da quando voi sareste migliori amici?- chiesero in coro gli altri due.

- Che cosa conta?L’importante è che lo siamo, vero Gabry?-

- Confermo-

E si abbracciarono.

Taylor e Troy dapprima li guardarono confusi e poi ridendo felici si unirono all’abbraccio.

Tutti con un unico pensiero in testa rivolto alla rispettiva persona amata:

PIU’ BELLA COSA NON C’E’

PIU’ BELLA COSA DI TE

 ***

Ringrazio tutte le persone che hanno commentato le altre mie one-shot, grazie 1000 ragazze, continuate a seguirmi e a recensire!!!

X” UN COMPITO PARTICOLARE” GRAZIE INFINITE A:

*AqUa PrInCeSs*, armony_93, romanticgirl, Herm90.

X “PROMISE-PROMESSA” GRAZIE INFINITE A:

*AqUa PrInCeSs*, armony_93, romanticgirl, Alexia83, Vivi93.

X “FIGHTER” GRAZIE INFINITE A:

*AqUa PrInCeSs*, Vivi93, kikka93, ciaiciai.