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Autore: Ily18    17/11/2007    2 recensioni
Rass,ragazzo per bene e un po' viziato, si risveglia senza nessun apparente motivo nell'inferno.
Qui troverà Dante,il viaggiatore del mondo del bene e del male per eccellenza.
Girando per l'inferno s'imbatteranno nei protagonisti del canto secondo me più bello,quello dei lussuriosi.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Avevo scritto questa storia per un compito di italiano sulla scrittura creativa e ho pensato di postarlo anche qui.



Rass, giovane ragazzo americano perbene, abituato alla ricchezza della sua famiglia, alla solitudine causata dal troppo lavoro dei genitori e alla sua timidezza e diversità nei confronti degli altri, si è sempre rifugiato nei videogiochi e nella sua più grande passione, la lettura.

Sin da piccolo ha letto fumetti e libri sperando un giorno di potersi addormentare e risvegliare nei panni del protagonista di uno dei tanti libri letti.


D:"Scusate…scusate buon…ehm….buon…essere?"

R:"Eh, dice a me? Dica pure…"

D:"Buona…giornata, mi chiamo Dante e sto facendo un piccolo viaggio per l’Inferno poiché voglio carpire il perché cotanta gente viene mandata qui al vostro cospetto…"

R:"Beh, ha sbagliato agenzia di viaggi, la nostra non include nel prezzo quei servizi e non ha nemmeno depliant a riguardo o guide pronte a soddisfare le sue richieste…"

D:"Come, scusate?"

R:"Ehm…scusi era una battuta…comunque non so il perché io sia qui e a proposito della gente che vede ne so meno di lei…mi spiace…"

D:"Ah, Ah, Ah…Oh perbacco, questa si che faceva ridere, un guardiano infernale che non sa svolgere i propri compiti o che non sa chi siano i dannati…Ah, Ah, Ah…"

R:"Io un guardiano? Ah, Ah, Ah…ora è lei che fa il simpatico! Senta, io ho letto il suo…ehm, un libro che parla dell’Inferno, e di solito i guardiani sono molto alti, grossi e brutti, mentre io invece sono di media altezza, magro e modestamente ho il mio fascino…

D:"………"

R:"Non sarò affascinante ma le altre due cose rispecchiano la realtà…ergo: non sono un guardiano infernale!!"

D:"Oh perbacco, voi siete un giullare nato!! Se avessi una corte tutta mia il posto di giullare sarebbe vostro!! Comunque per farvi capire che non mento, mirate il vostro…ehm…‘esile’ corpo…Ah Ah Ah…."

R:"Certo, no prob…(si guarda)AAAAAAAH!! Perché, perché proprio a me!! Cosa diavolo è successo??"

D:"Uh, meglio non invocare il vostro capo per queste sciocchezze!! E comunque ora basta giuochi, voi siete il guardiano per eccellenza, colui che decide in che girone infernale verranno mandati i dannati e che punizione dovranno subire."

R:"Interessante… quindi mi sta dicendo che ora posso decidere vita….ehm…morte di tutte le persone che conosco…conoscevo?"

D:"Se la volete vedere in questo modo…si, ma…"

R:"Quindi posso rendere pan per focaccia tutto il male che mi è stato fatto?"

D:"Pane? Focaccia? Ignoro il loro utilizzo al fine di compiere i vostro compito, ma se mi permettete non agirei con loschi fini"

R:"Cosa!!?? Ha idea di quello che ho passato in questi diciassette anni di solitudine, dove le uniche parole che mi venivano rivolte erano di disprezzo!!"

D:"Se mi permettete vorrei dire che forse è anche un po’ colpa vostra che magari non avete dato disponibilità agli altri…comunque sia io compio questo viaggio anche per far capire a coloro che leggeranno il mio ‘diario’ quello che è giusto fare e gli atti impuri che hanno portato qui i dannati…e penso che la vendetta sia un atto impuro giusto?"

R:"So che ha ragione ma…"

D:"MA COSA!?!? Avete idea di cosa voglia dire vivere nella mia epoca ed essere l’unico a rendersi conto di quanto sia grande il mio genio?? Avete idea di cosa voglia dire, per un’anima candida come me, scendere in un luogo come questo ed essere trattato male, perché diciamocelo voi guardiani infernali non siete molto ospitali, o addirittura ignorato?? L’unico motivo che mi ha portato qui è quello di salvare il mondo e la società dalla corruzione e da tutto ciò che c’è di marcio…certo, se poi questo mi rende famoso…"

R:"Uh…come peccati siamo pari…comunque ha ragione…ma ora mi spiega come posso compiere il mio lavoro di guardiano senza essere condizionato dai sentimenti che provo per quei dannati che conosco?"

D:"Ah, lo ignoro…però quello che dovete tenere a mente è trattare tutti con rispetto…"

R:"Certo, come fece lei con Farinata…penso che dovrei rileggermi quel canto…"

D:"Ma chi quel bellimbusto!! Se lo vedo…ehm, ehm, se lo scorgessi gli mostrerei senza alcun dubbio tutto il rispetto e l’ammirazione che provo per lui…"

R:"Va beeene…Quindi, come guardiano ho dei vantaggi ma devo cercare di usufruirne il meno possibile perché altrimenti passerei nella schiera dei ‘malvagi’ giusto? Beh, l’unica cosa che posso fare è essere il più oggettivo possibile e aspettare con ansia il momento in cui sconteranno la pena…sa, adoro la Legge del Contrapasso… per analogia e per contrasto… no eh?"

D:"Ehm, lo ignoro…"

R:"Bene, lasciamo perdere…"

D:"Io non perdo!"

R:"…No, volevo dire cambiamo discorso…tipo… c’è qualche dannato che vorrebbe vedere? Qualcuno che conosce, qualcuno con cui ha qualcosa in sospeso… Chieda e io le farò da intermediario, sempre se i miei piedoni me lo permettono…"

D:"A dire il vero...mi farebbe estremo piacere visitare i due amanti, Paolo e Francesca...sapete, la loro storia mi affascina e in più il mio cuore è stato rapito da una dolce donzella..."

R:"Ah, allora la storia di Beatrice non era una balla!...Ehm, volevo dire che anche io la capisco perchè anche io sono follemente innamorato di una ragazza che però non sa nemmeno che esisto...Comunque mentre parliamo con i due amanti mi stia vicino perchè ci penserò io a reggerla..."

D:"Come mai questo avvertimento?"

R:"Eh...lasci fare..."


PIU' TARDI DOPO AVER PARLATO CON PAOLO E FRANCESCA


R:"Dante....Dante...su si svegli..."

D:"Scusate, ma l'emozione è stata talmente forte che sono svenuto...ho capito perchè volevate che vi stessi vicino...quello che ignoro è come faceste a saperlo..."

R:"Che vuole che le dica, noi guardiani abbiamo un sesto senso..."

D:"Comunque sia, che ne pensate di questa sosta che abbiamo fatto?"

R:"Direi che è stata interessante..."

D:"Si, lo penso anch'io, ma come mai vi vedo cosi pensieroso? Cosa vi turba?"

R:"Pure il sesto senso ci mancava...diciamo che cerco d'immaginare cosa avrei fatto e come avrei vissuto la loro situazione...( n.d.r. Paolo e Francesca erano cognati. Francesca era stata promessa in sposa al fratello brutto ma ricco di Paolo. Tuttavia i due cognati si erano ritrovati una seria di fronte ad un fuoco a leggere le storie di Lancillotto e Ginevra, scoprendo così il loro amore. Subito dopo erano stati entrambi uccisi dal marito di Francesca)"

D:"In effetti il loro gesto è stato arduo da compiere...hanno preso una decisione rischiosa, e magari vi chiedete se hanno fatto bene ad agire cosi o se avessero dovuto pensare alla inevitabili conseguenze che questo gesto involontario avrebbe portato..."

R:"Ok, non so come fa ma la smetta di leggermi nel pensiero!"

D:"Ignoro di cosa stiate parlando...comunque sia, realmente non riuscite a capire cosa gli ha portati a 'dichiararsi' a vicenda e quindi ad ammettere i loro sentimenti?"

R:"Onestamente? No, e non penso che avrei agito come hanno fatto loro..."

D:"E vi lamentate che quella donzella non si accorge della vostra esistenza? Paolo e Francesca non avrebbero potuto negare oltre il loro reciproco amore poiché l'amore è innegabile...vorreste negare le belle sensazioni che prova l'innamorato quando vede la propria amata che lo guarda, che lo sfiora, che lo stringe a se, che lo bacia? vorreste negare la sensazione di sollievo che si prova quando si scopre che il proprio amore è ricambiato? mi state realmente dicendo che rinuncereste a tutto questo per paura delle semplici conseguenze? o c'è dell'altro?

R:"Beh...si c'è...c'è la paura di essere troppo gelosi e possessivi, c'è la paura di non essere all'altezza della persona che ti piace, o più semplicemente la paura di non essere ricambiati..."

D:"Preferireste vivere col dubbio?"

R:"Dubbio, quale dubbio?"

D:"E se lei mi amasse anche solo la metà di quanto la amo io? Certo, ammetto che la loro decisione è stata ardua e, dato che sono qui all'inferno, sbagliata, ma erano,e tutt'ora sono fatti per stare insieme, e in questo luogo seppur tenebroso e lugubre il loro amore sincero ed eterno non potrà più essere ostacolato da niente e da nessuno..."

R:"Bene, questo è un insegnamento tipo 'se una cosa deve succedere è destino...Dio la fa succedere' oppure 'non importa quanto si neghino i propri sentimenti, tanto prima o poi verranno a galla e non si troveranno altri rimedi tranne quello di conviverci e affrontarne a testa alta le conseguenze' ?

D:"...Ehm, volevo solo farvi capire che anche se si appartiene a classi sociali differenti, anche se si hanno interessi diversi, anche se tutti sono contrari al fatto che voi proviate dei sentimenti per una persona che pensano non sia al vostro stesso livello, si fa di tutto per esternare il proprio amore e sperare che l'amata lo faccia a sua volta, anche rischiando la vita come è successo ai due amanti...per cui penso che il sentimento non possa essere celato agli occhi degli altri, perchè ogni minimo gesto dell'innamorato fa capire i sentimenti che prova..."

R:"Benissimo, questa 'perla di saggezza' me la segno, non si sa mai che mi possa tornare utile..."

D:"Vorrei aggiungere un'altra 'perla di saggezza' come l'avete chiamata in precedenza...ma questa volta userò parole non mie, ma bensì di Francesca, che ha voluto ricordarvi che un animo gentile non può evitare d'innamorarsi, e che chi è amato non può che amare a sua volta ricambiando i sentimenti dell'amante..."

R:"Beh, sembra la mia descrizione! Voglio dire, sono un bel bocconcino e mi trovi chi è che non s'innamorerebbe di un ragazzo dolce e gentile come me! Ma purtroppo da dove vengo io le cose sono un po' diverse...La gente è cambiata molto e in peggio. Si tende a svalutare l'interiorità, i sentimenti, e i buoni propositi di una persona valorizzando una pelle lucida, capelli lucenti, curve mozzafiato o degli addominali scolpiti...Di sicuro se vivessi nel suo periodo sarei il ragazzo più corteggiato di tutto il Paese!"

D:"........."

R:"Beh, manie di grandezza a parte direi che sono proprio un ottimo partito...Comunque penso che da dove vengo io farebbe comodo avere qualcuno che la pensa come lei, e che riuscisse a far cambiare idea a u bel po' di gente...Se m'insegnasse qualche altra cosa potrei essere il leader della rivolta...Si, mi farebbero comodo altri consigli, che ne dice di fare un giretto per altri gironi? Ho sentito che 'Caina' è ormai spopolata perchè Ugolino figli o meno se li sta mangiando tutti...( n.d.r. Il conte Ugolino è famoso per aver mangiato tutti i suoi figli che erano stati rinchiusi insieme a lui in un castello)"


Rass non fece in tempo a sentire la risposta di Dante che si svegliò con un sorrisetto beffardo stampato in faccia pronto a constatare se la teoria degli uomini del Medioevo sull'amore poteva risultare utile anche nel 2006.

   
 
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