Dopo tutto mi attendono solo 10 ore di viaggio. Ho il mio libro preferito, l'ipod carico, le cuffiette, un panino in caso di fame e la possibilità di dormire comodamente sul sedile dell'aereo.
Chissà se la mia splendida Italia è cambiata. Se il clima è lo stesso, la mia scuola ancora sul punto di crollare, e i miei amici pronti a riabbracciarmi.
Se l'aereo non fà ritardo, dovrei arrivare all'aeroporto di Padova circa alle 10 del mattino. Ci sarà Chiara con i miei ad aspettarmi?
La mia camera sarà ancora intatta? Li sarò mancata? Riuscirò a parlare ancora l'italiano correttamente?
Se avessi saputo ciò che mi attendeva nei mesi successivi al mio ritorno, non avrei sprecato 10 ore per pensare a queste futili domande.