Ed eccomi qui,che mi cimento nella prima one-shot della mia vita!
L'ho scritta totalmente di getto,spero che vi possa piacere! fatemi sapere che ne pensate!


Il motore salì di giri rombando; la moto uscì dal vialetto di casa e si lanciò nel placido traffico pomeridiano di una piccola cittadina poco distante da Sidney.
Percorse l'highway fino alla solita uscita,ma non la prese,continuò...seguì la moto in un curvone,inclinandosi con lei,adorava quella sensazione.
Si fermò in un parcheggio poco affollato,sfilandosi il casco respirò a pieni polmoni,era da molto che mancava.
Camminando sui vialetti fiancheggiati da prati ben tenuti le scarpe scricchiolavano sulla ghiaia,una rosa,stretta in mano,ondeggiava a tempo con il suo passo,sicuro e veloce. Svoltò in un vialetto secondario,poi abbandonò la ghiaia ed iniziò a camminare sul prato; una ragazza dai lunghi capelli castani gli rivolse un gran sorriso,i suoi occhi erano di un incredibile verde smeraldo,allegri,pieni di vita...in quegli occhi si specchiarono quelli del ragazzo,castani,freddi e tristi.
Amy Fulton
"Ciao Amy,quanto tempo...pensavo di star via solo qualche giorno,una settimana al massimo,e invece...sono passati sei mesi da quando ti ho salutata" Sorrise,il suo solito sorrisetto,quel sorriso sicuro e un po' strafottente che le dava tanto fastidio...ma che col tempo aveva imparato ad apprezzare.
Erano passati sei mesi,era tornato in Italia senza quasi salutare dicendo che sarebbe stato via per poco,e tornava dopo tutto quel tempo,come se niente fosse!
Quel ragazzo era sempre stato così,sempre sicuro,anche quando non sapeva cosa fare,sempre tranquillo,anche se in realtà era in preda all'agitazione,non avrebbe mai scordato quanto l'odiava,quando era comparso nella sua vita,non avrebbe mai scordato quel giorno,in cui lo aveva affrontato,e in cui ne era rimasta stregata.
I ricordi scorrevano veloci,lei che fuori da scuola lo raggiungeva prima che partisse rombando con la sua moto,lui che la guardava,chiedendole se era qualcosa di importante,le battutine,e poi lechiacchierate...ed erano diventati amici,non aveva mai odiato tanto un ragazzo,e quel ragazzo era diventato il suo miglior amico,strana la vita.
I ricordi non erano i soli a scorrere,una lacrima si stava facendo strada sul suo viso,voleva asciugargliela,avrebbe fatto di tutto per cancellarla,il suo migliore amico che si metteva a piangere? Non l'avrebbe mai permesso!
Anche lui se n'era ricordato,veloce come era apparsa,la lacrima sparì; allungò la mano,porgendo la rosa,appoggiandola sul prato davanti a lei. Si rialzò,lentamente,guardò ancora una volta il viso di Amy,i suoi occhi "Mi sei mancata...e mi mancherai...sempre".
Raggiunse di nuovo il parcheggio,si voltò un'ultima volta prima d'infilarsi il casco,prima di partire lasciandosi tanti ricordi alle spalle...sapeva che sarebbe tornato.
Si alzò una brezza leggera,che le scompigliava i lunghi capelli corvini,e faceva ondeggiare i fiori che teneva in mano.
Raggiunse Amy,e capì di non essersi sbagliata; aveva visto bene,era davvero tornato! Finalmente,dopo sei mesi,era riuscito a vincere i ricordi,era riuscito a tornare...e quella ne era la prova.
Il vento crebbe d'intensità,i petali di una rosa si staccarono uno dopo l'altro,creando un turbine color ruggine,era da sei mesi che quella rosa aspettava paziente di essere sostituita,ora che un'altra le era stata posata accanto poteva finalmente cedere al vento...
La ragazza sorrise,guardando la foto incorniciata...scorrendo con gli occhi il marmo bianco su cui era appoggiata,provando una piccola fitta agli occhi,leggendo il nome della sorella
-Amy Fulton Maggio 1989 ; Aprile 2006-