Buona seeeeeraaa!
Questa brevissima fanfic di due cappy è
ripresa dall'anime e sarebbe il teorico continuo di “PRESTAMI UN
SOGNO MELLO...”,ma si capisce benissimo anche da sola...in fondo
c'è ben poco da capire T.T
Un grazie di cuore a chiunque mi
dedicherà qualche istante della sua vita leggendo i miei...non so...ehm...come definirli? Bè
fate voi ^.^
Nella speranza che non si offendano ç.ç
vorrei dedicarla a
Lenus, Darkerose86, Melissana, Freija,
Nekorika.
Come sempre aspetto fiduciosa i vostri
pareri,insulti,riti vudù ecc...
Scriverò a breve il secondo
cappy,descritto attraverso gli occhi di Mello e meno
triste...forse....
In volo verso di te....
Ho chiuso la porta dietro
alle mie spalle.
Il suo schiocco secco ha
coperto i battiti furiosi del mio cuore mentre mi allontanavo dal
nostro appartamento. Ho smesso di considerarlo il mio da quando ne
hai varcato la soglia per la prima volta.
La macchina ruggisce
appena accendo il motore.
Mi è sempre
piaciuta la sua cromatura rossa come il sangue,come la passione,come
il peccato.
Le ruote scorrono veloci
sull'asfalto nero,simile alla notte che lentamente stinge gli ultimi
vermigli riflessi di questo sole morente.
Le luci della città
rifulgono ovunque,trafiggendo il cielo,gareggiando con le stelle.
“Non sono rimaste alternative valide” dicesti lapidario.
Io mi accesi l'ennesima sigaretta della giornata.
“Non perderò...non perderò questo scontro con Kira,non perderò la sfida con Near...io vincerò...vincerò contro la vita stessa.”
Non risposi. Non ve n'era bisogno.
Lo sapevo io e lo sapevi anche tu,ti avrei seguito ovunque.
Dallo specchietto
retrovisore posso vederle chiaramente.
Minacciose emissarie della
fine,mi inseguono senza sosta.
Perché non ho paura
allora? Forse è vero che a volte la speranza fa più
danni della disperazione stessa...
Gli pneumatici lanciano un
doloroso grido,simile a quel grido martellante che mi ha assordato
per tutto il tempo della nostra convivenza ma al quale non ho mai
dato voce.
Accelero riuscendo a
distanziare i miei inseguitori.
“Non hai mai pensato che forse ci sono altri traguardi da poter raggiungere? Forse ci sono altre vittorie,magari non altrettanto eclatanti ma egualmente importanti...”
“No.”
Sono
questi i momenti in cui il tempo sembra dilatarsi all'infinito.
I
contorni sfumano,i ricordi prendono il sopravvento.
“Mello passa,passa!”
“Vai” Gol...
“Mello la mensa è aperta,andiamo?”
“Sì,arrivo”
“Mello com'è andato il compito in classe?”
“Che razza di domande,come vuoi che sia andato?!”
“Mello,Mello,Mello!!”
“Che hai da urlare tanto? Sono qui...”
“Scusa ma non ti trovavo più...pensavo te ne fossi andato...”
“Che scemo! Ma dove vuoi che vada?”
“Già,che scemo...”
“Già,che
scemo...”
Stringo
il volante con forza,con urgenza...tutto sta scivolando via troppo in
fretta...la mia vita...cosa ne è stato della mia vita fino
adesso?!
Per
un istante mi appare il tuo volto...quando ti arrabbi per delle cose
senza senso,quando ti ostini a mangiare solo cioccolata,quando ti
perdi assorto in pensieri lontani,dove neppure io posso
raggiungerti...
Sai
quante volte il mio cuore ha sanguinato,da solo,in silenzio per non
disturbare il tuo riposo?
Sai
quante volte ho pianto lacrime invisibili,per ogni tuo dispiacere,per
ogni tua preoccupazione,per ogni volta che mi hai guardato con
disprezzo,per ogni volta che mi hai guardato con espressione
delusa,per ogni volta che non mi hai guardato?
Perdonami
Mello,perdonami per non essere mai stato alla tua altezza,per non
averti mai potuto aiutare come avrei voluto,perdonami per essere
stato così insignificante...ma io sono solo io,sono solo
Matt...
Forse
è per questo che non riesco a temerla come dovrei...finalmente
ti accorgerai di me,sacrificandomi riuscirò almeno per un
breve istante ad essere fondamentale per te...forse proprio nella
morte la mia esistenza acquisterà valore...per te...
Senza
accorgermene mi ritrovo a sgommare bruscamente,trovandomi di fronte
uno schieramento di auto ad attendermi.
Sono
circondato.
Mi
accoccolo sulla portiera,il finestrino abbassato mentre le artistiche
volute di fumo della sigaretta che sto fumando mi precedono in cielo.
La
rabbia incendia il mio animo.
Una
rabbia feroce,assoluta...contro di te,contro di me,contro quel noi
che poteva esserci...se solo tu non fossi stato così cieco...se
solo io non fossi stato così muto...
Ma
ne è valsa davvero la pena arrivare fino a questo punto?
Ripenso
alla lettera che ti ho scritto...poche parole...forse
indecifrabili,forse patetiche,sicuramente sincere...chissà se
la leggerai...
Chissà
se la terrai o la getterai via come io ho gettato via la possibilità
di dirti ciò che provo per te...
Lentamente
scendo dalla vettura,alzo le mani,mi arrendo.
Ma
non a loro,mi arrendo a questo sentimento che ancora mi da la forza
di scherzare,di prenderli in giro...
Il
dolore è improvviso ed accecante...non ho il tempo di fare più
nulla...solo la tua immagine prima che le tenebre mi avvolgano...
Ed
allora lo rivedo...il tuo sorriso...quello vero...quello solo per
me...
Sì...ne è valsa la pena...
Solitaria
e malinconica una lettera attendeva.
Attendeva
abbandonata su di una piccola scrivania adiacente alla finestra.
Il
suo immacolato candore sconfitto da un inchiostro rosso come il
sangue,rosso come la passione,rosso come il peccato....
“ Vorrei volare oltre questi confini...tu ,la mia unica patria...
vorrei essere ovunque per non essere da nessun'altra parte se non dentro di te,
vorrei avere davanti tutti i paesi del mondo per serbare solo il tuo
riflesso...poichè sei tu...tutte le mie ragioni...
vorrei volare lontano per poi un giorno tornare di nuovo a cercarti...
e se mai un domani dovessi essere tu a cercarmi...allora...voltati...
voltati e guarda nel tuo passato e mi troverai ancora in volo...
ancora in volo verso di te....
TI AMO.
Matt. ”