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Autore: Ily18    20/11/2007    3 recensioni
[PRISON BREAK]
Altra song-fic "MiSa" sulle note di "Oxygen" di Colbie Caillat.
Avete presente la scena del treno nell'episodio 16 della 2^serie?
Bene, perchè quello che state per leggere è quella scena vista dal punto di vista di Sara.
Genere: Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Michael Scofield, Sara Tancredi | Coppie: Michael/Sara
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“I came apart inside a world made of angry people
i found a boy who had a dream
making everyone smile
He was sunshine
I fell over my feet
like bricks underwater”

In questo momento tutti ce l’hanno con te…con noi.
Stiamo scappando da quelli che per tutti sono i “buoni” della situazione.
Ma noi sappiamo benissimo che non è così.
Noi sappiamo tutto quello che ci è successo, tutto quello a cui abbiamo dovuto rinunciare per essere qui ora, per essere vivi.
Ed è per questo che mi sono rinchiusa nel bagno del treno, per pensare.
Pensare a quello che ho perso, ma anche a quello che forse ho trovato…


“And how am i supposed to tell you how i feel i need oxygen”

“oh baby if I was your lady
i would make you happy
I’m never gonna leave, never gonna leave
oh baby I will be your lady
i am going crazy for you”


Hai appena bussato alla porta del bagno…
Non sono ancora pronta per dirti quello che vorrei…
Forse non sono pronta ad ammetterlo, forse non sono sicura della risposta che mi darai, della tua reazione…
E’ buffo, dovrei essere preoccupata di avere appena cercato di uccidere un uomo…
Lo stesso uomo che mi aveva lasciata affogare nella vasca di uno squallido motel…


“And so i found a state of mind
where i could be speechless
i had to try it for a while
to figure out this feeling
this felt so right
pull me upside down to a place
where you've been waiting”


Ecco che torni a bussare alla porta…
Sei proprio un testardo Michael Scofield!
Ma sapere che ti preoccupi così tanto per me mi fa sentire importante.
Questa volta ti lascio entrare.
E non parlo solo di farti entrare nel bagno, ma farti entrare nel mio mondo, nella mia testa, nel mio cuore.
Questa volta so che è quella buona, perché non è uno sbaglio dirti tutto quello che sento.
In cuor mio so che è la cosa più giusta al mondo.
Vorrei dirti che ogni volta che ti vedo ho i brividi.
Ogni volta che mi sfiori il cuore inizia a battere dieci volte più veloce del normale e sembra che voglia uscirmi dal petto.
Vorrei dirti che solo sentirmi i tuoi occhi addosso mi fa arrossire.
Vorrei dirti che sei la persona che mi fa sentire perfetta nonostante le mie imperfezioni.
Vorrei dirti che mi completi.
Vorrei dirti che averti accanto mi fa mancare il respiro.
Ma non ho idea di come farlo…


“how am i supposed to tell you how i feel
i need oxygen"

"oh baby If i was your lady
i would make you happy
im never gonna leave,
never gonna leave
oh baby I will be your lady
i am going crazy for you”


Forse non riuscirò mai a farti sapere come mi sento…
Forse non è destino che io e te stiamo insieme.
O forse stai solo aspettando che sia io a fare la prima mossa…ma in questo modo fai aspettare anche me…e io odio aspettare.


“And you dont wanna keep me waiting
staring at my fingers feeling like a fool”


“Sono rimasta qui a pensare… Non sono apparsa in tribunale, continuo a scappare e ho appena cercato di uccidere un uomo. La cosa migliore è che non sono fatta. Ma tre settimane fa ero un dottore”

“Puoi riavere tutto quello. Devi solo crederci”

Come sempre cerchi di rassicurarmi.

“Tu ci credi? Pensi seriamente che tutto sarà come prima?”

Ti avvicini a me.
Ecco che il tamburo che ho in petto inizia a battere sempre più forte.
Mi chiedo come tu faccia a non sentirlo.

“Ho scelto di avere fede, perché senza quella allora non mi resta niente. E’ l’unica cosa che mi permette di andare avanti”

La fede…Bastasse quella ad andare avanti…
No Michael, l’unica cosa che mi permette di andare avanti senza impazzire è un’altra.


“oh baby i will be your lady
I would make you happy
im never gonna leave,
never gonna leave”


“Beh, io ho due cose che mi fanno andare avanti. La prima è prendere chi ha ucciso mio padre. E la seconda, probabilmente non l’avrei ammesso se non me l’avessero portato via, che dovresti sapere è che…”

Ho la salivazione a zero.
Prendo un bel respiro è continuo.

“…la prima cosa che dicono quando ti assumono è di non innamorarsi mai di un detenuto…”

Oddio, l’ho appena detto.
Mi giro a guardarti ma la tua espressione mi fa venire voglia di rimangiarmi tutto.
Perché non parli?
Dimmi qualcosa, qualunque cosa…


“I came apart inside a world made of angry people
i found a boy who had a dream
making everyone smile”


Improvvisamente ti avvicini lentamente a me e mi baci.
Come sempre preferisci agire piuttosto che perdere tempo con battute che non renderebbero al 100% quello che provi.
E questa è un’altra cosa che mi piace di te.
Sai, non ho ancora realizzato che siamo rinchiusi nel bagno di un treno a baciarci.
Ma ora voglio godermi questo momento che aspettavo sin dal nostro primo bacio a Fox River.
E vorrei non finisse più.

   
 
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